| «Odio no, non si può provare, ma non riesco a provare compassione, per gli spiriti squallidi. Vorrei arrivare a provare una sana indifferenza, che li cancelli automaticamente dai miei pensieri, per evitare di manifestare ancora insofferenza e profondo senso di ribellione... Non riesco a dimenticare che questo genere di persone riesce a fare molto male...» |
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Inserito il 29/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Cerco di vivere in pace!" di Citarei Loretta Margherita |
| «Povero Pinocchio, mi verrebbe da dire, costretto al fai da te... Ma l'immagine del naso, mi ha fatto ricordare che si tratta di un gran bugiardo, perciò spero proprio che il non pensare alle donne, sia proprio una bella bugia» |
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Inserito il 29/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il povero Pinocchio" di Enrico Baiocchi |
| «L'aquilone senza filli è assolutamente libero, non ha padroni che ne guidino il cammino, eppure vaga inquieto, in cerca di qualcuno ai cui piedi atterrare. Soltanto il vento potrà aiutarlo a compiere il viaggio fino all'agognata meta. Soltanto allora sarà calma piatta, neppure un refolo, per consentire al'aquilone di compiere la sua missione.» |
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Inserito il 29/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Come un aquilone" di Ela Gentile |
| «Luce oppure ombra? Spesso la luce troppo intensa abbaglia e il cieco vede nel buio. Lo specchio riflette simmetrie e ciò che è a destra, in realtà è a sinistra. Perché tutte queste complicazioni? Meglio lasciar perdere la ragione e rimanere fedeli all'istinto. Sono persone così creativamente e genialmente poco ragionevoli, i matti... da non sbagliare, quasi mai...» |
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Inserito il 29/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ostruzioni" di Aldo Bilato |
| «Saper declinare l'amore è come possedere la magica coppa del Santo Graal, dalla quale bere il prezioso nettare che renderà così trasparente la nostra mente da potervi leggere ogni pensiero, come in un libro aperto...» |
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Inserito il 29/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Entro la tua mano" di Raggioluminoso |
| «"Stella stellina, la notte s'avvicina..." Recitava l'antica filastrocca. Ma questa volta non è la notte serena e tranquilla del bimbo con la sua mamma, bensì un buio di morte, a cui nostra Madre Terra è destinata, se i suoi figli continueranno a scorticarla e a depredarla.» |
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Inserito il 29/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Stellina del cielo" di Splendido Leotta Michele |
| «E' un lampo, che accende improvvisamente di luce il buio della notte. Per un solo istante ogni contorno è netto, il paesaggio si svela in ogni suo particolare. Cogliere quel lampo ci permette di vedere chiaro... E la mente, finalmente, comprende.» |
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Inserito il 29/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Archetipo" di Silvia De Angelis |
| «Capire il senso... Altrimenti non ci sarà alcuna creazione, perché amalgamare non è semplicemente mescolare, ma dosare sapientemente le quantità e le qualità degli ingredienti, ma aggiungendo un qb (quanto basta) di mistero, giuto all'ultimo momento... che renderà la ricetta assolutamente inconfondibile.» |
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Inserito il 29/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Improvvisare" di Clara Gismondi |
| «Spesso quando un sentimento è così intenso, si arriva perfino a trasfigurare l'amore, fino a farlo diventare odio. Più questo sentimento scava, più sarà necessario andare a cercarla in profondità, quest'anima ribelle, indomita, guerriera... così indiscutibilmente, assolutamente, dissolutamente libera da desiderarne la morte, per non poterla imprigionare.» |
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Inserito il 29/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Fino agli abissi" di Giorgia Spurio |
| «Donna dalle mille sfacettature e contraddizioni, donna imprevedibile e misteriosa, creatura delle meraviglie, delle certezze e delle sorprese... Non si finirà mai di scoprirne i segreti e le dolcezze...» |
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Inserito il 28/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Donna sulla spiaggia" di Moreno il Duca |
| «Il plenilunio ci mostra la natura addormentata, che assume contorni di fiabeschi luoghi, che solo gli animi sensibili e fantasiosi possono vedere. Allora ci trasformiamo in ninfe, per assaporarne la meraviglia...» |
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Inserito il 28/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Plenilunio" di Nadia Mazzocco |
| «Io sono convinta che esista davvero, il "mondo altro". Respira parallelo al nostro, in attesa che noi si riesca a trovare il passaggio segreto che ci permetterà, un giorno o l'altro, di fuggire via e non essere più costretti ad indossare abiti troppo stretti» |
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Inserito il 28/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Da qualche parte, nel tempo" di Clara Gismondi |
| «Nella consapevolezza di essere soltanto briciole nell'immensità dell'Universo, sorvoliamo il mondo, su ali di gabbiano. Finalmente raggiungeremo l'agognata meta, per farci avvolgere dalle ali dell'angelo che ci sta aspettando.» |
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Inserito il 28/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Con gli occhi dell'amore" di Danielinagranata |
| «Passione che è fusione, osmosi, miscela di esplosive sensazioni ed emozioni, che travalicano ogni ragionevole fluire di pensieri» |
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Inserito il 28/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Un solo respiro" di Rita Stanzione |
| «Indossiamo per un giorno l'abito da clown, naso rosso, scarpe lunghe, papillon a pois... Soltanto noi sappiamo la verità, ma per una volta fingeremo anche con noi stessi un'allegria presa in prestito al Carnevale... Quante volte ho indossato anch'io una parrucca verde, dipingendomi la faccia di bianco...» |
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Inserito il 28/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Destatemi a Carnevale" di Calogero Pettineo |
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| «Filo d'orizzonte, corda tesa d'equilibrista, sul quale oscilliamo, ora aquiloni, ora alianti... Vorremmo danzare con il vento, ma tutto tace, nulla è in movimento... A che serve la libertà di volo, se nessuno ci accompagna» |
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Inserito il 28/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Come pensiero" di Kiaraluna |
| «Finalmente lo ammettiamo: nessuno ce li ha rubati, i sogni! Li abbiamo semplicemente persi, per superficialità e pigrizia. Inutile tornare sui nostri passi, sperando di ritrovarli... Qualcuno li ha trovati e se li è portati a casa. Li indosserà e si sentirà proprio vestito a nuovo, per attirare l'attenzione del pubblico pagante nell'arena della vita.» |
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Inserito il 28/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Carichi sospesi" di Luciano Tarabella |
| «Strangolati dai lavori saltuari, precari, instabili... con progetti a termine, a contratto, a percentuale... tanti ragazzi si chiedono se sia valsa la pena quel tanto studiare, la sera, sui libri, con la schiena curva, che al momento sembra non fare male... E noi, che uno stracccio di lavoro l'abbiamo, ce ne stiamo immobili a guardare, sentendoci soltanto un po' in colpa, per non essere stati in grado di evitare quest'esperienza di dolore.» |
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Inserito il 28/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'università a tutto tondo (90 gradi)" di Saldan |
| «Quando i sensi si abbandonano compiaciuti, svaniscono le ombre, lasciando la luce piena del mezzodì, che soltanto nel sole si compiace, esaltando l'armonia di quei due corpi, che ora, finalmente, cantano all'unisono.» |
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Inserito il 28/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Come sole brucia" di Splendido Leotta Michele |
| «Protegge, consola, riscalda, questo cuore universale che non è più soltanto mio, né soltanto tuo... Sincronizziamoli, dunque, tutti, i cuori del mondo, uniformando il battito, cosicché dal firmamento si possa udire il pulsar d'amore della Terra intera» |
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Inserito il 28/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Le vicende del cuore (parte 3 -Abbracciando il mondo)" di Angela |
| «Cuore impiccione, che rompe le uova nel paniere... complicando la vita, che già è dispettosa di suo. In questa amara confusione, l'unica certezza: guardare in alto, verso il cielo. Sembra così evanescente, invece è l'unica certezza a cui possiamo sicuramente aggrapparci.» |
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Inserito il 28/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "E sono qui" di Ela Gentile |
| «Continuiamo a cercare quel paltò che ci permetterebbe di superare il rigido inverno, poi, inaspettata, giunge la Primavera, con i suoi doni di verde, di giallo e di rosa. Con loro un regalo speciale che di rugiada è vestito... Speranza.» |
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Inserito il 28/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "A Denti Stretti" di Antonella Bonaffini |
| «Evoluzione tecnologica che corre sul filo... della rete, dove tutto è virtuale, immaginato, inconsistente come l'aria... eppure tanto reale e gravitazionale, da essere diventato l'oggetto del desiderio per i predoni del terzo millennio. L'ingegnosità dell'uomo è tale da rendere possibile ridurre in schiavitù... anche un sistema operativo» |
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Inserito il 28/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "3. 12. 2007 una rete di schiavi per i nuovi hacker" di Silvia De Angelis |
| «Sì, giusto! A che serve stare a letto a contare le pecore? L'innamorato non ci pensa proprio, all'orizzonte... E' troppo lontano, potrebbe perdersi. Meglio una bottiglia, una di quelle con la nave dentro, che nessuno ha mai capito come diavolo si fa a "ficcarci" dentro una nave intera, facendola passare dal collo... Ma almeno siamo sicuri che il nostro amore è lì e non può più scappare. Una volta l'ho fatto anch'io: mi sono seduta al tavolo di cucina a rimirare la nave in bottiglia con dentro il mio grande amore... ma un colpo di sonno mi ha chiuso gli occhi e nel reclinare il capo ho urtato la bottiglia, che cadendo si è rotta... L'ho perso così, il mio amore. Meglio tornare a letto a contar le pecore» |
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Inserito il 28/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Insonnie d'amore" di Aldo Bilato |
«...E questo è il periodo della fioritura dell'acacia, che donerà il miele più limpido, trasparente, dolce... La tiepida sera illanguidisce il cielo, mentre si ode ancora l'eco del primo frinir di cicale... Una strana e inaspettata pace scende anche nel nostro cuore, che per una volta si abbandona alla sera senza angoscia.» |
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Inserito il 28/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il miele della sera" di Daniela Pacelli |
| «Non importa saperlo oppure no. Facciamo in modo che il nostro amore sia raccolto in una coppa che lo preservi dall'odio, dalla gelosia, dall'invidia... Santo Graal che si manifesterà soltanto a colui che saprà meritarselo.» |
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Inserito il 28/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "T'amo" di Raggioluminoso |
| «E' ancora possibile percepire spiragli di luce quando il mare della vita ci ha lasciati in balia delle onde, andando alla deriva, così tanto a lungo? Non si è ancora affievolito il dolore delle ustioni, che l'implacabile sole ha inciso sulla nostra pelle e nel nostro animo, tuttavia, se riusciremo a sollevare ancora lo sguardo al cielo, forse, troveremo una risposta.» |
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Inserito il 28/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Naufrago" di Danielinagranata |
«Memoria d'acqua, che veleggia lontano, nello spazio temporale di un altro mare. Altre storie i suoi occhi vanno a sognare, dense di nostalgia, di antichi colori e sapori. Arriverà Pegaso alato, a portargli in dono l'orizzonte infinito, che mai non muore...» |
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Inserito il 27/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il pescatore" di Citarei Loretta Margherita |
«Quanti nodi può sciogliere... e quante porte può aprire e ali a dispiegarsi in volo... Come soffice torta, lievitata con amore, sarà gustandola, fetta dopo fetta, che potremo assaporarne il gusto.» |
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Inserito il 27/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Idee " di Silvia De Angelis |
«"Era solo amicizia"... Eppure lo stesso batticuore, la stessa gioia la stessa ansia, lo stesso sgomento dell'attesa. Ma chi l'ha detto che era soltanto amicizia? Non serve fuggire lontano, la risposta sarà in fondo al viale...» |
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Inserito il 27/05/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sono stati solo giorni di fiordaliso" di Giorgio Lavino |
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