«Testo strutturato in una quartina, una cinquina, una settina e un monoverso, con ritmo libero. Profonda riflessione sulla vita notturna tra cielo e terra, tra il mobile e l’immobile. Complimenti alla poetessa.» |
Inserito il 04/10/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Annusare la notte" di Claretta Frau |
«Il dolore per la perdita di un genitore ci rimane dentro per tutti i giorni della nostra vita. Passano gli anni ed è sempre lì, presente, la sua immagine viva e dolce, che ci accompagna e ci consola nel silenzio. E’ sempre inverosimile, per noi, che non possiamo in nessun modo accettare la verità del distacco! I miei complimenti poeta.» |
Inserito il 04/10/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Nel decennio della dipartita di mia madre" di Marco Cortese |
«Versi molto belli e pieni di pathos. Hai una ricca fantasia. Complimenti.» |
Inserito il 04/10/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Poesia eccoti" di Pierfrancesco Roberti |
«Struttura ritmica in quartine, con ricchezza di rime baciate e assonanze ritmiche. Il testo scritto con pienezza di enfasi, scivola leggero sotto lo sguardo di chi legge, a lo fa ritornare indietro, a rileggere le parole davvero importanti e che danno peso eccellente a tutto l’argomento. Complimenti poetessa.» |
Inserito il 04/10/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Architetture di vento" di Antonietta Angela Bianco |
«Testo strutturato in quartine, e in ritmo di rime baciate e alternate, con assonanze ritmiche, rendono l’argomento trattato uno splendore e lo rendono danzante davanti agli occhi del lettore. La grande capacità analitica e compositiva fanno meritare un elogio al poeta.» |
Inserito il 04/10/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Scende la sera" di Giuseppe Mauro Maschiella |
«Una lirica efficace ed elegante, che offre onore alla mitologia, trattato in poesia, in letterature, in pittura e, in scultura da Gian Lorenzo Bernini. Struttura ritmica in strofe di cinquine e in versi generalmente a ritmi liberi, con qualche assonanza ritmica. Ricco d’enfasi e di pathos e di suspence, richiama in causa la sfida (Apollo) e la vendetta (Cupido), la purezza (Dafne) e l’accoglienza (Terra e Peneo). Sembra niente! E’ una lotta indiscutibile tra l’insidia, la vendetta e la virtù. Grande elogio al poeta.» |
Inserito il 01/10/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Dafne e Apollo (Febo)" di Marco Cortese |
«Versi meravigliosi. Il poeta cerca una pietra come sedile per due persone: una terrena - lui stesso - e una Divina: il Divino Fattore. Scegliere Dio come Amico, è la scelta più straordinariamente ottima che si possa fare, anche se può apparire pazzesco per chi non riesce ad estraniarsi dal mondo per elevarsi verso l’infinito. Complimenti poeta.» |
Inserito il 01/10/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Serena mi è la gioia" di Luigi Ederle |
«Struttura strofica in una terzina, una cinquina e due quartine, il cui ritmo avviato in rima alternata, si svolge poi, prevalentemente in verso libero. Una dolorosa riflessione su un evento mai accaduto, per debolezza di emozioni e incapacità elaborativa delle sensazioni. Un amore mai nato perché forse mal coltivato, o intimorito dagli eventi. Una situazione amorosa indefinita. la poetessa.» |
Inserito il 30/09/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "L’amore nascosto" di Alessandra Ciprietti |
«Scrivere un testo di questo rango, significa essere capaci di entrare in se stessi, nella propria profondità per estrarne la vera emotività, che crea le emozioni più calde e profonde. Il testo presente è strutturato in parte in verso libero, in parte in rime alternate, con qualche assonanza ritmica. Sembra, ed è l’analisi introspettiva frutto di moltissime riflessioni. Elogio.» |
Inserito il 30/09/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Emozioni" di Antonietta Angela Bianco |
«Testo meritevole di lettura e di attenzione, con struttura ritmica in strofe settine, con inizio ripetuto per assonanza frastica, ricco di rime baciate AA/BB/CC/, etc. Il genere satirico non è tanto facile da trattata, e qui è delineato con competenza. Sembra quasi un canto epicureo, dove il Dio Creatore si disinteressa della creatura da lui stessa creata, guardandola vezzeggiarsi nell’apatia, senza cercare di dare un concreto e spirituale senso alla propria vita. Tipico di alcune mentalità del nostro tempo, che si crogiola nell’abbandono alla "protesta storica contro tutto e tutti". Elogio.» |
Inserito il 30/09/2025 da Ausilia Giordano alla poesia ""Dio ci ha creati aggratis"" di Peppe Cassese |
«Schema strutturale diversificato in distici, terzine, quartine e cinquine, generalmente in verso libero, con qualche rima alternata e assonanze ritmiche. Versi colmi di dolore, sembra non ci sia speranza, e tutto appare scivolare verso il nulla, ma la tristezza non deve mai superare il dolore. elogio alla poetessa.» |
Inserito il 29/09/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Nelle mani del vuoto" di Ester Brugna |
«Testo a struttura diversificata e in verso libero. Versi colmi di dolore per le stragi di vite, che avvengono quotidianamente nelle zone di guerra. "Le mani scavano con le unghie, è sterminio, ma Dio dov’è?!" Scrive la poetessa. Orrore! E noi?! I governanti del mondo stanno a guardare. Congratulazione alla poetessa.» |
Inserito il 29/09/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Abbiamo visto tutto" di Antonietta Angela Bianco |
«Una lunga e definita riflessione riferite agli eventi naturali, tutto in rapporto con la vita e il sentire dell’autore. Nella penombra, tutto sembra diverso in confronto alla presenza della luce. Elogio al poeta.» |
Inserito il 29/09/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Notturne impressioni" di Marco Cortese |
«Spiritualità e confidenza con il Divino Fattore, si notano in questi cari versi in una quartina e due terzine, e in struttura sia libera, sia in rime alternate. Sempre vicino alle Sue creature, il Pastore del cielo governa con sapienza tutto il creato. Complimenti al poeta.» |
Inserito il 29/09/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Pastore del cielo" di Giovanni Ghione |
«Il poeta ha un impegno sociale e il quesito per per lui d’obbligo. Canto di dolore è questo testo, scritto con grazia, in una struttura diversificata dalla strofa binaria alla terzina e alla quartina, con sillabe dal settenario all’endecasillabo e oltre. Solo dolore e morte la violenza regala al mondo. Complimenti poetessa.» |
Inserito il 28/09/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Quando finirà?" di Stefana Pieretti |
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«Mirabili versi, strutturati in quartine, sestina e ottava, in rima baciata, alternata e verso libero, cantano infinite emozioni che il cuore potrebbe vivere, se il mondo fosse di tenerezza e di pace, e dove l’amore non si deve lesinare. Una riflessione potente e che grida: deve portare frutti di pace, d’amore, di accoglienza e di fratellanza! Complimenti poetessa.» |
Inserito il 28/09/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Se fosse amore" di Antonietta Angela Bianco |
«Testo in strofe terzine e binari, con rime baciate e alternate. Protagonista è la Poesia, signora delle menti e di cuori dei poeti. Dolcemente il poeta introduce il lettore in un mondo magico, dove tutto può avvenire e svanire come per incanto. La poesia, sorella e amica, musa e soluzione di mille situazioni. Complimenti poeta.» |
Inserito il 28/09/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Poesia" di Giovanni Ghione |
«Meraviglioso componimento in struttura ritmica in strofe diversificate dal monoverso all’ottava, con versi dal trisillabo all’endecasillabo e oltre. La tematica presenta una lunga riflessione sull’essere e sullo scopo della vita. Spunti di grande enfasi offre l’autore al lettore, invitandolo ad immergersi ni versi con ponderazione e introspezione, cercando in se stessi il seme di una spiritualità che il poeta vive con profondità, senza perdere il senso della vita spirituale e sociale. Complimenti poeta.» |
Inserito il 28/09/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Seme nell’aria" di Franco Scarpa |
«Dolcissime immagini primaverili si leggono in questi versi, che sembrano note musicali che entrano nel cuore e passano dolcemente nell’anima. Struttura ritmica distinta in tre strofe di cui: una "sestina", una "novina" e una "otteva", generalmente in verso libero, con qualche lontana assonanza ritmica. Meraviglioso l’accenno Pasquale, come rinascita dello spirito e come inizio di un giorno sempre nuovo. I miei complimenti.» |
Inserito il 28/09/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Vorrei dirti" di Daniele miraflores |
«Meraviglioso componimento in struttura di quartine e verso libero, aprono ad una danza tra l’autrice e il proprio amato paese, sito su dolce colle, tra la natura fresca e il sole che lo riscalda. Una calda ansimante nostalgia coglie il cuore poeta dell’autrice, or lontana, ma non potrà mai esserne lontana con il cuore. Splendore di poesia. (Nota: anche a me a volte non fanno commentare sempre lo stesso autore, allora si possono fare uno o due commenti ad altri autori - che pure meritano - e dopo si ritorna a commentare la poesia di si era impediti prima.)» |
Inserito il 27/09/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Cuore di pietra e sole" di Antonietta Angela Bianco |
«Il testo, strutturato in un’unica strofa, e in versi liberi, sembra invadere tutto lo spirito per una profonda riflessione, che da dentro si riversa come fiume verso il lettore, abbracciandolo, cuore a cuore, per confidarsi con lui. Congratulazioni poeta.» |
Inserito il 26/09/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Versi spiccioli " di antonio giuseppe perrone |
«E l’Amore chiamò Amore, poiché solo loro insieme potevano salvare le emozioni e la gioia d’amare. Complimenti poeta.» |
Inserito il 26/09/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Anima gemella" di Gianluca Leissring Lauricella |
«Testo ricco di suspense, variamente strutturata con diverse modalità strofiche: quartine, terzine e binarie,, e dal verso trisillabo all’endecasillabo, con rime baciate e e alternate e assonanze ritmiche. (Cercavo un verso unico, ma non c’è nel testo). Tema molto attuale, ricorrente nei Pronto Soccorso e, secondo il "Giuramento di Ippocrate: nessun bisognoso di cure dev’essere trascurato, anche se si trattasse del tuo stesso nemico", i medici hanno il compito di svolgere il soccorso in ugual misura. Complimenti poeta.» |
Inserito il 26/09/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Soccorso" di Giovanni Ghione |
«Un testo in struttura monostrofica, con alcune rime alternate e assonanze ritmiche. Un grido contro le immani violenze espresse a Gaza, e non solo su Gaza, il messaggio si riferisce a tutte le violenze di tutte le guerre, poiché Gaza è diventata un simbolo di sofferenza, a causa dell’efferatezza della guerra. Complimenti poetessa.» |
Inserito il 25/09/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Gaza" di Marcella Usai |
«Il poeta canta, o ride, o grida denunciando insieme al lettore, gli eventi buoni o cattivi e, nel nostro tempo, il grido supera il sorriso. In testo, strutturato in quartine, in cinquine e in sestine, e in assonanze ritmiche, con qualche rima baciata, presenta i disagi delle cosiddette "barriere" che impediscono socialmente e fisicamente, alle persone in difficoltà, di accedere al alcuni luoghi, per poter vivere, nei loro limiti e possibilità, un vita accettabile. Elogio alla poetessa, per l’interessamento e la devozione verso le persone bisognose di "un "Grido" forte.» |
Inserito il 25/09/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Muri invisibili" di Antonietta Angela Bianco |
«La lettura scivola lieta, scorrevole e veloce tra la terzina le quartine e i versi che variano dal bisillabo all’endecasillabo e a struttura sia libera, sia a rime baciate e alternate. Quale ambiente più salutare di una passeggiata nella natura! Complimenti all’autore.» |
Inserito il 25/09/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Tiepido autunno" di Giovanni Ghione |
«Testo con struttura ritmica in ottave e sillabazioni dal quinario all’endecasillabo, con qualche rima baciata, altre alternate e alcune assonanze ritmiche. Presenta una tematica del quotidiano, con vivace ambientazione e spunti di attenta osservazione degli eventi mattutini. Singolare è l’uomo che legge il giornale capovolto. (Mio padre, per stimolare la nostra attenzione, da piccini, metteva alcune cose fuori posto, e guai a chi non poneva attenzione alla stranezza.) I miei complimenti al poeta.» |
Inserito il 25/09/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Al Bar della Stazione" di Walter Olivetti |
«In un’unica strofa ricca di versi endecasillabi e rime baciate, traccia un passaggio importante e dolente della vita umana: il percorso, non sempre felice, verso l’età anziana, o senescenza. Occorre considerare che sono esperienze comunitarie di tutti gli esseri viventi, compresi il mondo animale e quello vegetale. Lo spirito sembra accasciato, al pensiero del tempo che scorre, ma corre alla primavera, come speranza di risentirsi vivo e agile. E l’anima, l’anima aspira al meglio: il Paradiso, e anch’io credo non ci sia luogo migliore. Complimenti poeta.» |
Inserito il 24/09/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "La vita autunnale" di Michelangelo La Rocca |
«Testo in unica lunghissima strofa, con versi strutturati dal minore in quinario, successivamente in senari, settenari e, con i maggiori in endecasillabi e oltre. E’ una riflessione tua personale che grida a voce alta contro i poteri forti, che impediscono ai semplici di vivere con serenità le proprie esperienze. Il poeta ha il compito sociale di denuncia, di elogio e di ammonimento attraverso i propri versi. Ed è ciò che noi, piccoli scrittori, facciamo con i nostri versi. Complimenti poeta.» |
Inserito il 24/09/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Manifesto" di Saverio Chiti |
«"Suono ... tra mare e collina..." Le campana quando suonano, son un richiamo e una festa indistintamente per tutti, e le loro onde raggiungono punti indiscutibili. "Meccaniche divine", certo "inviate" dal cielo. Dalle colline il loro suono raggiunge il porto, in effetti, si possono sentire fino a una decina di chilometri di distanza, come le sento io dal paese vicino. Congratulazioni al poeta.» |
Inserito il 24/09/2025 da Ausilia Giordano alla poesia "Campane. di Carignano" di Giovanni Ghione |
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