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Le 6110 poesie in esclusiva dell'argomento "Erotismo"
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Queste poesie sono di contenuto erotico: se possono turbare la tua sensibilita o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerle.
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Sconfino in te senza precedenti
Ammutolito il corpo mio sinuoso
Imperioso, annichilito, stranito,
Si pervade di una scossa rossa
Senza cedimento alcuno.
Ripasso la mia lezione,
Ora, sempre, ancora,
Con grazia e astuzia
Sul tuo caramello,
Nel tuo
leggi

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Di labbra morbide
È dolce quel posar
Su altre più piccole, già madide
Di stille lo sgorgar
L’appendice media di mano
Delicata in quell'osar
Bramosia nel cercar non più vano
Del celato pertugio lo sfiorar
Di gocce
leggi

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Mi arriva un'oscurità
di sole e bergamotto,
e labbra dischiuse ad occhi chiusi
mentre ti inarchi,
mentre mi tendi i sensi
sotto le falangi mie che corrono
sul filo di quest'estasi.
Mi sei arciere e bersaglio
scocco e trafittura
della
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Muoio, mi rallegro.
Triste in tre ottavi le corde slego.
I sapori di lei non son congetture!
L’ amore? Oh! Povere e ambigue sfumature.
Tace e ansima la mia dolce creatura,
tra le cuciture suda.
Bevo, oh... mi disseto!
Beve l’anima mia, oh... lo
leggi

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 | Reclinata
ampia la schiena
oscilla
Come canna al vento
piega
In total sottomissione al mare
offre i fianchi candidi
la Luna
Nella dischiusa posa
si concede
Cresce il flutto che la bagna
penetra
scuote
quel gelido contatto
con
leggi

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Jibi |
14/02/2014 09:30 | 7859 |
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Seta tra le tue morbide labbra,
rosse come fiamme nel buio,
accendono la foga profonda,
da Dionisio e Priapo celata,
rievocata e famelica del tuo amore.
La tua carne fresca e calda
è l'unica fonte di essere per me,
mi nutro del tuo
leggi

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Al cuore vado parlando
negli equi ritagli di goduria
solo per vanto sperare
tra l'orgoglio ancora di marcire
fino a poter nell'intimo frangere
il vociferar assiduo dell'anima
dagli intarsi d'insana pudicizia
spianando il dolore da ogni clamore
leggi

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Ti stringo
con la certezza
di un respiro
alle mie labbra.
Desta
nel sogno
risposta
arpeggia
i tuoi ricci
in balia del vento
di tramontana.
Braccia sorreggono
sulle palpebre
della notte
tacite carezze.
Sarò tua
...vita tra
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Ho trovato l'altrove
nei tuoi occhi
quando si posavano
avidi e inquieti
sulla mia pelle
e nella sacralità del silenzio
come braci votive
l'accendevano ...
Ardevo e mi spandevo
in risonanze cosmiche
sopra tutti gli
leggi

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 | Sorseggia ogni singola goccia,
spronami con il tuo fremito ardente,
scivolerò come ambrosia, nell'arsura del tuo corpo,
scruterò ogni tuo singolo piacere.
Sarò vorace...
mentre assaporo la tua suadente pelle,
leggi

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Guardami
sono io,
la mano trema
a quel pensiero,
la pelle chiama
e risponde
al mio desio.
Labbra piegate,
l'accenno d'un sollievo,
intreccio di ciglia che
nell'assillo
lente
si sollevano
al fremito che conquista.
Fissami,
luce
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 | Lascio correre il sangue
che ruggisce tutta la sua forza
ci sei tu
e appartieni
ad ogni movenza di respiro
ogni palpito assopito in rinascita
e perpetui la guerra di lenzuola stupite
occhi lampeggianti come fessure accese
movimento di mani
leggi

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S'arresta lo sguardo
su labbra peccaminose,
di voglie si accendono
piccanti pensieri.
Fantasiosi voli
percorre la mente,
indugiano su mani calde
bollenti sguardi.
Ti percorro con gli occhi
ti assaggio coi pensieri
di te nutro
attimi
leggi

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nuda, sul seno d'un altare
appare la donna mia
scompagina la calma del meriggio
attizza il fuoco, così che
gli alari del camino si
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E poi...
mi dici riposa
dopo avermi traviata
di labbra esplorata
trafitta di lama
la lingua sospinta
fin dove il fremito
sale e in rivolo muta
che cola fluente
e coagula in bacio
respiro che esplode
il respiro
Avvinghiati
di fianco
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Non dire niente
m’assale tempesta di te
onda di baci mentre
ogni curva decifro
e d’ogni porta violi
la serratura
Ad ogni insenatura
rientra il fiume
ad ogni falla
sussulti nell’affondo
Non dire niente
se mi concedi al grido
quasi in
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 | Aspirami
bocca su bocca
anima dentro anima,
voglio spandermi e spandermi
- dentro te -
Aspirami
come lenta sigaretta
fino all'ultima cenere
fumo di follia e luce insieme
- dentro te -
Aspira la mia pelle,
nel fremito ardente
ogni poro ti
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| Bocca tinta di rosata bellezza,
Capelli sciolti e allettanti sbirciate
Annunciate in quel sguardo fascinoso
Che il cuor
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 | Tu accarezzi l’attesa in umidi sensi che Eros aleggiano
affinché possa cogliere il profumo d’istintiva lussuria.
Rinunci sopraffatta a trattenere quel capriccio sanguinario
che supplica di incatenare supplizio e sciogliere pudore.
Senti
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 | Nelle mani alloggian pianeti
tondi, pel fiorir d'amorosi feti.
Par del bambin la movenza
nel navigar su tal lattescenza.
Saetta la carnea spada
c'or la parola più non bada.
Gira in tondo al ritto rossello,
corre l'umor al gualdo
leggi
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 | La donna del piacer son io
mi disse l'eco sussurrando al cor...
Astuccio senza fronzoli del desiderio d'amor
mi parlò colui che ardea...
Briglie luccicanti del piacer
furon complici della passion che serpeggiava...
Donna compiacente al
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| Nel nettare della tua bocca
armonizzano i tuoi fianchi,
disinvolti ardori
vibrano
tra panorami di sabbia
mentre
il fiume di miele
carica la stella
già tinta d’oro
nell’onda dei brividi
assaggiare
il liquore d’acacia
mille
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| Scivoli dai dossi
silenzioso
tra carne e lenzuola
m’assapori
incatenandomi
le mani con le mani
sfiorando il cielo
dei miei occhi
Ti sollevi
e percorri
copioso il velluto
del sesso
lambisci d’un rivolo
caldo il candore
casto delle
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La neve scende
e porta via il freddo dal cuore
Ci è testimone il fuoco del camino
e infiamma i sensi
ché le mie mani
sulle tue natiche
furiosamente
verso di me ti spingono.
Cola l'amore mio invasore
dal tuo ventre
nello spazio
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Per ogni goccia un sussulto
dal profondo del cratere.
Traviando i sensi nella follia
d’una corsa cieca ho supplicato
l’esca stuzzicante dal tuo amo.
Per ogni goccia ho rincorso
il fremito crescente
respirando la tua nuca
baciando ogni curva
leggi

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 | Assillo incederti al fianco
nella frenesia di lambirsi
Comprendere d'essere una voglia
che si spreme a se stessa
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 | Si, fuggo nel torbido
delle mie tempestosi sentimenti
Lo servo col cuore in mano
so che mi talloni
mi stringi e mi sfiori
carezzandomi al centro
Un desiderio delirante
il mio
l'ombra di me
non consegnarmi sola alla notte
or son
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| Il mio incontro con la marea,
femmina da togliere il fiato,
mi svela ad ogni flutto, intime profondità.
Mi specchio, complice, in un sorriso
mentre nudità fluide si susseguono.
Ed in quell’angolo che travolge i sensi
è duro il desiderio
e
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Nell'affanno
indietreggio
sporgendo
e là ti scorgo
fissando lo sguardo al tuo
corroso da picchi
e sussulti
dal tuono carnoso.
Scivolo
tra le strette maglie
della ragione,
fin là dove
il tepore
accoglie il desiderio mio
di
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Ricopri di baci le mie carezze
di raso e pizzi sulle tue labbra
forte la tua mano nivea infuoca il viso
sbavando il rossetto crèmisi
Fessure di occhi supplici
svelano incontenibile attesa
ancheggiando ebbra
sul boulevard della
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Riscrivi lentamente
la mappa del mio petto
lasciato in balia della tua bocca.
La sensualità che prende forma
si plasma alle tue labbra profumate
come spicchi di mandarino
tuffati nel cioccolato.
E mi ritrovo perso
nei tuoi profumi,
nei
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6110 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 1561 al n° 1590.
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