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Le 4088 poesie in esclusiva dell'argomento "Famiglia"
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Oh, cara mamma,
sapessi quante volte
avrei voluto catturare un tuo sorriso,
aver desiderato un tuo sguardo,
illuminarsi solo per me.
Nei miei sogni sentivo una tua carezza,
forte era il tuo abbraccio;
come quello di una mamma
che vuole bene alla
leggi

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Ti avvolgo con i cingoli della tenerezza.
Temo tu possa sfumare
tra le intercapedini della stanza!
L''età ti ha sfregiato i lineamenti
di come un tempo ti furono dipinti.
Appoggio i miei pensieri alle tue spalle:
lento scorre il fiume sulla
leggi
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 | Curvo e solo
nella fatica, sotto quel
peso…io soverchiar li fece;
le mie paure? Soave la tua
presenza…...con amor
alleviasti.
Continua il tuo
donarti, con noi vivi in
eterno; siamo la tua spiga
che crescere fa…al
mondo.
leggi

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E fu Sera
e fu Mattina e poi Tramonto,
pur se nel cielo terso
brillava il sole
di maggio.
E fu Notte fonda
nel mio cuore,
mentre alle mie braccia
con forza ti carpiva
l’Infinito Viaggio.
Fu Sgomento.
Nel mio essere
pervaso
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Tu sei il giardino del mio tempo,
dove entrano i pensieri a visitarti,
ed i tuoi occhi mi fan strada sui sentieri,
e le tue voci ed i sorrisi son dei fiori.
Lì le viole e le verbene, le mimose
e i calicantus tutti assieme,
e mi fan festa con
leggi

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Se mi vedessi ora
nascondere negli occhi
passaggi veloci di nuvole
coprirle dietro gli occhiali da sole
eludere lo sguardo
che attende risposte che non ho
occultando istantanee di questo dolore
che domina il presente
per liberare sorrisi
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 | All'orzziante cammina
curvata un donna
che ha provato la vita,
le sue emozioni,
la sua sofferenza i suoi
dolori...
Cammina curva,
perché il tempo,
gli ha mangiato,
del resto la sua verde
età,
ora sta all'orizzonte,
ascoltando
leggi

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| ¡Ah, qué profundo es el silencio!
.
Te marchaste, ensoñadora violeta,
entonando un canto de diosa en letargo,
canto de adiós que solo oyeron
las ninfas de los sueños eternos.
.
¡Oh, se quedó dormida sin decir adiós!
.
Y callaron las flores en
leggi

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| Ti scrivo e spedisco questa mia
in posta aerea.
Via dell'amore numero sette.
Villaggio delle mamme
Cielo...
Mia cara mamma
pur così lontana da me
mi sei sempre accanto,
Ma come ogni figlio orfano
ti piango.
Ciò che la mente
al
leggi
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Nel tuo ventre rannicchiata,
ti conobbi per prima,
le tue braccia si presero cura di me
mi cibai del nettare della conoscenza
cullata dalla tua dolcezza
bevvi dal tuo seno la linfa della bontà
guardando gli occhi
di chi mi dette la
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Piangevo nel grande lettone,
il mio capo sul grande tuo seno,
cercavo il calore nel forte tuo abbraccio,
mi sentivo sperduta,
avevo paura del buio,
delle ombre, dei tuoni
la tua voce mi dava coraggio.
Tu, mi sei stata vicino,
ne avevo tanto
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 | Mia figlia raccoglie i capelli.
Nella mente il ritratto di mia nonna.
Stampe color seppia dalla bellezza nobile .
Una ciocca le incornicia il volto
sfiora un esile collo.
Il suo misterioso crescere
ancora si diletta tra favole
traboccanti
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Quando nella mente mia ti cerco,
immensa m’invade la tristezza,
mamma!
Il tuo volto incontro mi corre
e nel tuo sorriso m’involge
e mi accarezza.
Nel mio pensiero vivi mamma,
con i tuoi gesti e le parole
e la tua tenerezza.
E’ nel
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Ancor chiara ricordo la tua sofferenza
che finì nel caldo e profumato maggio
con gli occhi chiusi nella tua agonia
chiesi perdono….tanti anni or sono
Ti abbraccio ogni tanto la notte
nei sogni lontani dai miei pensieri
in cui occulta era
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Madre, cresci d'amore
bella e buona la prole
nel cuore incise le voci
dei figli nel primo chiamarti.
Figlio giovane e forte
e tu, figlia già
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Tienimi stretta Madre mia,
nella fitta selva del tuo abbraccio,
dove non filtra sol che tenerezza.
Sguaina la spada, Madre,
della tua dolcezza
e uccidi ogni tormento o turbamento,
senza pietà fai strage di sgomento.
Pari al tuo
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 | Nobile il tuo destino
non trova declivi né oscurità
in alto sospira dolce
ubriacandomi le ginocchia,
con un solitario tocco sorridente
ed io,
io appassisco e fremo fragile,
sperduto nei tuoi luoghi
che così naturalmente
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EnzoL |
13/05/2012 14:24 | 2443 |
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 | Il cuore più grande del mondo,
non copre l'amor di una mamma.
Sprigiona calore
l'abbraccio,
avvolge la sua tenerezza.
Rinfranca il sorriso gioioso,
risana
la lieve carezza.
Grandiosa creatura,
tu, mamma.
Un bacio
e un augurio
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 | Grande è la voglia
di riaverti qui, accanto a me.
In questa mia vita
dove, da porta penosa
solitaria sei uscita.
Con tutta la mia forza
il tuo nome
vorrei di nuovo gridare,
a tutti e a nessuno
vorrei far sapere
quel che
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Amarti,
dall'attimo del primo innato desiderio
ancora avanti di sapere
che esistevi
della certezza che vivevi
in una cellula d'amore,
fu sublime
ricordo la stupita meraviglia
l'emozione
di sentirmi terra fertile di vita
condividere il
leggi

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 | Maggio portava le rose
bagnate di rugiada...
La strada si snodava
affiancata da orticelli
orlati di verdi muretti.
E cadde una stella...
Campanello d'allarme
alla nascita della luna
le doglie in una donna
consumata dal lavoro.
Lesta
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 | Corolla di petali
in un’unica rosa
profumata d’amore.
Fiore che sboccia
dal pensiero più cupo.
Col tepore riscalda
ed il ghiaccio si scioglie.
Sentimento che risorge
dall’inverno più greve.
Sorriso che abbraccia
il cuore più solo.
Ti prende la
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| Nel tuo abito a fiori di chiffon,
avanzavi coi capelli sciolti al vento
e uno sguardo vicino al tuo orizzonte,
non riuscivo a specchiarmi nei tuoi occhi
perché li spegnevi al mondo
per donarli ai tuoi fantasmi,
passeggiavi nei viali della
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India |
12/05/2012 19:31| 2051 |
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 | Fotografie
le sfioro piano con le dita
tra le pagine ricordi affiorano
una mano tiene la mia
un volto mi guarda dolcemente e sorride
un volto che ora non c'è più
lascio scorrere lo sguardo
vi è una rosa appena fiorita
e una
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 | Silente il passo di questa sera
che alle oscure ombre
finalmente dona pace
brigata allegra che a quelle stelle
par voglia vender spensieratezza
un caloroso brindisi
a celebrar fresche risate.
Ed è lontano il tempo
delle illusioni mai
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Un giorno
ti ho vista piangere
e tante cose, avrei voluto dirti
nel rumore delle stoviglie sporche
il rubinetto
col suo getto d’acqua
pubescenza
nuova dimensione
che arriva cruenta
e si fa spazio
nello spirito quieto
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Come foglia morta d'autunno
senza rumore caduta
sul nudo terreno
e senza l'abbraccio
d'un ultimo raggio vermiglio
t'ho veduta,
mamma diletta,
quella notte afosa di luglio.
Il tuo sguardo ormai spento
cercavano invano
i miei lucidi
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Ti guardo cercando il tuo
domani con il cuore tra le mani
Sei là sul divano
e vorrei sedermi accanto
ai tuoi pensieri per capire
o forse per aiutarti
a costruire un giorno importante
Ti guardo e vorrei versare
tutto il pianto
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 | Osservo il viso tuo
piena luce di innocenza e verità,
sorriso dolce e capriccioso d'infante
sbocciato come novello germoglio.
Nell'ambito del casolare
nuovi contenuti regali,
i genitori assenti,
un po' egoisti e trafelati si
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Sorrisi su di me,
a illuminarmi il giorno,
non percepire
il gelo dell'asprezza,
cogliere
parole di sostegno,
non dell'inedia esser preda,
scorgere nei passi
un onesto incedere,
non avvertire
dell'inutilità il tarlo.
Mirarmi nei
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Capirò forse un giorno
quando varcherò quell'immensa porta
dove dio e i suoi discepoli
celebreranno un'unione
che si dirà unita
Saranno forse evidenziate tutte quelle differenze
che oggi oscillano continuamente
delle quali mi
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4088 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 2431 al n° 2460.
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