Visitatori in 24 ore: 25’132
959 persone sono online
Lettori online: 959
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 363’248Autori attivi: 7’457
Gli ultimi 5 iscritti: Ava - Evaristo - Claudia Bazzucchi - MiuMiu - Giovanna Diodato |
_

eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 6860 poesie in esclusiva dell'argomento "Fantasia"
|
A sciamar per l’aere fresco,
verso più consono alveare,
men vò con molle andare
ciondolando fiacco fiacco,
quand’ecco che a un tratto
mi si mostra innanzi triste
un randagio can ch’insiste
a ringhiare come un matto.
Ei mi mostra
leggi

| 

|
|
|
 | Scrivere è come mangiare.
Nutrirsi di se stesso, gustarsi.
Sbucciare frutta di vocali e lettere,
amalgamare il tutto con lo zucchero filato
e portarselo nella bocca.
E’ anche bollire lettere di spaghetti
con salsa di virgole e
leggi

| 
|
|
|
| quante mani applaudono, si staccano dai nuvoloni e quante pozzanghere a bollire negli occhi e fuochi fatui e sogni come battelli a vapore.
Salgo con un inchino all'amore, quando mi mordo il cuore e sogno
un copione di piogge da bere dove ogni piccola
leggi

| 
|
|
|
| S’accese d’un tratto una speranza improvvisa,
quando un timido sole fece capolino fra nubi
buie e tenebrose, forse la pioggia s’era arresa,
dileguandosi insieme agli invernali incubi,
fu allora che un piccolo germoglio uscì fuori,
timidamente,
leggi

| 

|
|
|
| Scazónte fu la fonte
che a tutto diede inizio
quel zoppicante incontro
di menti sopraffine
vaganti nei meandri e per arguti fini
tra gli anacoluti passi di sintassi
Tetragona la fronte
di un uditor sapiente
per vie traverse accorse
a gabellar
leggi

| 
|
|
|
| oggi
è un giorno pieno di sole
quel sole che spazza ogni malinconia
ieri dicevo:
sei lontano
ma ogni cosa mi parla di te
sei nei fiori d'aprile
nel profumo dell'erba,
vento che bussa al mio cuore
più ti penso più vivi in
leggi
 | 
|
|
|
Sette son gli eventi fin qui narrati
di sette sigilli sette angeli son custodi,
là dove sette misteri ci furon raccontati
sette Pleiadi divennero i miei chiodi.
Profetiche visioni di streghe e maghi
alchemici concetti a noi celati,
sfere di
leggi

| 



|
|
|
 | Ero furioso, e come indemoniato,
gli corsi incontro e dissi:”Alla Stazione!”
E giuntovi, trovai quel sito angusto,
la sala chiusa e neanche un cesso!
Ticket acquisto a quell’aggeggio strano,
da vidimare ...
parlava pure:“Attenti ai birbaccion,
leggi
 | 
|
|
|
| con le bende agli occhi
i volti consunti
gli ultimi rimorsi
lo seguirono lungo il cammino
sulla strada del bosco
i piedi trascinavano
tra foglie secche e rami di gelso
un fiume di giallo e rosso
dall'ombra sommerso
camminavano con le mani in
leggi
 | 

|
|
|
Fiere sculture rivolte alla terra
austere figure ardite e sole,
ai confini del mondo senza paure
vedette d'isola che leggenda narra.
Perché così possenti e maestose,
perché cosí distanti e misteriose?
Nei loro sguardi
leggi

| 



|
|
|
accomodati: metti un giardino nel tè, ascolta le ultime gocce di pioggia;
i limoni hanno un battito d'ali e tu sei un gatto preistorico che guarda
l'azzurro oltre l'azzurro gaio della parola
e quando dici casa un'alba antica sposta le
leggi

| 
|
|
|
Quando la luce della luna
scenderà verso l’orizzonte
la salvia rifletterà
l’ora di Giove e nel cielo
Solo le albe respireranno
il fiato del fiume
e la falce sarà affilata
sulle antiche rune
La via del sole
per sette volte
leggi

| 

|
|
|
Se ne andava
dove moriva il giorno
con il capo appena chino,
il tramonto sulle spalle
lasciando orme
sulla sabbia bagnata.
Passo lento e delicato
di chi non solo pensa
ma ascolta,
con molta attenzione
ogni fruscio, ogni piccolo rumore
per
leggi

| 
|
|
|
avevo dodici conchiglie e un cane
il lamento di una barca spiaggiata
una formica smarrita nel cuore
e tutto l'azzurro del cielo per urlare.
E avevo quel che resta di un urlo
un osso di parole nella bocca,
l'altra metà del cielo per
leggi

| 
|
|
|
Granelli di sabbia
buttati al vento
s’espandono
nell'aria,
inondano mondo
dorato.
Come l’anima
incollata alla vita
tra battiti del cuore,
viso ridente
inzuppa gli anni
di rughe.
Su pagine infocate
splende, rimbomba,
scrive,
leggi

| 
|
|
|
|
 | E’ cresciuto dentro, mi avvolge, mi rende viva
la vita non l’ho mai amata così tanto.
Delicato e silenzioso si è insediato
ma se l’ignoro mi blocca il respiro
mi punge con le sue spine.
Io mi sono arresa
non voglio battermi con
leggi

| 


|
|
|
| Dove cambiava l'ora interminabili vuoti si spostavano
e i silenzi, dopo i silenzi, calcoli esatti della luce.
Guardai dalla finestra, non c'era il solito viavai
l'aereo delle sei e l'alba nella sua ferita bianca
specchi senza figura, sogni,
leggi

| 
|
|
|
| Lasciami dunque vagare
sui sentieri della mente
senza frapporre ostacoli
al mio fantastico volo.
Navigherò per immensi mari
impavido sfidando le tempeste,
affronterò sconfinate pianure
inebriandomi all'ombra dei monti
maestosi che
leggi

| 
|
|
|
| Son salito un po’ trasandato
su quel carro che è partito
confusione attesa speranza
emozione nella mente che danza
son seduto su balle di fieno
un pensiero oscilla vien meno
e smarrisco il percorso
in un verso
e con Te in un bacio di
leggi

| 
|
|
|
Un milione di spighe di grano
abbronzate come dune di sabbia,
cerchi magici senza nulla d'umano
righe avvolte ancor nella nebbia.
Son misteri di questo tempo
precisi segni nel loro creato,
apparsi come fluttui di vento
dal concetto ancor non
leggi

| 



|
|
|
Veggenti scrissero parole strane
profeti in versi persi nel tempo,
le stelle segnaron illusioni vane
realtà conclamate o parole al vento?
Nel racconto del nostro passato
gli artisti videro l'emblema dell'uomo,
scultori sublimi alchemici e
leggi

| 



|
|
|
Ammantata di mistero
nella volontà dell'infinito
sotto un cielo
insanguinato di stelle
tanto tempo fa...
correva... poiché l'anno
mai si dimentica il viaggio
e quell'avventura
di nome crociata
ha reclamato
innumerevoli
leggi

| 
|
|
|
Giunto laggiù alle Colonne d'Ercole
ecco aprirsi al leggendario strano,
quel che Platone scrisse tra mille isole
antico sito che ancora ricerchiamo.
Popolo in virtù di mitiche leggende
paradiso che fu un capolavoro,
visse imperando
leggi

| 



|
|
|
Mi piacerebbe proprio veramente
aprire il petto a tutta questa gente
con un bisturi pronto ed affilato
in modo che il lor cuore sia osservato
senza barriere, se sia vero o mente
e se davvero esprime quel che sente.
In tal caso sarei ben
leggi

| 
|
|
|
Vorrei un mondo senza pensieri:
l'oroscopo quotidiano eliminato,
le previsioni del tempo liquidate,
giullari parlamentari abrogati,
veline e calciatori cancellati,
chi si piange addosso allontanato,
talk show e opinionisti annullati,
agenzie delle
leggi

| 
|
|
|
sussurra
e l'onda spezza la sua voce
dentro la tempesta
grida nell'infuriar del mare
la sua voce dall'abisso
sale
si fa schiuma contro lo scoglio
sussurra e prega
il vento porta lontano il canto
tra le barriere di rosso corallo
le note
leggi
 | 

|
|
|
appassisce nelle tenebre
il respiro
nebbia dirada l'alito
zolfo dalla gola sale
è senza voce questo demone
nella notte vive
spinge oltre l'inferno
anima folle
non c'è silenzio
senza il fuoco
che morde la carne
fumo nasce
tra
leggi
 | 

|
|
|
Su carri alati con scie di fuoco
s'alzavano al cielo per volar lontano,
supremi Dei con forze immani
chiamati Elohim iniziati e umani.
Estremi artefici d'un nuovo mondo
custodi antichi del mistero strano,
scritto e descritto nel libro
leggi

| 



|
|
|
 | M’è dolce trasecolar nel rosso d’un tramonto
di un sole che nel tempo lentamente passa e vaga
traslocando in altri luoghi mentre poi tutto abbuia
e nell'incanto di quel paesaggio ammalia.
È così che notte celermente avanza
leggi

| 
|
|
|
Io potrei,
sì, potrei
cancellare l'arroganza
di quest'infelicità.
E riuscirei,
io riuscirei
a rivedere te negli occhi
di chi ridere non sa.
E berrei,
io berrei
l'innocenza di un tramonto,
ribaltando false idee.
Ma ora
leggi

|  | 
|
|
|
Parto e mi porto
in pochi pacchi
spicchi di specchi
e dei bei fichi secchi.
Muto la meta
perché sento vento
se la luce non piace
vedo e non vado.
E'un mito la moto
non cede non cade
non crede alle code
e il rombo è un mambo.
In
leggi

| | 
|
|
|
|
6860 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 1411 al n° 1440.
|
|