Visitatori in 24 ore: 19’583
823 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 822
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 363’128Autori attivi: 7’459
Gli ultimi 5 iscritti: Ava - Evaristo - Claudia Bazzucchi - MiuMiu - Giovanna Diodato |
_
 |
Settembre 2025 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |

eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 1551 poesie in esclusiva dell'argomento "Fiabe"
|
Hai le parole più vere
di un giorno già lontano
nella culla dell'aurora
che germoglia coi silenzi
E resti sempre presente
oltrepassando gli anni
divorati dagli affanni
Tu basti per schiarire
ogni ombra più segreta
leggi

| 
|
|
|
E volo insieme a te intorno al mondo
con l’ali rubacchiate al divenire
mio grande amico nato all’imbrunire
nel gioco di un ramuto girotondo.
Insieme a te col niente mi circondo
dei giorni che non possono ingiallire
e ti riscopro pronto ad
leggi

| 

|
|
|
 | Riccioli d’oro era chiamata
fanciulla dal dolce sorriso,
armonia del corpo fatato
accendeva luce
al calar della sera.
Sfumò sguardo calpestando
le aiuole
non vide colori e stelle danzare,
sonno profondo palpebre incollava,
strega
leggi

| 
|
|
|
Dovremo andare un domani,
insieme,
con queste mani d'onice
graffiare tempi remoti,
a piedi nudi per attraversare
i deserti dell'anima
e con vele al vento solcare
il mare della solitudine.
Mi chiederai di svelarti
il segreto delle
leggi

|  | 

|
|
Eolo |
02/09/2016 00:16 | 1213 |
|
Nuvole dispettose
ricoprivano d’ombra, la timida luna
che vegliava, come amorevole madre,
il sonno sereno d’un angelo d’oro.
Tra morbide trine,
gote rosate s’adagiavano,
come piume che baciavano l’aria,
sotto un cielo di stelle.
Era lì,
leggi

| 

|
|
|
 | Tra i sassi scivolando,
sparì dopo un secondo,
veloce, perché in fondo,
sapeva dove andar.
Discese fino a quando,
passando sopra un vetro,
più giù di qualche metro,
decise di frenar.
Nel buio più
leggi

| 
|
|
|
| Grande era il buio nella savana
e la giraffa beveva con il suo piccolo
il caldo di un giorno stemperato dalla notte
gli odori portati via dal vento.
La leonessa balzò all'improvviso
rubando la vita al suo piccolino
mentre nel buio della
leggi

| 
|
|
|
Si racconta di un tempo
molto lontano
ove un grande mago egiziano
al cospetto del gran sultano
trasformò l'aspetto
di una vecchia strega
in un nero micetto.
Tutti a corte esultavano
il grande successo
del grande mago
persino il
leggi

| 
|
|
|
Improvviso è giunto il vento
tra le foglie del giardino,
ove il gatto è in gran fermento
poi che ha visto un topolino.
Ma sbirciando tra le foglie
vede pure un cardellino
che col suo piedino toglie
un rametto di susino.
Tanto si
leggi

| 


|
|
|
All’ombra di un salice allegro
sedeva il dio dell’ottimismo
che sorrideva all’uomo pigro
pieno di noia e vittimismo.
Ed io ero lì che lo guardavo
con gli occhi spenti del tramonto
e senza voce lo pregavo.
Sul manto erboso di un crinale
giaceva
leggi

| 

|
|
|
Pregna d’amore è l’aria
stasera,
stregato coro vibra sonoro,
delicata fragranza in sprazzi
di luce,
inebria pensieri
accende faro di pace.
Rincorrono sguardi rette parallele,
sfiorano l’orizzonte trapuntato
di stelle,
magico scenario
leggi

| 
|
|
|
 | Giacché troppe in quel luogo, e cibo scarso,
certa zanzara in certo giorno fosco
abbandonò il suo stagno presso il bosco
recandosi in città a sfidar la sorte.
La sposa d’un dottore, in luogo giunta,
lei punse, a rinfrancarsi del gran viaggio;
ei
leggi
 | 

|
|
|
| Pentagrammi di vita
tra miraggi reali
nella bontà del mare
vergini foglie
recitano
sulla
leggi

| 
|
|
|
Una cicala canta a perdifiato
sotto un'afa che mozza
il fiato.
Canta in un concerto tutto il tempo
ignorando la laboriosa formica
ch' é in cerca cibo per l'inverno .
Dall'albero in cui dimora
canta nel suo
leggi

| 
|
|
|
S'Incamminano
nell'allegro tragitto anziani
universitari intraprendenti,
nel giorno di pacifica compagnia.
Verso l'affascinante
nespolo, mistero del Verga
e dei Malavoglia,
ove il male ossida esistenza,
nella terra dei ricordi.
leggi

| 
|
|
|
|
Millenni di millenni d'anni fa, in un sito sconosciuto,
nacque da affascinanti ombre geniali;
un bimbetto superfatato e superdotato.
Agli altifondi d'un vasto desiderio di lui,
(anima doppiatrice) lui s'addentrò con magia
ed ipnotismo...
leggi

| 

|
|
|
 | “Esco a far duemila passi,
starò meglio tra le stelle”,
prese ottantasei stampelle,
strinse i denti e poi partì.
Che fatica sopra i sassi,
le ginocchia e le caviglie...
non aveva le pastiglie
(ce le aveva ma non lì).
Fece impacchi di
leggi

| 
|
|
|
«E io per sempre tua!»...
Èrano i dolci sussurri che lì,
in sulla via del Tëàtro, si ùdivano,
lì, tra il passàr delle carrozze e di un
cocchio, e dei galantùomini e di dame,
mentre la
leggi

| 
|
|
|
C’era una volta...
Una coccinella briosa volava,
sul pesco fiorito planò delicata,
verde chioma era passerella,
vestito a puà...
mostrava alla gaia donzella.
Sguardo incantato la contemplava,
felice ricordo alla mente
leggi

| 
|
|
|
 | E poi,
la vita ti prende di nuovo per mano
e ti riconduce nel paradiso delle meraviglie
che albergano in te.
Le testimonia la passerella delle tue creazioni
che sfilano davanti ai tuoi occhi...
Sono tue. Non dubitarne.
Non t'occorre alcun altro
leggi

| 

|
|
|
 | Venne un vento dispettoso,
birichino e divertente,
cambiò tutto in un minuto,
sia le cose che la gente...
Tolse al vigile il cappello,
la paletta e il suo fischietto,
mise tutto addosso a un ladro
che rubava un
leggi

| 
|
|
|
Una volta
ancora adesso
sempre esisterà
una fragile bambina
che con il suo palloncino
a forma di coniglietto
sognava di volare
e librarsi nello spazio, ma
sempre questo desiderio le fu negato.
Gli adulti bucavano il palloncino
leggi

| 

|
|
|
Andare sull'asse attrezzato
con l'aeroporto che a volte alza un aereo
con la radio a tutto volumo
in un pomeriggio accennato di maggio.
E il cielo di Pescara pieno di nuvole
nuvole soffici come ovatta
nuvole bianche con un buco nel mezzo
un
leggi

| 
|
|
|
Lei prese tutto l'amore che aveva
lo mise dentro un secchio di latta
pensarono che fosse matta
perché era tutto quello che possedeva.
Scese le scale senza fare rumore
arrivando nel prato pieno di spore
spore bianche di pioppo
leggi

| 
|
|
|
Luna parlante
dai capelli lucenti,
era la donna del capo tribù.
Una mattina di grigia foschia
sparì nella nebbia,
se ne andò via.
Lasciò quella valle
di solo dolore.
Non era più la schiava del
leggi

| 
|
|
|
Son stanca, disse un giorno la Cicala,
d'essere ognor chiamata fannullona,
è una sentenza scritta alla carlona
da chi mi vuole male e se la sciala.
Non è neppure vera la credenza
ch'io sia da te venuta quell'inverno
a chiedere
leggi

| 


|
|
|
C’era una volta...
un vispo pastorello,
per valli selvagge pascolava il suo gregge,
teneva in mano uno zufolo di metallo...
portava sulle spalle un tenero agnello.
Gioioso zufolava nenie e canzoni,
l’aria rallegrava e l’impervio sentiero,
felici
leggi

| 
|
|
|
Nessuno sapeva il suo nome
perso tra un filo di rame e uno di ottone
attorcigliati a una palizzata
del giardino di una fata appaltata.
Allora lo chiamavano Cuoredicielo
ma come fosse davvero
vi assicuro meglio stendere un velo.
Cuoredicielo
leggi

| 
|
|
|
 | I suoi sogni nel cassetto
si perdevan troppo spesso,
per tenerli sempre appresso
se li mise in un sacchetto.
Ci girava tutto il mondo
controllandoli ogni tanto,
se era triste o aveva pianto
ne pescava uno dal fondo.
S'incantava a risognarlo
e se
leggi

| 
|
|
|
| Oh Erda, le Norne, tue figlie, le Streghe,
le falbe ragne hanno or dunque reciso,
e Wòtan stanco è di vìvere, e muor.
È giunto il Tempo dell’ùltimo spìr
di questa Vita degli Dei supremi,
e Ygdrasìl
leggi

| 
|
|
|
| Nulla mancava nel suo regno
castelli tesori brillanti e gioielli
ve n’era per ogni suo desiderio.
In ampie tenute e verdi parchi
Viali alberati e gioiose fontane
rallegravano le passeggiate
di quel principe così ricco
ma tanto triste ed
leggi

| 
|
|
|
|
1551 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 331 al n° 360.
|
|