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Le 7804 poesie in esclusiva dell'argomento "Natura"
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Tu che trascini il primo sole
strisciando dai bordi della notte
e anneghi un grido succinto
nella gola del mare perpetuo
si può morire ora
incatenati come figli di un miraggio
ai tuoi raggi ancor socchiusi
tremanti sibili del
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nuvole di taffetà
sul filo dell’orizzonte
fingono di ignorare
l’ora magica
che il cielo libera
lampi cangianti
spaccano il buio
e il vento mattinale
spalanca le porte
alla cascata di luce immensa
sboccia l’aurora
il suolo tinge
di
leggi

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Julie |
06/05/2012 20:08 | 2599|  |
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Maggio vive e si perde fra i fiori,
la luce a fasci si accumula nel vento,
le montagne imprigionano l'aurora,
il mio cuore aspetta e spera.
Cammino estasiato sul fiume,
invento un veleno che fermi il tempo
e gioco nei colori che disperati
si
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 | Non so dire quando
il nostro cammino si interromperà
nè cosa il tempo ha in serbo per noi
non so dire se...
la pioggia laverà le nostre colpe
nè se il vento le trasporterà lontano
non so dire se...
un domani
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 | S’appoggia lenta
nascosta tra la pioggia
su un filo d’orizzonte
si stende fino al monte
danzando a luce
su traiettorie di pace
come lenzuola stese
a sventolare foglie
di bandiere addormentate
sulle ombre pigre della notte.
Un vento
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| Eccola lì l'arancia...
Ma che bel volto!
Quasi quasi me la bevo rossa!
La bevo con la grappa,
oppure la metto in una tasca.
La porto in motorino
su e giù per le strade
tra i vicoli di tutti,
sui sampietrini liquidi,
chiassosi e
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| Io viaggio nella terra di mezzo
tra piccoli canneti
al limitar del fiume
Raccolgo foglie odorose di rugiada
da giovani fronde speranzose
Ho valicato confini sottili
guardando uomini
alla ricerca di uomini
Mi son persa
tra dedali di
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Nel soffio d'aurora
respiro gergo d'orizzonte,
odo il parlato marino
ch'all'arco ceruleo sale
in aurifere movenze
e mi bisbiglia il tuo vociar,
sussurro alla penombra
fuggiasco zufolar.
Incagliata al pensier
tra dedali d'attese
garrisci
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 | S’intrecciano i miei strati
d’umor labile,
così come le falde mie di luce
tessono su piani, tutti i pensieri
nel lilla dell’aurora
si sveglierà nuovo giorno,
che nel perir della notte
lentamente, adesso sogna
vedo su di
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 | Prima che giunga l’alba a illuminare
questa terra arida d’amore,
io salirò i gradini e giungerò
fino al cuore dell’aurora, avvolta
nel suo sprazzo di cielo dorato.
Porterò fra le mani tutti i sogni,
come un dono prezioso
li
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Ti porterò dove il tempo si perde
ed il sogno s'infrange
perch'è più bella la realtà
Lontano dalle bugie che fanno male
dove gli occhi possono
lasciarsi andare
e cosi il respiro
senza affanno
tra la quiete di un
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 | Verso un cielo azzurro
ti fai largo, a scontrarti sei pronta
quando le nuvole si avvicinano
per evtarti di splendere in alto.
Tu fiera ci inondi di luce mentre
tra le lenzuola ci stiracchiamo felici.
Un 'aurora complice di gesti gentili
ma
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 | L'orizzonte
trema
nei suoi limpidi cristalli,
mentre il giorno furtivo
si spoglia dell'alba
e nel mare
lascia cadere i suoi veli.
Inseguo
un pensiero stupendo
nella luce del risveglio,
che mi attraversa i capelli
e sugli
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 | Malinconici occhi si perdono
nell’oscurità di un cielo
dove un coro di stelle langue
in un pianto di dolore.
Quando ogni flebile alito di vitale essenza
Privo ormai della vivida luce dell’eterno
sarà spento
maestosi venti
da un
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 | Oltre lo spazio
ed il tempo persi
il mio sguardo.
Oltre la coltre
di nebbia persi
il mio cuore.
Col vento di primavera
lo ritrovai.
Ma tu aurora d’amore
non mi lasciare.
Resta nel sogno
che vive oltre
i confini.
nel desiderio
che
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 | Vestita di polvere e vento
gli occhi socchiusi
le foglie cantano
il desiderio di un nuovo giorno,
sulla pelle fresca rugiada
e profumo intenso di gelsomino,
sul viso luce sfumata
di rosa e d'oro chiarissima,
ti ho atteso in silenzio
mia dolce
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Primi bagliori di luce
timidi appaiono
riflessi in una danza.
Sorge il giorno
al tramontar di stelle
luce ovunque si diffonde.
Di rosa pastello è tinto il cielo
sfuma l'azzurro della notte
ed è già aurora al di là dei
leggi
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Ha ali di farfalla l'aquilegia
volante agli occhi a maggio
là del lago sull'umida ripa.
Si flette al rapido vento
che l'acquata le annuncia
e fulmina con lo sguardo
chi troppo vicino le passa
perché non spezzi il gambo
esile
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 | Così bella sei
Aurora!
Rivestita di rugiada
nella fresca mattina
di primavera
e già calda del sole
dell'estate
che presto verrà.
E' celato in te l'incanto
miracolo d'una natura
che con forza
alla vita s'aggrappa
e
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 | Cantore d’isolate dimore
è un fiume senz’acqua
fatua come un’aurora iniqua
come una vita senza amore
Come urla ferme nel silenzio
in cammini senza pioggia
tra sogni affogati nella battigia
in cerca di un sole fittizio
Un’aurora priva
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 | Nottambuli orizzonti
appaiono al mattino
in esili colline
tra i valichi dei monti,
profili filiformi
riscrivono i contorni
che sottilmente arcuati
s'inebriano di luce
negli occhi ritrovati
tra il cielo e le pianure
negli angoli remoti
di un
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Argo |
05/05/2012 23:26| 1011|  |
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 | Guardano gli occhi
il miracolo della natura.
Si fa strada
lentamente nel silenzio
svegliandosi
l'anima della terra
in una nuova luce e rinascita.
Sboccia la vita
si apre a tutto ciò che di meraviglioso
è vivo in ogni
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E' come un preludio
ansioso
quest'aurora,
di luce smeraldina
e umida
e ti aspetto
mani in tasca
pugni stretti
ma pieno di notte
il cuore.
E il preludio
è una campana lontana
che rintocca
mentre entri nel tunnel
tra flebo e
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Non voglio sentire,
le parole sono vuoti pensieri adesso
e l'aurora, lontana,
intrappolata ancora nelle tenebre
spaventa piu della notte
Non voglio vedere... I contorni di queste mura
prendere forma nella luce del nuovo giorno
perché
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Il fruscio del vento
spiora la tua pelle,
che lenta spira
di vita umana.
In questo prato immenso,
tra le morbide foglie primaverili,
pongo il mio sguardo
sul tuo viso angelo,
frutto di un Sole nuovo
che ti dona luce e calore.
Annuso questo
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 | Plumbeo cielo
È Maggio
Le colline di grano
si offrono al vento
e lungo i filari
di viti
Sentinelle
Stanno fasci di
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| Schiara dietro irti e neri colli
alba.
Scosta la notte e gli appesi pensieri
da palpebre pesanti d'insonnia.
Stria il sole
abbaglia la rugiada,
tra tremulo lucrore
restia ombra scompare.
Aurora sciorina chioma
dai boreali cromi.
S'alza in
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monti velati a silenzio in attesa del giorno
passi guardinghi su incerti cammini dell’alba
chiaro
nel cielo
che ha spento
ormai tutte le stelle
brezza innocente che reca sospiri di foglie
tenui farfalle dormienti in corolle
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Avvolto dal buio infinito
tra l'alito della brezza,
un piccolo zampillo di luce
si specchia su goccioline di brina.
Un timido raggio
che pittore
alla ricerca di stupire,
riaccende il giorno
in un ricamo di colori e luce.
Scorgo sciami
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 | Tienimi con te,
non ti destare, ferma quell’attimo.
Rimani lì tra le ciglia di un sogno,
nella rugiada scarlatta rigonfia
di stupore.
Rimani lì aurora, sorgente
di natura intrisa di mistero.
Dipingi l'attimo
dell’incipiente
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Di albe
ne han viste quest’occhi
ma ricordo ancora quando
poco più che marmocchi
ci recavamo d’estate
nottetempo
in riva al mare,
nell’attesa dell’alba
a contemplare.
Placida l’onda
a lambir la riva,
e, senza una nuvola
che
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7804 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 4621 al n° 4650.
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