Visitatori in 24 ore: 22’586
869 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 868
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 363’158Autori attivi: 7’458
Gli ultimi 5 iscritti: Ava - Evaristo - Claudia Bazzucchi - MiuMiu - Giovanna Diodato |
_
 |
Settembre 2025 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |

eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 7812 poesie in esclusiva dell'argomento "Natura"
|
 | All'alba di un tepido mattino,
inonda il sole il giorno tanto atteso,
destinazione:
la fattoria Amicone.
Contatto vivo,
la natura pura,
nelle stalle profumate di paglia,
nel caglio acido del formaggio fresco,
nei campi sconfinati d'erba,
nel
leggi

| 

|
|
|
| Tremula foglia al ramo si tocca
paziente indugia al suo cullare,
tramortito che avrà con elle, terre allagando,
nostalgico intona un vento l'ansioso rancore,
rifugia il fusto fiacco le primavere
ad edotte radici.
Assale tremante il gelo
le
leggi

| 

|
|
|
| Si apre oggi il mio cuore alla vista tua
dischiudendo quella porta che da al giardino.
Vecchio albero appesantito dagli anni
dai meravigliosi molteplici dolci frutti
che con orgoglio mostri,
con sapienza offri
tra lo svolazzar dei passeri che ti
leggi

| 
|
|
|
| Ai primi timidi canti di cicale
dove rimangono i sogni
si è spento il gelo
ed al primo tepore
respiro l'alito della sera
sorridendo in pace.
Al veder che spicca
sul verde novello
il tuo giallo profumato
al significar dell'alba
è
leggi

| 
|
|
|
| Nell'autunno moribondo
non filtra il sole
imbrigliato
tra gli alberi del bosco
che grondano resina
mentre morbido sfuma
il suono assorto
della siringa di Pan
ora che, ai piedi
di un albero di tiglio,
riposa l'inconsapevole
leggi
 | 
|
|
|
| Stando t'odori, primula caduta nel meriggio
onde tuonanti rai derubano la mente,
e pare dal tuo tratto spento che sincero
hai accolto il mio pensiero.
Accorrendo al tuo dolore mi giudicai,
lasciar che natura al gemere si rinnovi
o spezzar speme
leggi

| 
|
|
|
| Ad ali spiegate,
nel cielo voli,
maestosa aquila,
dei cieli regina.
Infiniti spazi,
di soffici luci ornate,
che in un istante solo,
tutto fanno mutare,
e di grigio colorare,
per poi di nuovo,
il segreto far tornare.
Ma tu
nella pioggia,
nel
leggi

| 


|
|
|
| Occhi grandi,
come verdi fari,
il buio illuminano
e all'invisibile arrivano.
Sensi che il vento odorano.
Orecchie che il fruscio seguono,
nella notte,
nei suoni s'immergono,
e in se l'assorbono.
Dolce e mansueto,
ma l'anima selvaggia,
in un
leggi

| 

|
|
|
| Dalla terra si vede l'asfalto
rincorrendoti vedo il mondo
c a p o v o l t o
Spremuta di arance e suggestione acerba
c'è mio padre che mi guarda
dalla terra di confine
Dentro spazi esagerati per piedi piccoli
ci sono porte che sono il
leggi

| 

|
|
|
Bimbi seminudi all'ombra di una palma
Giovani guerrieri con lance spuntate
Ragazze dal viso incipriato di fango e fiori
Donne con tovaglie ben ricamate
Vecchi con sgargianti coperte
Cibo cucinato e venduto per strada
Altipiani e colture di
leggi
 | 

|
|
|
 | IL sole è alto
esploro il cuore
tutto è bellezza
la terra viva e fresca
ha ricevuto il bacio del sole
ascolto il suo respiro
canto con il cuore
la musica è orchestrata dl vento
assorbo il profumo
inebriante di ogni
leggi

| 

|
|
|
| Sentieri sperduti
tra rupestri tumuli
ove vecchie storie
tornano alle memorie.
Ascosi sentieri
tra ginestre in fiore
orizzonti azzurri
campanelli di un gregge invisibile
distolgono lo sguardo
da tutta questa pace
ove antenati riposano beati.
leggi

| 
|
|
|
| Bellissimo mare,
da mille occhi scrutato,
sguardi d'ammirazione,
che a te hanno parlato .
Cielo in terra,
che tutto riflette,
nell'immobile silenzio,
che i pensieri,
lontano fa volare.
Un' istante solo,
e colline diventi,
l'una che
leggi

| 

|
|
|
Stanco
mi domando
in cosa abbondo
in cosa manco
e solo riesco
a dire niente
solo vedo
nelle facce
degli spasmi
Stanco
in fondo
all'abbandono
si confonde
cosa sono
si trasforma
nel passaggio
dalle voci
al mio cervello
Stanco
come
leggi

|  | 
|
|
|
Tiepido raggio di sole
su prato verde
riporti a germogliar
stupende viole,
candide margherite
che l'occhio perde,
non ti scordar di me
a ricordar che l'amor
in natura sboccia.
Nel rimirar il cielo terso
ogni cosa appar giusta,
al proprio
leggi
 | 

|
|
|
|
Pensieri come coriandoli invadono la vallata ubertosa.
Il suono delle parole amplifica l'ascesa.
Nel borgo del silenzio viveva la speranza.
Intimo ardore un fiore dai petali d'essenza.
Come non morire di fronte alle gesta sublimatorie del cielo
leggi

| 
|
|
|
 | Quando ancor piccina
ti nutrivi di rugiada,
furtive mani
spezzarono la tua linfa...
Bella e vellutata,
regalo consueto
per mamme, mogli e amori,
ornavi
ghirlande mai appassite.
Profumi delicati,
regalavi
in mille case
per mille cuori
leggi

| 
|
|
|
| Quarto di luna svetti ancora
altezzosa incurante
consapevole che l'astro maestro è già pronto.
Ancora qualche istante
inizia l'alba timidamente
con la vivacità di un adolescente.
Bello mirare il rinnovar dei doni
in questo
leggi

| 
|
|
|
 | Petali sparsi
cullati dal vento,
su magiche note
d'un valzer un po' lento.
Vestita di seta
s'incammin la donzella,
dietro il paggetto
e la gran damigella.
Inebriante il profumo,
velluto di rosa,
passione vermiglia
e candida sposa.
Sei
leggi

| 
|
|
|
| Vivro' d'attese
come chi aspetta il sole
dopo il buio della notte
sull'uscio di casa...
pronto a percorrere
strade diverse
dopo tortuosi sentieri
che mi ricordano il gelo dell'anima
Ti cerchero' tra le ninfee
appena apparse sul lago
o
leggi

| 
|
|
|
non ho sentito nessun profumo
in questa primavera
dove le rose rilucono d'acciaio
posso specchiare il mio sorriso
nella sincerità del gesto
ma alle narici non c'è maggio
eppure i colori li vedo
a riempire di voglia gli occhi
ma
leggi

|  | 

|
|
Amara |
14/06/2009 14:15 | 3212|  |
|
 | L'arcobaleno
irradiò la terra
con i suoi magici colori
e tu li catturasti
uno ad uno
per incantar gli sguardi
col tuo profumo
inebriar i cuori...
serbasti spesso
dietro un morbido velluto
fastidiose spine
quel dito più volte
leggi

| 


|
|
|
 | L'incantevole odore,
che sol incanta chi ha cuore,
è quello sparso sui colli
dove l'uomo non ha potere
ché è un'animale
piccolo, ma violento;
le rose cercano di far male
per chi è sempre disattento.
Di fiori
leggi

| 
|
|
|
 | Carezza
di zucchero filato
i petali di seta
rosa antico delicato
sopito nel candor di neve,
sorrisi di rugiada
la timidezza lieve
d'umile regina
estasi
d'intensi odori
di sole screziati e vellutati
nei profumi già d'estate,
anima
leggi

| 
|
|
|
 | Dal balcone della vita
fluiscono stanche le ore
per un fiore di sale
che guarda morente
dal crinale di una rupe,
sapore di sangue
sulle labbra...
Raggio di luce
vagheggia
da polvere di stelle
cullata dall'aria
illuminando un
leggi

| 


|
|
|
| Coltre azzurra d'estasi intensa,
infinita l'ampiezza del confine,
macchiata col pennello bianco.
Terra deserta d'avorio,
profumi estasianti d'estate,
suscitando ogni attenzione,
tutto sembrava muoversi.
I candidi fiori
leggi

| 

|
|
|
| D'amor e di vita
il profum delle tue dita,
il profum della tua pelle
più lucente delle stelle
più intrigante di quel velo
ch'imprigiona il verde stelo
del tuo essere crudele
del tuo esser come il miele
d'una rosa rossa e
leggi

| 

|
|
|
| Notte milanese,
quando le automobili corrono su piazzale Loreto,
quando rimbombano ambulanze e cellulari.
Sabato milanese,
quando ti affacci a mezzanotte,
di fronte il termometro sul pannello dell'Intesa.
Le curve dei palazzi,
figure in
leggi

| 
|
|
|
 | Regina
che nelle sere di Maggio
vestivi
in filigrane di luce
con la tua voce i miei occhi
e mi rubavi il fiato
con l'urlo di una carezza
e il graffio di un profumo lasciato
alla finestra d'estate
ad aspettare il sole
resti
quella
leggi

| 
|
|
|
| Goccia
dopo goccia
scivola
sulla mia pelle
odore di rosa
fruttato
delicato
sensazioni
colorate
come petali
vellutati
ondeggiano
leggeri
per svanire
nell'aria
in un istante
oggi
come ieri.
leggi

| 
|
|
|
 | M'assale
il tuo parlarmi agli occhi
in quell'apparire brezza leggera
candido richiamo
nel respirarti fiato
in gocce di rugiada
- fragranze al mio sentire
e sulle dita spine
nel ferirmi di carezze
al tuo ricordo.
leggi

| 

|
|
|
|
7812 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 7051 al n° 7080.
|
|