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Le 2905 poesie in esclusiva dell'argomento "Uomini"
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Seppur di catalana terra
ebbe di gran conto lo sicilian detto:
Lascia ire, e pensa che Dio ti vede.
Tal principio alberga i grandi
che magnifica storia di sé faranno
ché loro innanzi non veggon uomini,
terre e conquiste non vanno
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Vento che soffia
in diverse direzioni
folle corsa verso lidi sconosciuti
abile natura
d'uomo
di mente distesa, immersa
in desideri libidinosi.
Volano pensieri senza ali
si allungano come fili di nylon
oltre ogni spazio temporale
ricopre
di
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Da bambina
cercavo nel cielo
l’argento della luna
e nelle stelle
gocce di madreperla
che inondassero i sogni
nel candore della neve
il luccichio di un sorriso
e nel vento la forza
di ricacciare l’inverno
disegnavo strade
di muschio e
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Julie |
14/10/2012 22:23 | 2123|  |
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“... Poi d'improvviso un miracolo
tante persone mi applaudono
i fari sul palco si accendono...”
Ciao Mino,
c’è una ragione di più...
per dedicarti questi umili versi
C’è che ho scoperto l’umanità
del tuo essere
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E t'ho scoperto
oltre l'inganno
quando ho capito
che tutto era strano
quando guardandoti
occhi algidi
dietro maschera astrusa
si celavano.
M'hai solcato
il cuore innamorato
mentre il tuo era
d'ombre oscurato
cupo d'amore
senza
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E' di gomma il cuore
di chi ipocrita
calpesta
l'altrui diritto
e con corruzione
perde il suo onore
ai danni
di una popolazione
sempre più
vessata e stanca
di pagare
per andare avanti
nelle difficoltà
quotidiane
della
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cuscino. vuoto di piume
l’orologio segna cerchi al polso
grattano pruriti consumando unghie
cravatte a piene mani e giù
scotch di dubbia età; giardini dai bassi profili
affacciano finestre sulla città
rimbalzano viole
-
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E’ come quando senti di non poter più dare nulla
e guardi il vuoto tra le mani
Non sai riconoscere la voce che ti arriva dritta al cuore
e il suono di quelle parole riempiono quel buco
- nel cuore -
Cammini,
Percorri viottoli che
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Un sole placato mi sfiora
nel parco che leggiadro respira
emozioni primaverili
tu uomo,
come nuvola passi
carico di indifferenza
non accarezzi la dolce erba
te ne vai per la tua corsa
con le solitudini profonde
negli occhi
ignori il vento
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Marial |
14/10/2012 15:48 | 2438|  |
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La rumorosa piazza
è la casa dell'uomo di gomma,
uomo che non gradisce
l'oasi di pace
che fortifica lo spirito
e fa grande il pensiero
e se ne va
schivando i deserti
per non rientrare in se stesso,
per non dirsi fallito,
per non dover
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Rimbalzano.
Da angosce strutturanti
dalle loro infinite stesure fuorvianti
dissesti inquinanti
moine da colabrodo
sicuri di sè
al punto di non accorgersi
che il resto esiste.
Persiste.
Insiste.
Da un lato all'altro
egocentrico
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che strana sensazione...
non lo sento
non sento più quel battito
angoscioso
quel sordo tamburello
fastidioso
che alzava il ritmo ad ogni mio
tormento
adesso posso sì riaprire
gli occhi
sturare finalmente le mie
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e, se sarà un maschio lo chiamerò
come mio padre,
se femmina come mia madre,
se gemelli un nome a scelta, a caso, e
se nascerà d'inverno avrà freddo,
se invece d'estate soffrirà il caldo,
in primavera
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Uomini...
in competizione amatoriale,
fissati sull'accrescimento corporeo
per accentuare la propria fisicità...
"fuori dai canoni regolari".
Masse muscolari
sviluppate in perfetta gommosa simmetria,
con l'accanimento di
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Avvenenti maschere,
come tempeste,
in aridi deserti femminili.
Sguardi da adone,
oscuri e misteriosi,
celano reali pensieri
e sentimenti,
indefiniti e sconosciuti
nel flusso del tempo,
seducendo.
Corpi scultorei,
che affascinano e
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Vegliardo tacere
disfa mondana assenza
dell’ innocente futuro
assorto nel tuo volto.
*
Aspro potere,
passo di stele contempla.
Velleità esausta,
custode del mondo,
tardiva venia
di adito intuito.
*
Virtù di donna,
covo
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 | Rileggendo ciò che è stato
del mio passato
ho l'impressione
di essere stato usato.
Qualcuno ha usato l'amor mio
per occupare il tempo suo
svagandosi la mente
liberando pensieri tristi
e alleviandosi anche i dolori
fino a
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| Da fusto sincero all'apparenza
vien fuori lattiginoso
l'orgoglio...
Bianco
liquefa la diffidenza
delle donne
che da sempre temono l'affronto...
D'un uomo che le usa
e poi le getta
come carta riciclata e accartocciata
su se stessa
dopo
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| Nel podio del potere
ingrassano senza scrupoli
uomini dal cuor di gomma,
saccheggiano imperterriti
le nostre vite vuote
piene di sogni e ideali
che non vedranno mai albe.
Non sono mai sazi
i re dell'ingordigia,
l'avidità è pure
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 | Voi che sapete dov'è la verità!
Voi che respirate nel buio d'inquiete giornate
le vostre malinconie sbiadite
nel passare delle ore false, senza vita.
Sapete e non parlate.
Perché tacete?
Non riesco a comprendere la noia
nel
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 | Voi uomini che non vi piegate
davanti a nulla
i duri di una società
che ormai vi assomiglia
e come io abbia desiderio
di come siete dentro al cuore
per non soffrire e sentir più dolore.
Senza anima senza storia
tu uomo ti
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 | Salta
Si tende
Allunga una mano
è qui
Prova a sentire
Le voci stanche
Di questa città
Non
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| Vestitevi di notte
con un manto d'amore
e mille lune da adorare
Siate come il vento,
o come un raggio di sole
Non chiedete oboli d'amore
ma date, date tutto senza mai rimpiangere
Non c'è battaglia senza dolore
nè vittoria senza
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 | Al centro di una trottola girano uomini veri
al centro di miniere soffocano uomini d’oro
al centro di niente periscono uomini vinti
Voi nerboruti di razza umana
dal cielo caduti sulla terra dei mortali
come palle di gomma rimbalzate
su contrade
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 | Chewingum
Tra la folla
Incollata ai bordi della strada
Marciapiedi di carta
Segnati da colori di pietra
Graffiti
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Nel luna park
dall'apparente divertimento
tra luci e colori
strana la giostra
della vita...
fiori che sbocciano
nell'indifferenza della primavera
rondini che precipitano
tra nuvole di fumo...
uomini di gomma
sbattuti qua e
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ale ale
ole ole
che calore
che patos
ritmo indiavolato
dolcezza angelica
monta il calore
mentre danzo il ritmo
terra acqua fuoco cielo
elementi essenza
non note ma vita caliente
tu su un tavolo sprigioni eros
io mi ubriaco di techila boom
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Come giocatori inconsapevoli,
siamo pezzi degli scacchi,
di questo strano gioco
che è diventato l'amore.
Abile mentitore,
è il re nero,
con mirate parole d'amore
che accelerano battiti,
e illusioni
intreccia,
sospiri e
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Puliranno le gabbie
dalla ruggine
dei pregiudizi
che imprigionano.
Coloreranno
le inferriate
d’amore fraterno
con pennellate
che solo cuori puri
sprigionano.
Chiederanno scusa
ai propri simili
per gli errori
commessi.
Non tarperanno ali
a
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 | Distendere le ali
In un baratro ritrovato
Un manto muto
È silenzioso
Che spada, esibisce
Ed ostenta
E sangue fa sgorgare
All'abdicazione d'un sogno
Corre l'attimo a portar
Altrove il tempo verde
Delle sperate
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L’uomo di gomma
guarda compiaciuto le macerie
che inondano il centro storico
della sua città seminando
disperazione e morte.
L’uomo di gomma
sorride compiaciuto
parlando al telefono.
Già pensa alle banconote
che riempiranno
le
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2905 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 1591 al n° 1620.
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