Una lacrima nel silenzio,
si unisce all'acqua del fiume,
a quella della pioggia.
Seduta su un ponte ad aspettare
per qualcuno che non verrà più.
Ho paura,
paura del buio che vedo oltre me,
perché non ci sei tu,
paura della mia immaginazione
che non riesce a vedere oltre questa oscurità.
Sto cercando,
qualcosa,
qualcuno,
ma niente sembra portarmi un messaggio,
una speranza.
L'acqua scorre di sotto, come i pensieri,
che fluiscono nel silenzio
di un suono che non voglio sentire.
Le stelle sono solo luci confuse
nel ricordo confuso del mio cielo,
una via costellata di lacrime
e sogni infranti.
Fa freddo,
freddo dentro di me,
cerco il fuoco che prima
riusciva a far sorgere
una nuova alba.
Un fuoco che ora si è spento,
ogni cosa si è infranta.
E' rimasto qualcosa?
Solo confusione,
buio,
e paura.
Fa freddo,
ancora tanto freddo.
I miei occhi cercano la luce
quella che una volta
mi faceva sorridere.
Cosa è giusto adesso?
A chi può appartenere questa vita,
se basta un sospiro per spegnerla?
Le corde della mia anima
vibreranno ancora,
il sole illuminerà ancora
il mio cammino?
Domande,
domande...
Che suono produce lo spezzarsi di una vita?
Come una canzone
fermata a metà,
qualcosa di incompleto,
che non è riuscito ad arrivare
alla giusta fine.
Senza le sfumature
dei colori che prima
apparivano così vivi,
riuscirò a ritrovare,
quello che ti sei portato via?
I passi nella pioggia,
non lasciano solchi,
nè producono rumore,
suoni inconsistenti,
nel buio di una notte.
Si allontana piano,
la figura che prima piangeva
sotto la pioggia.
Si allontana,
va verso un luogo che non conosce,
una meta che non le appartiene più,
cercando solo di lasciarsi alle spalle
quei ricordi troppo dolorosi.