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          | | Questa è una poesia erotica: se può turbare la tua sensibilita o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerla. | 
 
 
                
                
                    | «Mi piace raccontare il sesso in rima perché da ritmo alla storia» |  
                    | Inserita il 30/01/2013 |  
 
  
  
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        | Alto è lo sguardo del guerrierosa che la sfida arriva dal cielo
 Altre battaglie l'han visto piegato
 a quel sorriso dolce e spietato.
 
 Ecco... ci siamo, compare il suo viso
 della battaglia l'inizio è deciso
 Con un abbocco inizia l'attacco
 è dolce, preciso, pieno di tatto
 avanza, si ferma, arretra, lo tira
 poi lo confonde, lo afferra, lo aggira.
 
 In piedi è il guerriero ma ancora per poco
 davanti a cotanta potenza di fuoco.
 
 Quando in balia si sente perduto
 ecco una mano venire in suo aiuto
 le blocca la nuca e inizia un affondo
 ma l'illusione dura ben poco
 spingendosi avanti fa solo il suo gioco
 
 Cambiare maniera, diventa sovente
 in guerra e in amore un'arma vincente.
 Se al fronte si perde si attacca alle spalle
 con la stessa arte da cui sei assediato
 usando la lingua e non il palato
 
 Non serve la forza, non ora i fendenti
 si saggia il terreno, si ascoltano i sensi
 se freme, si scuote, se inarca la schiena
 ormai sta cedendo a quell'arte suprema.
 Al fronte l'attacco diventa assai lieve...
 invece alle spalle prosegue serrato
 colpendo più zone con ritmo alternato.
 
 La resa si bagna di aromi assai intensi
 l'olfatto si inebria di odori suadenti
 Chiamato è il guerriero a fuggire l'assedio
 sfilarsi dal fronte e attaccare da dietro.
 
 Adesso non serve agir con prudenza
 il varco è già' aperto
 non c'è resistenza.
 Si sente potente, padrone del mondo
 sentendola gemere ad ogni suo affondo
 
 Non vince se arriva per primo al traguardo
 per cui si interrompe e cerca il suo sguardo
 le bocche si incontrano, si esplorano a fondo
 in un movimento leggero e rotondo.
 
 La lotta diventa ora gioco d'azzardo
 ognuno è padrone del corpo dell'altro
 ne ascolta la voce, ne trae insegnamenti
 per poi soddisfarlo coi suoi movimenti
 E' lei che ora gioca la carta migliore
 si prostra cedendo ad ogni suo ardore.
 
 La vista è stupenda l'offerta è totale
 la tattica cede all'istinto animale.
 
 Possiede ogni luogo esplora il profano
 la terra diventa un puntino lontano.
 Esplode il piacere tra colpi possenti
 fra grida rocate e frasi bollenti.
 
 I corpi ritornano ad esser pesanti
 ricadono a terra di schiena... affiancati.
 
 La sfida non era sconfiggere l'altro
 ma giungere assieme sfiniti all'orgasmo.
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        | Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore. La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
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