Ora voglio solo te
ch'hai scosso le mie radici.

Ne sono cosciente,
solo un passo, ad un passo
è il tuo caldo giaciglio,
brama di voglie notturne.

Voglio varcare la soglia
d'una via che m'è nascosta.

Questo corpo ,
sedato da spigo celtico,
voglio condurre oltre,
all'ombra del profumo dei sensi.

Voglio estirpare il veleno
dalle ferite di falsi sogni.

Stringermi al laccio
della passione,
anemone ubriaco
al mutare della marea.

Voglio bere tempesta,
veder calare il vespro ad est.

Oltre ci sei solo tu, anima nera,
stia di sogni tenebrosi,
alba splendente
che cresci la mia perdizione.