Ho ascoltato la tua Parola,
la tua Parola ho gustato,
dentro al mio cuore ti ho trovato
e lodi e canti ho intonato,
musiche e balli ho realizzato.

Il mio spirito esulta
come ogni cellula del mio corpo,
la mia polvere hai esaltato
e con la tua misericordia mi hai risollevato.

Il soffio della tua Santità
ha prodotto la mia vita,
che procede sempre in cammino
dietro alla Parola che è vita.

Il mio Signore mi ha amato e mi ama
perché Egli è relazione d’amore,
dono, offerta, sacrificio.

E lungo il cammino mi sono donato,
lungo il cammino ho offerto i miei limiti
ed ho accettato ogni sofferenza,
ritto, con occhi al cielo e radici nel mondo,
come albero di quercia con il suo legno secolare,
la cui vita è stata vissuta
con grande dolore e con immenso amore.

Mi fido della Tua Parola, o mio Signore
e nessuna bufera potrà sconquassarmi,
nessun mare sommergermi
perché fin quando rimarrò ancorato alla roccia
e seguirò la luce del tuo cero,
sarò pellegrino del mondo in cammino verso la santità,
percorso che conduce alla Gerusalemme d’Amore
che accoglie, abbraccia e contempla all’infinito
la misericordia di Nostro Signore.