Cadute son le foglie
speranze spazzano via
rami tristemente spogli
la vita mia

Dalle finestre si odono rumori
segno che vita ce n’ è di fuori
ma dentro questo triste cuore mio
non più vita né alito di Dio

Osservo bianche farfalle scivolare lente
su terre nudi e su fantasmi spenti
e accade che mi compaia un sorriso
su volto spento per magia acceso

Con la neve cresce l’allegria
il sorriso su volti spesso spenti
figura sopra gote arrossate
da neve e gelo oggi rallegrate

Tutto imbianca intorno alla mia casa
ciò che era triste adesso ha su il sorriso
anche un omino con la carota al naso
sorride allegro

E quando poi si scioglierà la neve
sarà finito il tempo del presepe
ritorneranno il cupo e il cielo terso
per me che osservo fuori
un mondo senza colori