Visitatori in 24 ore: 11’739 
       
      612 persone sono online 
      1      autore online 
            Lettori online: 611
             
      Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
       
      Poesie pubblicate:  363’607Autori attivi:  7’458
 Gli ultimi 5 iscritti: Ivan Catanzaro - Fabio Paci - Simone Michettoni1 - Fiorfiore63 - Ava          | 
   
 
_
     
   
   
 
 
 
 
	 
		  | 
	 Novembre 2025 | 
	
		  |  
	 
	 | do | 
	 lu | 
	 ma | 
	 me | 
	 gi | 
	 ve | 
	 sa | 
	  	   | 	   | 	   | 	   | 	   | 	   | 	 1 | 
				
		 | 2 | 
					 3 | 
					 4 | 
			   	 5 | 
			   	 6 | 
			   	 7 | 
			   	 8 | 
			    
		 | 9 | 
			   	 10 | 
			   	 11 | 
			   	 12 | 
			   	 13 | 
			   	 14 | 
			   	 15 | 
			    
		 | 16 | 
			   	 17 | 
			   	 18 | 
			   	 19 | 
			   	 20 | 
			   	 21 | 
			   	 22 | 
			    
		 | 23 | 
			   	 24 | 
			   	 25 | 
			   	 26 | 
			   	 27 | 
			   	 28 | 
			   	 29 | 
			    
		 | 30 | 
			    
	   
			        
        
		 
 
 
 
 
             
              
 
 
  
  
        
              
              
                
                eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
                 
                I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
                
                Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
                 
                Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici. 
            
                    
                Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
                    
                Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
                 
                Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi | 
               
             
 
 
     | 
    
 
                       
      
        
          
  
  
    
        In illo tempore, il nostro Creatore 
era un poco indeciso sul da fare 
e sentiva un leggero malumore: 
vinto il dubbio, fu rapido a creare 
l’eden, più bello di Pieve di Cadore 
e ad un gesto, la meraviglia appare. 
 
Cose belle, ne aveva fatte tante 
ma questa superava ogni bellezza 
e nella mente tanto esuberante 
l’idea balena, come soave brezza: 
qui ci vorrebbe un buon badante 
e mentre pensa, agisce con destrezza 
alita, e compare vicino quel gigante: 
era l’uomo, fatto con tanta saggezza. 
 
Fu munito di tutti gli attributi 
compresa la parola con l’udito: 
ora, disse Dio con toni arguti 
terrai questo giardino custodito: 
i frutti, potrai mangiarli tutti 
ma il frutto del melo è proibito: 
se mangerai di questi strani frutti 
perderai questo posto tanto ambito. 
 
Adamo, lo chiamava il nostro Dio 
so che ti piace questo posto ameno 
io ti ho voluto fare a modo mio 
ma se avessi sbagliato, non di meno 
riparerò prendendo un altro avvio: 
ti darò compagnia per star sereno. 
 
E quando l’uomo vede la compagna 
ringrazia tanto il signore: 
vivevano felici là in campagna 
finché il serpente tentatore 
disse ad Eva con vocina lagna 
non credere ch’io sia ingannatore 
mangiando questa frutta, potere si guadagna 
e diverrete saggi, più del vostro Signore. 
 
L’ingenua non si fece più tentare 
coglie la mela mentre Adamo appare 
e suadente, lo induce ad assaggiare: 
col melo, faremo un grande affare 
e non lasciarti ingannare  
da chi vuol comandare: 
ma mentre si accinge ad ingoiare 
gli resta il pomo sulla giugulare. 
 
Fu così che con stridere di denti 
chiama il Signore, ma non son presenti 
la vergogna li spinge a stare assenti: 
ma al richiamo, eccoli i due perdenti 
che coprendo le parti più evidenti 
vengon scacciati via, i miscredenti. 
 
Ora sono angosciati i due badanti 
senza goder dell’ombra delle piante: 
lavorando, di sudore grondanti 
lui, alla compagna dice ansante: 
questo è il castigo per gli amanti 
e la vita, sarà molto pesante. 
 
Il buon Dio rimase molto male 
dei due che non avevano ubbidito: 
commettendo il peccato originale 
del giardino persero il diritto: 
ed è da quel peccato che risale 
l’origine di un mondo afflitto. |  |  
        | 
   
  
     | 
   
 
 
    Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore. 
    La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
    
      
        
        
         
     
        
                 
                
                                 
                    
  | 
                        
    
                    
                | Non ci sono messaggi in bacheca. | 
                      
                 
        
  | 
                 
             
         
    
    
    	 
 
     
 
  | 
     
             |