| 
 
 
  _
    | Visitatori in 24 ore: 19’406 
 671 persone sono online
 Lettori online: 671
 Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
 
 Poesie pubblicate: 363’577Autori  attivi: 7’459 
 Gli ultimi 5 iscritti: Ivan Catanzaro - Fabio Paci - Simone Michettoni1 - Fiorfiore63 - Ava 
 | ♦  Salvatore Ambrosino   | 
 |  
     
   
  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
  
 
 
 
              
              
                | eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti. I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
 Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
 Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
 
 Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
 Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
 Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi
 |  
   |   
        
          | 
 
  
  
    | 
        | Fugge menzogna, falsità,  calunnia,
 il core esangue
 e l'animo ferito
 da color,
 bestie infamanti
 rigonfie di stoltezza,
 che dell'invidia fan
 grande ricchezza.
 Correr lontano
 dal mondo,
 or depravato e brutto,
 di squallido color
 dal marcio frutto,
 è il sentir
 d'una coscienza
 a lutto,
 che voce umana udir
 giammai si vole.
 Ma lo spirto
 isolar no,
 non si deve,
 dopo il dolor
 di sofferenza greve,
 da false dicerie
 ad arte musicate,
 da maldicenti risa
 accompagnate,
 di vil gentaglia
 con lingua biforcuta,
 che vergogna non sanno,
 ma di bava collosa
 gocceranno,
 le allenate lor zanne,
 e si conficcheranno
 ad ogni chiusa porta,
 se tanti annuseranno
 quanta perfidia colma
 tal nauseabondi fiati,
 ch'esca da loro bocca
 solo parola morta
 di cattiveria muta
 e fargli viver vita
 dove gli si convien,
 tra sterco e paglia,
 con lor buoni maestri
 potran sempre cantar
 nel cor che raglia.
 |  |  |  
   
    |  |  
 Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
 La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
 
 
 
        
        
        
 
 
        
        
            | «L'autore, presidente fondatore di un Coro Polifonico nella città di Tivoli, è stato finemente diffamato per invidia, da alcuni componenti di quella formazione canora. Egli propone questa poesia, che rappresenta uno sfogo nei confronti delle malelingue, delle falsità, delle menzogne, delle calunnie e delle infamità che, a volte, vengono buttate addosso a una persona per infangarla.» |      
     
 
                
                    |  | 
                    
                | Non ci sono messaggi in bacheca. |  
 
 |  
 
 	 
 
 
 |  
 |