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            | Giuseppe ZingaleLe 623 poesie di Giuseppe Zingale |  
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        | Vivere senza catene, senza confini nell’abitudine al silenzio, scoprire se stessi fieri della propria peculiare immanenza
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        | Un tappeto di sogni si libra tra fulgide stelle. Il gioco dei sensi interloquisce con l’estrema ratio.
 Ne segue un
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        | Ti lascerò scorrere come immagini del Paradiso dove gli angeli avranno cura di te.
 Sarai una sorgente d’acqua
 che
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        | Volge al termine la rilassante vacanza dei sorrisi. La luce sembra affievolirsi nell’arco del giorno.
 Un timido malessere
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        | L’oscurità delle brume autunnali seminava un cuore pieno di strali.
 Le mongrovie stringevano forte i miei ideali.
 La paura
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        | Espello i dubbi della mia ragione, contrito nell’anima- prigione.
 E tutto il frutto dei sentimenti giace sulla nuda
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        | Nella lettura dei miei camminamenti estrapolo spesso i miei dualisti sentimenti.
 Nelle cadute libere delle
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        | Dal monte la quiete per l’angoscia, vittima sacrificale in continua ambascia.
 La luce vespertina raggela
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        | Racconto i miei anni sulla soglia della ragione. Quanti disincanti hanno regolato il mio umore.
 La vita e le sue
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        | Ho vissuto con le vesti lacerate dal pianto. Ho perduto le gesta che intonano un canto.
 Nelle ferite dell’amore ho rubato
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        | Coloro le mie passioni con l’arcobaleno dei giorni migliori.
 Un affresco di rara bellezza orna la volta
 della chiesa
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        | L’onda lunga dei ricordi del cuore fabbrica idee nel bisogno d’amore.
 Oltrepassando i pregiudizi dell’orgoglio
 non mi
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        | Amore grande, amore infinito, mi fai toccare il Cielo con un dito.
 Verbo nel mio silenzio mi doni tutto il tuo calore
 ed
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        | Amo lenire il mio dolore nello sguardo di boschi d’acacia.
 Il significato dell’ottimismo sta nella
 percezione
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        | Io decalogo dei miei doveri, intriso da mille malumori, sverno il mio colloquiare nelle ipotesi sul tempo.
 Navigando senza
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        | Amore grande, amore infinito, mi fai toccare il Cielo con un dito.
 Verbo nel mio silenzio mi doni tutto il tuo calore.
 Io
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  Invia un messaggio privato a Giuseppe Zingale. 
 
 
 
 
 
  
  
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        | Nel veloce sorriso dell'estate si perde la vaga indolenza. Primi i miei canti sorseggiano raggi di Sole estasiati.
 Nubi
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        | Nella stagione dei ricordi trovo sempre nuovi accordi. La brevità del giorno consuma il tempo con i suoi dardi.
 Io
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        | Noi che fummo polvere al vento di maestrale, soggiacemmo inermi al fuoco delle parole.
 Nel dimenticatoio dei nostri sensi
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        | L'incanto della prima luna ornava il cielo sovrano. L'ardore della fede curava le ferite di un giorno lontano.
 La
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        | Io ornamento di un corpo in ambascia, seduco l'anima con la scarsità di un sorriso.
 Nel gelo della solitudine si
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        | Nell'ansia buliminica del quotidiano reggeva la pace. Contorni astratti della vita reale sfuggivano alla memoria.
 Nulla
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        | L’eco dei miei malumori contagia la linfa. Spendo i miei desideri con la logica della ragione.
 Spente le luci della ribalta
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        | Amore che hai stimolato il nascere di gemme di orchidea, regina del mio invaghito tempo del cuore
 che ansima per il nostro
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        | E’ al cospetto del sinedrio che giuro amore e pace a chi ha seminato in me il fiore della speranza.
 Gli occhi tuoi
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        | Amore grande, amore infinito, mi fai toccare il Cielo con un dito.
 Verbo nel mio silenzio mi doni tutto il tuo calore.
 Io
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        | E arrivò il timido autunno ad oscurar le stelle, lo sentivo forte nel cuore e sulla pelle.
 Le brume spente della
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        | Nulla pervade la memoria del passato. I giorni profusi alla conoscenza sono logori come in uno sterrato.
 I fiori mistici
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        | Ho speso mille aleatori dubbi e perplessità perché mi sono concesso alla sorte. Nel campo arato di latitanti
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        | Struggente palpito del ricordo mi porta fuori dall’ingombrante silenzio. Odio il cinismo della ragione l’arroganza del
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            | 623 poesie trovate. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
 
 
 
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