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Le 27 poesie pubblicate il giorno 08/08/2015 sull'argomento "Impressioni"
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Che da sempre dormi al mio fianco
mai m'abbandoni
sei e sempre mi resterai
vicina
So perché tutto ciò succede e
mai noi ci vorremo lasciare
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Di frondose tortuosità
e ritagli di picchi e fondi selvatici,
in attese frescure,
subisco il fascino.
Vestigia di passaggi
splendenti o transitori,
di certo non ridenti come l'intorno,
hanno impresso dell'addio la sentenza.
Compagno
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Abbandonaci al silenzio
delle ombre immobili.
Non sono per te
questi giorni di stanco tepore,
non sono per te
i pomeriggi umidi e lunghi.
Splenderai in eterno
ma non qui.
Canterai nel vento
e non per noi.
Lascia queste pozze di fango,
le crepe
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Lentamente entri dentro me
tu dolce poesia,
come silenziosa melodia
avvolgi ogni dolore e malinconia.
Senza far rumore solfeggi le note più gravi,
quelle più acute le spargi
su frammenti di carta,
risani le crepe, dai vita ai
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| Sogna la luna nella fulminea sera,
resta a mirar le barche arrese
all'arrivo della tempesta
un gomitolo di pensieri
avvolge il pescatore intento a remare,
nel buio, si perde al vento.
Aspetta la donna alla finestra
l'arrivo inerme del
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| Il cielo terso, celeste intenso,
all’orizzonte, bacia l’azzurro mare
calmo, magico e luccicante.
Pace e serenità per gli occhi,
pioggia d’emozione per il cuore
tremulo e malinconico.
Una leggera brezza mi carezza,
allevia la calura,
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| Sul fianco della collina
al limitar del vecchio paese
ulivi potati appaiono
come inermi soldati
dagli arti amputati, che statici,
sembrano cingere e difendere
le antiche mura
del camposanto.
Su questo dolce declivio
non s’ode rumore, vige
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| Cado sull'orma dell'umida battigia,
Accarezzata dolcemente dalla bianca schiuma,
Eppur, non sento mormorare il mare,
Dell'immane macigno che porta al cuore.
Protegge il mar fondo degli abissi,
Cela muti segreti, di sogni e amor contesi,
Azzurro
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Silenzi di porpora
tra pensieri di metallo
bisbigliano cicale
parole di piombo
su fili di sole
tra
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Ogni ora adorna l'aria,
profumo del cuore.
Smeraldo prato odore d'incenso
allieta passaggio
all'orgoglioso destino.
Plauso di vita d'albori ornata
da solitario cammino, ostenta
campo verde pieno di onorata armonia
accarezza l'esistenza
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Senza rumore
i tuoi passi
sotto i piedi
nudi sassi.
Senza rumore
i tuoi lamenti
in riva al lago.
Acqua bassa
fredda le voci
portando al largo
negative impressioni.
Precario equilibrio
tra il respiro dell'ossigeno
tra l'apnea mortale
della
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Se una lacrima
facesse rumore
ti accorgeresti di me.
Ma sono lontana dal cuore,
non sento i battiti
nel respiro del tuo freddo abbraccio.
Non sento che il respiro spezzato
posarsi sull'anima lacerata dal pianto
nell'eco del silenzio
che spira
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Spina dorsale
sulla quale grava
fardello di mattoni rossi,
intrisi di sudore e storia,
di rumori d’arme e duelli d’amore,
dell’opra del villan
e dei corteggi di nobili stirpi.
Peso si fa lieve,
come velo sottile
che appanna secoli di storia
se
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| E silenziosamente ce ne andremo
così come venimmo un giorno muti
quando alitò su noi Dio Salvatore
per regalarci il dono della vita.
Nessuno seppe mai che in quell’istante
il mondo già contava un altro uomo
che forse avrebbe amato la
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Nelle sera di luna piena,
esce dal suo nascondiglio
dentro lo stagno, il rospo.
Non fa rumore e salta allegro,
ignaro della scarpa che lo
sfiora, della stupida mano
che lo stringe, per gioco o
per sadismo. Ma lui non
ha nome, e se
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Cessa il vento di tormentar le foglie
muto dei cani alla luna l’abbaiare loro
non più delle rane il gracidar nei fossi
si spegne il forte vociar degli ubriachi
tace il bimbo dopo quel suo rotto pianto
e qui sol re regna il silenzio nella
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| È lieve il volo senza rumore
si posa dove c’è più colore.
Richiude le ali, si guarda intorno
vuole
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| Troppe pagine
in attesa di mani
lamentano parole
ancora sconosciute.
Le voci
ferme ad un incrocio di pensieri
perse nelle strade dei ricordi.
Senza rumore cammino
in questo inatteso destino.
Senza rumore
ogni passo scandisce
lento, deciso
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| Come cantilena che ondeggia
in un moto, quasi perpetuo
senza rumore si stende
Mi sfibra e risuona
"I desideri e le fantasie,
non feriscono alcuno"
Se non si appunta il fatto
dei lacci e graffi che arrecano
a me solo e soltanto.
In
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| Nel percorso sconnesso
della mia esistenza,
disillusioni,
ferite e sofferenza,
che neanche il corso
inarrestabile del tempo
è riuscito a risanare.
Non ci sono più,
le care voci,
l'allegria si è estinta,
e soltanto flebili
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| Verrà la nera signora
con la gonna troppo corta
una calza strappata
e il rossetto sbavato.
Verrà nel silenzio
con una luna più scura
e ci porterà via
nelle stanze dell'universo.
Un prete benedirà la
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| Su ogni cirro che passa
noi volgiamo lo sguardo
e sperando sogniamo
ogni nube condurre
quale Pegaso alato
oltre mondo imperfetto
Ma il silenzio è sovrano
nell'immenso universo
ed è sua perfezione
non conceder risposte
per non
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Sento i tuoi silenzi
le frasi non dette
i pensieri ben velati
i segreti avvinti
alle mie passioni
e ai tuoi difetti.
Aiutami a scavare
nel vuoto delle parole
nel nulla
della pace esistenziale
col mistero
di un sole verginale.
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Si solfeggia
il chiarore del sole
nel dolce ossigeno del cuore
mentre
l'eterna primavera
rompe il silenzio d'oro.
Le farfalle libere piegono le mani
alla melodia del cielo
che saluta il mondo
nel suono non letto,
si disegna
il destino a
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Mi affaccerò dal silenzio dei sogni
al gran sorriso dell'arcobaleno
al cielo dei tuoi occhi quando è pieno
di quella pace candida e vermiglia
che sembra riposare tra le ciglia.
Io mi consacrerò alla tua quiete
all'ozio che
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Muta la tempesta
in un impeto del cielo
Lungo la strada
che attenua la limpidezza
Nel deserto che agli occhi appare
solo il vento a suonare la sabbia
tolta alla clessidra degli anni
che portano il loro fluido rintocco
alla mia mano
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Dorme la campagna
e l’odore del fieno
adagio sale come un sospiro
tra un mare d’erba
sul fondo del prato
senza mutamento è l’aria
nella pigra calura estiva
che respiro non lascia
tra brividi e magie
l’ombra notturna
disfa i
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