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 | Oh ... tu che pedali nel magico tepore
osserva l'erba di fresco tagliata,
senti che gradevole odore
tutto invita alla salutare sgambata.
Ma ... come i sogni la realtà dura poco
che già subito trassali:
vedi affiorar di tutto fra l'erba fresca!
Scarti e rifiuti d'ogni sorta?...
Divani, bombole, e frattaglie di multi- materiale,
tutto è condito come pepe e sale.
Ancor ti stende quel cazzotto
tu che ligio desideri il preciso e il bello,
la realtà ti mette un diavolo per capello
e più non parli sei affranto e sgomento.
Silenzio si! Perché la parola ora
sarebbe rabbia infuocata incontrollata!
E tu ... deluso ancora mediti
alla pochezza e all'ignavia umana.
Tu pedalatore da due soldi
parli di preciso, giusto e ordinato,
ma qui l'esempio sfugge dal manico
e tu metti parole in un posto sbagliato.
Fratelli, giustizia, unione:
son fuori- luogo in questo porcile!
Ove maiali senza decoro sporcano a ufo
e tu ancora con la sdolcinata litania.
Stai zitto ... abbassa il capo e tira dritto!
Messi così, fra supini e imbratta- tori
non abbiamo più nessun diritto
se non si dipana l'aberrante nodo,
non c'è ragione di abitar ancora questo suolo
e un vento di giustizia irrompa e ci spazzi tutti via...
disperdendo questo porcile e l'intera compagnia. | 
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
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| «Questa nota dolente è un cancro che mina alle radici la società, tutti siamo in balia di questi vandali, che deturpano la natura a destra e a manca.» |
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Commenti di altri autori:
«Vandali vergognosi e criminali... solo in questi termini posso definire questi uomini meschini... Deturpare l'ambiente... offendere ed uccidere proprio Madre Natura da cui dipendiamo... Madre Natura che è la culla della vita... Deturpare l'ambiente è scandaloso e nessuno interviene con leggi severe che possano servire da monito per tutti... Vengono i brividi tante volte... si cammina tranquillamente e improvvisamente ci ritroviamo davanti rifiuti di ogni tipo che trafiggono il cuore... condivido questa ribellione e riflessione del sensibile Poeta...»
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