Non fu un Venerdì distratto
ma attento ai fragori ed il fiato
al sapore di mattino.
Già ti sapevano discromie ed il cordolo
- come Verlaine " Nous voulons la Nuance encor" -
che t’abbuiò d’alcanna e di cobalto.
E l’urlo, viola l’urlo che fino al
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Lia |
12/10/2018 20:54 | 1069 |
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Mano nella mano
camminiamo piano
guardiamo il turbinio
del mondo, il piccolo
microcosmo, fetta
di realtà che non vuole
essere più paese
ma diventare città.
Mano nella mano
andiamo, respiriamo
l’aria di un’ estate
che non vuole
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Vorrei avere il tuo pelo al miele
dentro ogni foglia d’autunno
ora che cadranno, si lo so che cadranno
oppure il tuo naso sulle foglie
giocare a leggere il giornale,
il tuo odore nel temporale.
Vorrei avere per un po' il tuo cuore
per
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Mela |
11/10/2018 17:24 | 519 |
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Di pietra bianca lunga scalinata
tra case basse dal sapore antico
che guardan qual sentinelle ferme
verso il mare e in
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Mi par di vederti,
bellissima e radiosa
nel tuo vestito;
dolce, ma nello stesso tempo, semplice.
Il tuo passo veloce,
direi felino, attirava ogni sguardo.
Alta, sensuale, viva, sembravi dipinta,
inventata, giustamente scolpita.
L’amore ti vide e
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e,
pargolo in divenire,
ti auguro di poter apprezzare
sempre il tempo perduto;
ti auguro di saper raccogliere
sempre il buono del tempo presente;
ti auguro anche
che dalla vita tu riceva
sempre il doppio di quel che darai;
ti auguro
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e,
quando tutto ci sfugge,
quando tutto finisce,
quando ti pare di aver perso tutto,
allora cara amica dei tempi migliori,
potremmo andare via lontano, molto lontano,
e sedendoci su di un masso in riva al mare,
mi parlerai di te,
ti dirò di
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Sì caro Don Cesare che sei nel sonno eterno
Cullato dalle onde del Ticino poveri fiori
Son i settembrini umili che spesso
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 | Non ho avuto il tempo,
per dar modo al tuo cuore di aprirsi
completamente al mio sentire.
Ed ora sono qui,
tra ricordi che paiono allontanarsi
ma che tornano, di tanto in tanto,
con il loro carico di malinconica tristezza.
Rammento incubi
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Non è facile dirti ciò che sento,
il cuore pulsa colmo di sentimenti
non è facile, scusami,
le parole scorrono come fiume in piena
all’abbraccio che s’apostrofa sincero, vero:
non è facile, perdonami!
So cosa vuole essere questo momento
gli occhi
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Annullo la distanza
senza il chiarore dell’alba
e, il rosso acceso del tramonto.
Infrango la consuetudine
e, dal bordo del precipizio
volo verso la meta.
Ignoro il confine,
propongo il ritorno,
sfido la voce seducente
adulatrice e
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Nell’aria un triste suono
rintocchi di una campana
a morto un’anima è volata
in cielo, una foglia si stacca
dal materno ramo, muore,
ma un
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Mi ritrovo a parlare con te,
amico mio,
di quelle giornate passate insieme,
a sognare i nostri viaggi in moto.
Spensierati!
Fuori dalla monotonia
di quel presente che oggi ci manca,
mi manca!
Ora che fai?
Al telefono sei uguale,
siamo
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Nel verde dei tuoi occhi
ritrovo pascoli e colline in fiore
smeraldi ad aggiungere meraviglia.
Tra ventagli
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Appena nasce il nuovo giorno
gioia è incamerar fluidi positivi
respirando già profumo intorno
dai fiori anche se sul display ricevi.
Sono pensieri donati da vero amico
e l’animo sensibile mai è dimentico
del saluto dalle mille cromie
pur se
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Giorni preziosi dimoreranno nell’animo
accarezzeranno sogni, nei silenzi parole
si rifocilleranno di gai momenti
all’ammiro delle stelle
col vento a sussurrare negli occhi desiderosi.
Una stretta di mano, un abbraccio
zuppi di sincerità nel
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L’agente di custodia aprì la cella,
chiamò il detenuto Giorgio Orzato
e disse, con la voce a “canzonella”:
“Ti è stato riassegnato l’avvocato,
d’ufficio, questo è il terzo, ... per favore,
se lo rifiuti, resti, poi, indifeso!
... E questo è un
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Solo lassù nell’alpeggio del Cadore
Sol gli armenti un piccol gregge
Un can la sola sua compagnia
All’amor suo va il pensiero
E lacrime d’amor bagnano
Il suo viso poi ecco un sorriso
Che mentre del sol i primi raggi
Delle montagne indorano le
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Nuovo cammino fiorisce
l’assolato mattino,
freschi pensieri trasbordati dal vento
sollevano progetti di viva cultura,
idee sempre al passo coi tempi,
germogli di legalità e umana coscienza.
Aggiornamento e formazione
infinite rette parallele
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Solo su una panchina sotto
Il maestoso tiglio nella notte
L’abbandonato amante che
Da lui fuggì l’amata amata
Al pianto triste s’abbandona,
Stille di
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Un abbraccio a te che
senza di lui ora stai;
un abbraccio a te che
perdi lacrime di sale;
un abbraccio a te che
il
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A te
Amico mio,
Fratello per scelta
dedico questa poesia.
Che possa
giungerti
per
infinite strade.
A te
che sei speciale,
come speciale
è questa Amicizia
fatta di
empatia,
complicità,
sorrisi nei giorni più cupi...
Sbocciata per
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Sorridi anima mia
sorridi bambina dagli occhi neri
sorridi e allontana da te quel cipiglio,
non ti appartiene...
Tu che ti abbandoni allo scatto
come una piuma fa al vento
mentre intorno l’aria sa di magia
come se tutto fosse mistero.
Chissà dove
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Sorridevano i sogni ai
nostri giovani cuori
con l’alba radiosa
e si correva al sole,
i capelli sciolti e i piedi
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Da un incontro col fato
fulminante e improvviso
inaspettata amicizia nasce
da raccogliere al volo
senza maldicenza o
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Tutto ha avuto un senso,
per onestà intellettuale
non è ottimismo,
ma convinzione,
semplicemente per filosofia
non mi è concesso credere in un paradiso ultraterreno.
Hai sospirato verso le stelle senza sapere
di avere il sole nelle tue mani,
la
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Il cimitero, ... quello in marmo bianco,
sta fermo lì, ma non ci va nessuno ...,
aspettano soltanto il due novembre
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Vai al mare,
fatti guardare dai suoi occhi
infiniti,
cullati fra le sue onde seduta
a pensare...
Le ombre che incupiscono i
meriggi cambiati,
non rubano le ore dorate
a giorni felici.
Al di là di bene e male,
la melodia di chi sa
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Ho recepito il tuo dolore
nella lentezza della voce,
nelle tue parole
che, tristi, senza far rumore,
rifulgevano luce e sole
per restare in fondo al cuore.
Un fedele amico hai perso,
per un destino avverso
che prima regala gioia
e poi si
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Ricordo che ero bambino
in regalo dato mi fu un buffo
vispo cagnolino, qui a Milano
disse la mamma non si può
tenere: piccola la casa il lavoro
mio e del babbo e tu poi piccino,
meglio portarlo in campagna
dalla zia di certo lì starà benone,
lì
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