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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
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Amicizia
Le 5716 poesie pubblicate sull'argomento 'Amicizia' Poesie di amicizia |
E cos'è che ci rende vivi?
Sarà forse l'amore,
oppure il calore dei messaggi troppo negativi
o
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Ti parlerò di un tempo mitigato dalle rughe
Attraverseremo vicoli polverosi
che sapranno riconoscere i nostri
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La mia amica è una chitarra
che mi scuote e mi accompagna
con le corde è lei che narra
non mi lascia mai in castagna.
E’ gioconda ed estroversa
più fedele che tiranna
quando suona viceversa
mi console e non mi inganna.
Ha
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 | Nostre le stelle
nostro questo cielo
così profondo da sembrare vero
nostra la luna unica compagna
con la sua ombra mista alla fortuna
che guida i nostri sogni e ci accomuna
in questa gara strana della vita
che intreccia i nostri passi e fa
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Non mi stupisce
l’innocenza del tuo sguardo,
anche, quando è velato di tristezza
fa male
quella lacrima d’argento
per un fiore reciso
troppo in fretta
Non meraviglia
il suono cristallino
che soffia tra le labbra
mentre tu sorridi,
è il
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Arduo è il filosofar sull’amicizia
come ben ricordan due popolari
detti tra di lor in gran contrasto
che se chi trova un amico un tesor
trovo l’altro risponde minaccioso
dagli amici mi guardi iddio che
dai nemici mi guardo io al
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Di sogno in sogno la notte passa
e talora di scatto mi desto
con un grande bisogno di amore
abbraccerei un cane, un albero
la prima persona che incontrassi
per strada
Saper d’essere capita
non passare inosservata
ai tuoi occhi
tenderti la
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Torni sempre a me
l'attimo prima
di scordare il sogno illuminato
trafilato dall'oscuro
dubbio di un sorriso
colorato dal
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Tu sei...
l'acqua che spegne le fiamme del fuoco
che spesso divampa dal mio animo ardito
sei il giorno di sole che
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E sai di questa vita pianti e cori
le attese del suo cuore dentro e fuori
la pallida speranza in un domani
che si tramuta in sogno tra le mani.
E dai a questa vita dolci essenze
tra i giorni degli arrivi e le partenze
che hanno visto il mondo
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E’ audace come il vento
una tempesta intensa di sapori
un turbinio di identiche passioni
che muta con il sole e con il tempo
e mette in fuga lampi e nuvoloni.
E’ chiaro sentimento
arcobaleno denso di colori
un uragano vivo proverbiale
che
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Ben ritrovato, Stefano!
Di Pesaro ti ricordi l'estate?
Eh, già, Stefano...
due notturne passeggiate!
Palme e
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Questa bella micina dal pelo ner
lucente non ama degli altri gatti
miei la compagnia e in disparte
sen sta tutta solitaria non salta
non gioca e di malavoglia mangia
no non è malata e nel guardarla
bene negli occhi attentamente
sento che
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Giace corpo
in quella bara
sorriso scorre nell'anima
dell’amor lasciato al tempo.
Sguardo allegro
in quel calpestio di terra
ondeggia passaggio
dell’ amico alone
Ogni carezza porta
l'ombra della parola
passata all'olmo
rimbombar
della
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Le tue parole sono la corrente
di un fiume che trascina i desideri.
Ora sono ridotto alle tue acque.
Navigare
mi
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Ho memorie d’usci chiusi in faccia
da chi pensavo -maturo- analizzasse
insieme ogni mio progetto
Ho spalancato tenebre con un raggio
ora un oscuro silenzio m'attraversa
E' uno spiraglio tra macere pareti
nutrito di screzi e di menzogne
Il mio
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Sono giorni molto lunghi,
e il cavaliere cerca
il drago.
Cerca solo, esplora tutto
il mondo, freddo e caldo,
notte e giorno;
il cuore fermo e colmo
di paura,
quando l'essere si mostra!
Si nasconde dietro un masso
e al mostro guarda fisso...
e
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Trovò la mamma un giorno ormai lontano
nel giardino di casa un nero puntolin caudato
solo spaurito abbandonato il debol miagolare
venne poi il bambino e pose una ciotola di latte
da allora Virgola nera micina trovò una casa.
Crebbe
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Perché amico,
di furia sei cieco?
Ti senti stuprato
che non puoi
strappare di dosso
il mio debole lato,
e sputarci,
dopo averlo
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Sempre tu al mio fianco
a farmi sorridere
dopo che ho pianto
a dirmi che sbaglio
ci sei tu
vorrei incontrarti di più
nei miei sogni bambini
darti la mano
e correre invano
ridere ancora
di futili cose
progetti smarriti
giorni
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Tremendi sogni porta la notte,
è paralizzato il corpo,
paura di morire.
Non c’è più la casa,
lì ero ancora il Re.
Il passato rivive,
si distorce tra
agonie e sofferenze.
Il pensiero va a lei,
la fata dei sogni
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Ho finto le tre
di un pomeriggio piovoso
ingannando persino il cielo...
Eppure scrivevo,
scrivevo come lo scroscio
del vento, nelle vesti
di un mondo assopito.
Erano le parole tue
a sbocciare su carta,
come di un istante non più io.
Ed
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Milù una cara mia gattina
dal pelo nerorosso tartaruga
par oggi pensierosa tanto
gli occhi tristi in quel assorto
sguardo e invano d’indovinar
io cerco quei pensier suoi
celati, la guardo l’accarezzo
e a lei dico: se fosser neri
come i
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Amico,
vorrei aiutarti;
ma sono
più cieco di te.
Tendo la mano,
mi sento vicino,
eppure
non ci incontriamo.
Ed
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Il mio ascolto dimenticato
nel tram di fine giornata,
spedito era il passo verso
la gola del ponte di sola
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Un corpo inerme,
gracile e indifeso
sorretto solo dalla Musa
unica sua forza.
Combatte impavido
vacilla cade
resta
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Su un lago di trifogli
stava un bimbo dai capelli biondi
che lanciava fra virgole d'azzurro e sole
un piccolo
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Povero cuore, tremi silenzioso
tra grida frastornanti d'esultanza;
la notte ti regala nella stanza
ore d'oblio del bene
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Stanco s’alzava il mattino il vecchio
pigro poi lentamente scendeva le scale
di lui in attesa nello stanzin la gatta
e di quel ghiotto boccone se ne stava,
mangiava la gatta e poi gli sorrideva
e del vecchio il viso si rasserenava
e quel suo
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Abbandonata
alla paura
di una discesa libera
il panorama si presenta incredibile
trasporta in un'altra direzione
e istintivamente monologo sottovoce
circondata dalla tenera bellezza
Sussurri incomprensibili
mi raccontano
intimamente una parte
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5716 poesie pubblicate sull'argomento Amicizia.
In questa pagina dal n° 661 al n° 690.
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