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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 363’708Autori attivi: 7’458
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Erotismo
Le 8498 poesie pubblicate sull'argomento 'Erotismo' Poesie erotiche |
Queste poesie sono di contenuto erotico: se possono turbare la tua sensibilita o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerle.
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Scivola su di me
il tuo respiro,
calmo e caldo
sale lungo il mio corpo,
si sofferma, esita
poi più ansioso riprende.
Entri ed esci
dalla mia mente
e accendi il mio piacere
mentre muovi dentro
di me il tuo universo.
Aumenta il
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Beata prigioniera,
in Lei
si reitera
l'erotica chimera.
Serrate
le braccia,
con disordinata aritmia
gli ansimi ascendenti,
tra luoghi esplorati
di nuovo a stringer i denti.
Un bacio fugace
un soffice bacio,
il respiro da esploratore.
con
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 | È, un sogno averti accanto
giorno o notte è trascurabile
dato che, è gioia guardarti, toccarti.
Resterei cosi, per sempre
legato alla tua pelle
tra i sorrisi e i complici, silenzi.
Sono canti di passione, le moine
che
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Scrivo
perché non è mai tardi
per sentirsi vivo
nemmeno con un piede
nella fossa
e con la terra
mangiata a badilate
(una in bocca,
una a coprire).
Scrivo
perché le mani mie
non sanno stare mute
di fronte alla
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E' distesa di fiato senza esitare
in continuità d'antico itinerario
- e nuovi percorsi, a nutrire -
scivola si contorce sosta
nel bisbigliare inferiore al centro
stupore di lingua in lenta stazione
comoda in estensione a tremare
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Lia |
03/11/2012 20:44| 6751|  |
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Mi aspiri
con quel gesto
non esisto
che per questo
assorbimi in te
svenami dell'io
mi pulsa il sangue
come fosse il tuo
mentre ti guardo
mi accorgo di esistere
ma nel mio essere
ci sei tu
con mani lievi
cerco la tua pelle
vago
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Eccoti
nel mio ventre assopito
ridoni sangue e vita
ad un corpo disperso
Vieni
a regalarmi la luce
nella penombra di un abbraccio
Siamo accordo perfetto delle nostre impazienze
Il mondo si muove
e il nostro vibrare ci confonde
- sa di
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Sotto il lenzuolo
sospiri di gioia,
e di sfida...
scivolano piano
le tue mani
e mi fanno impazzire...
dal petto
lentamente scendono giu'
fino ad arrivare li
dove lievita
il mio piacere...
sono
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 | Son pregne di te
queste lenzuola
il raso si confonde
con la seta delle tua pelle
si muovono sinuose
al suono del tuo violino
infondo al ventre
all’estasi convulsa
dell’intimo disciogliersi
che riga la tua carne
e sei voragine di spasmi
sei
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E' un mare fragoroso che s'infrange
sugli approdi delle mie coste
la tua passione agitata...
Siamo elementi che s'incontrano...
La mia sponda battuta dall'onda martellante
del tuo bacino, s'inabissa
tra i gemiti increspati dei miei
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Tra lenzuola odorose di voglie
Nel vortice che risucchia anche l'anima
Ti respiro
E impazzano i battiti dei cuori
Purpurei come la carne che arde
Su brace di vivi corpi
E' dentro che scivola incandescente
L'arbusto infuocato del tuo
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Attimi di vita ardono
nell'audace fiamma di lei,
mentre indomabile è il desio
di dissetarmi alla fonte della lussuria.
Bramoso della sua pelle
traccio sentieri ideali con la mente,
affogando di piacere
nel vino che sfiora le sue
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 | Tra lenzuola impregnate
di caldi intensi sentori
di umidi oleosi abbracci
ciò che le offro
è amore per
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| alla finestra batte
un falco nero
neri anche gli occhi;
forme di vento vibrano
fusti piegano;
ingordo di polpa becca
insiste
intrecci di vite
mosto borgogna a fermentare - sgorgare
in rivoli;
nella mangrovia penetra
cólta, s'agita di
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 | Lenzuola come pagine scritte
annotano contrasti di parole
e fuochi ardenti sulla lingua
respiri ingoiati da sensi corrotti
germogli di follia che brulicano
nutrendosi di sangue
e di liquidi dispersi sulla cute
chiama il tuo peccare il mio
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Turan |
03/11/2012 13:13 | 5404|  |
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Rammenta corpo
non sol come amato fosti
in quei sensi gioviali
e predisposti
rammenta quel'odor di lino
nei letti ove giacesti
fremiti che scintillano
e negl'occhi il divino
ritmici oblii
in mistici attimi
e voci tremule
in tattili
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Geme il respiro tra purpurea seta
Cupide mani scorrono adagio
dita vagano
nell’umide pieghe
ammainando tessuti e orpelli
tocchi divini intumidiscono labbra
Coriandoli di te aspiro lentamente
fervono onde di tasti confusi
accarezzo i tuoi
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 | Nella notte
ribelle
assetato
bevimi nuda
Amami
nel sacro
silenzio
Scorrerò
sul
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 | Vorrei coprirti
con foglie d’autunno
per quanto ti voglio.
Cadrei sopra te
come vento leggero
mentre ti
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| E ancora ti penso,
ti penso adagiato su di me,
a cercare la mia essenza,
che generosa si apre a te,
col cuore e con la mente.
Ti penso tormento ed estasi dei sensi,
che vibrano di parole non dette,
eppur così palesi.
Ti penso forte mentre
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 | Scivoli sotto le mie lenzuola
di candida seta, con addosso
solo il tuo desiderio furioso.
Ed io mi avvinghio a te ascoltando
il tuo affannato respiro e come
l'edera resto su quel muro, fino
a morire.
E mi perdo nell'estasi: schiava
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| Dopo infuocato amplesso
scivola ansando
il suo respiro
tra le lenzuola
pregne di afrori
e si riaccende l'ardore
di virile maschio
che avvinto
ad ardente femmina
ritrova quella fonte
dove il piacere esplode
per poi trovare
appagamento e
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 | In un letto quasi sempre freddo
riempito solo dai respiri che lasci
quando,
nel cuore della notte
t'infili nelle mie lenzuola
in silenzio,
come una ladra di sogni...
Caldo e inconsueto,
il tuo seno è un paradiso
che accoglie le mie
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 | Vorticano sulla mia pelle
refoli dei tuoi baci,
ed i tuoi fremiti
tra le lenzuola
tempestano i miei sensi.
Nella penombra,
complicità dei gesti,
mani che si cercano,
come si fa con le cose perdute
e si stringono.
Si danno
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| S'apre la notte,
follia accesa che si dimena
nel gioco dei bisbigli
È già possente ogni respiro
che striscia tra il lenzuolo e le carne
...così tremula ... così dannata
e danza come ancelle perdute
da un canto di
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| Una tenue luce nella notte,
tu sullo sfondo,
La luce circonda
e delinea il tuo profilo
accarezzando la tua pelle
e mentre scivoli vicino a me
cercando il calore che ti attende...
i tuoi occhi cercano i miei
ed io mi perdo,
varcando la porta del
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| Mapi |
02/11/2012 17:46| 3800|  |
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Rosso il velo che mi riveste,
trasparenze sulla mia pelle candida.
Rosso come la passione
che mi divora,
in questo letto
cerco le tue braccia,
cerco le mani che mi accarezzano,
che mi cercano ed io scivolo pian piano
nei tuoi sospiri.
Sento il
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Stretta stretta
nell'oscurità del piacere
fino all'alba
respiro il tuo odore...
in ginocchio da te
a parlare d'amore...
assaggio il sapore delle stelle
bevo con gli occhi
immersi nel sole
languidi sospiri...
...sobbalzi
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 | Respiro affannoso
tra le lenzuola,
mentre le braccia
stringono amorevolmente
ed il corpo senti vibrare
con il buio che fa compagnia
e ogni gesto supera la follia.
Attimi incessanti di grida come amanti
con la passione che si accende
fino a
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Presto vestirò
di sole e di vento,
profumata dal dolce
odore di terra bagnata.
M'avvicinerò...
danzerò...
negli occhi tuoi
sprofonderò...
t'incanterò!
Il lucente Amore
che
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8498 poesie pubblicate sull'argomento Erotismo.
In questa pagina dal n° 2731 al n° 2760.
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