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♦ Luciano Vacca | |
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Erotismo
Le 8541 poesie pubblicate sull'argomento 'Erotismo' Poesie erotiche |
Queste poesie sono di contenuto erotico: se possono turbare la tua sensibilita o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerle.
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Corolla di emozioni
è la tua bellezza
Avverto il tuo profumo
Un brivido scorre
carezzando il tuo viso
Voluttuosa sensazione nasce
sfiorando le tue tumide labbra
mentre accaldate si fanno le guance
e come petali di rosa
iniziano le
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Fu come una Celebrazione per tutti i sensi:
dischiusa al pudore acre delle lenzuola
lei ansimava ancora - in cerca
si alzò con le sembianze d'una bimba infervorata
in qualche gioco proibito e ritta, con le guance in fiamme
sulle ginocchia
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 | sfrontata
deliziosamente intrigante t'apparti
il mio sguardo feroce segue le tue gambe
le strofina tra le pupille
dilatato sapore i tuoi fianchi
come lo sono le luci del mio cranio
e tra le caramelle paralizzanti
curve e distorsioni
per
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EnzoL |
06/09/2011 18:23 | 6160 |
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 | Sono qui
in questa carezza che fa sera
nel fascio di luce dei tuoi occhi
vestita solo di brividi
ad ascoltare la musica
dei tuoi sguardi
e, dentro,
la voce che sussurra
increspando l'anima .
Vivo d'attesa
le tue dita sul collo
dove la
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| parli a Lei
altare di ogni visione
con dolci sussurri
massaggi rosei profili
linee d'ombra
celate alla luce
racconti
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 | Sento l’aroma
sento il gusto
sento il tuo odore
sento la tua sete...
Negli occhi tuoi un desiderio famelico
nei miei la risposta alla fame
desiderio lascivo
appagamento inevitabile...
Sento la fame invadere la tua bocca
sento le mani entrare
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donna
calda
pelle morbida
sorride il corpo
attimi
di piacere
uniti nell'amore
due corpi uno
al mattino
il caffè
ma ti desidero
ancora
ancora
sul divano
diventa una reggia
dorata
attraverso
il tuo profilo
curva
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Leggero fruscio
l’amore con te
appesa al respiro
volteggi in me.
Inquieto d’amore
nel piacere infinito
in trama di pelle
sortilegio sottile.
Speziato il sapore
di dolce dolore
nei movimenti annegare
assaporando l’essenza, bevendo di
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 | Calda la carezza del sole
rende rovente la pelle dorata
in un delirio dei sensi.
Le mani amate, farfalle leggere
sfiorano palpitanti colline
accendendo fuoco nelle viscere.
Lava inarrestabile
la passione travolgente
abbatte l'ultima diga
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 | La voluttà inonda gli occhi cavi,
cola dal cielo ebbro smarrimento
dove avida ai piedi miei ti cullavi.
Lasciati sfiorare, oh pelle di luna,
profumo di cannella porta il vento,
l'aria d'estate già il corpo imbruna.
Donna,
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| Prendimi
tra le tue possenti braccia,
riempimi
di carezze audaci,
di inebrianti baci
e accarezzami
i seni eretti e sodi,
e poi più giù
fino al tempio dell'amore
che sensualmente
si inarca
a ricevere
il virile tuo turgore
in
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in quel dolce
unir di essenze
inebriarmi nel sentir
delicate morbidezze
d'insistenti contrazioni
d'intime emozioni
del tuo delizioso
arrivar
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Uccidere lo sguardo
uccidere le bocca
cancellare i passi
silenziare i millenni
tra un morso sul collo
e un bacio tra le labbra.
M'hai toccato l'anima
con l'anima.
Voglio sentire
il tuo fiato sulla nuca.
Prendimi da dietro.
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 | Ci fosse spada
così possente
che fende il corpo
come la mia lingua
e apre i mari
con un sol colpo
e divide labbra
al suo strusciare
ci fosse la tua pelle
sul suo freddo taglio
ci fosse la tua voglia
infilzata sulla punta
ti farei
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Mi diluirò nell'onda
per esser centellinata
dal mio Nettuno
nascosta fra le alghe
e coralli i capelli scompigliati
eliche attorcigliate
le mani tue e le dita
a districar di lieve balsamo
la siepe fino alla cute rosea
e poi di coda come
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 | Trionfo d’onda
s’espande nel brivido
che scivola sulla pelle.
Sensibile la carne
fonde,
brucia,
cavalcata
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 | E feci spazio dolce
Negli istanti eterni
Al sole dell'emozione
Intinti di profumo di sensi
Madidi i corpi
Flagello e bocche
Volo d'insieme
Le mani e labbra
Ci spingono oltre il consueto
Io equilibrista impudico
Sull'orlo d'un caldo
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| Bella,
distesa su di un giaciglio di mandragola,
sei nutrimento per i miei occhi,
serotonina in over dose,
che trasuda,
in sudore bollente dalla tua pelle.
Conosco la via,
la perdizione di ogni uomo,
lascia che valichi la radura,
un tocco
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Delle Notti e i Giorni
il rapido rincorrersi
in fusione
di istanti
laminati di Luce
raggelava
la pioggia di stelle
lavico Magma
nelle pulsanti vene
che la Scia
sua
d'Argento
dolcemente leniva
nel fremere
d'uno Stradivari
che del
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 | Il sole caliente dell'estate su un prato di fiori sbocciati,
noi celati da questo tappeto tinto sul quale stiamo sdraiati
facciamo librare via dalla brezza le nostre superflue vesti
per beneficiare di ogni nostro piacere delle congiunte gesti
mentre
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 | Le tue mani,
draghi alitanti,
si muovono con sicurezza
di chi sa...
io,
abbagliato immobile,
osservo le falangi scivolare suadenti.
Ti guardo incapace di respirare
le cosce aperte come una piazza
sono ambrate di cercata solitudo...
clitoridizzi
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Vibra, percossa da abili indigene palma
l'eburnea pelle tesa di esotici bonghi
ritmo ossessivo scava l'anima
travolgente vortice ti risucchia nei gorghi.
Afrodisiaco aroma nel cerchio di pietre
brucia al fuoco e ne spande i profumi
sparso
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Vogliosa nella danza
dell'amore
cibandomi dell'odore
rotolo frenetica
Mi sei bacio
dietro i capelli
bacio morente sulla schiena
che dischiude
la sempre umida ferita
Ingorda di zucchero di miele
ingorda delle tue dita
soffocate le fusa
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Avaro d'anima
ed occhi ingordi
divello l'ultimo
brandello della tua veste,
meravigliosamente confessi
il tuo corpo
come la crisalide
diviene farfalla.
L'intreccio di dita,
l'attergarsi del tuo bramante corpo
al mio petto,
avvampa vecchi
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 | Muta d'attenzione
Mi sei davanti
Senza la tensione
risa distanti
petali di rose
sussurri, amanti
incedere leggero
mimose, pianti
Corpo che vibra
i mie colpi fulminanti
inferti nel tuo ventre
annego in fluttui caldi
femmina sei mia
rifugio,
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 | solleva lentamente quest'onda il vento
spumeggia il ritmo e sbatte su scogli già pronti
l'impatto suggerisce un dondolar d'anche
sono molecole in movimenti, atomi di serenità
batte a ritmo regolare l'impulso che suggerisci
nella
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 | Rompevo gli argini
cadenzando il respiro
sulle tue rive
catturato dalle trasparenze
di quel gioco di carne
mischiato al tuo odore.
Destinata certezza
la strategia dei miei occhi
dentro lo scrigno
del tuo peccato
a sfamare
la mia
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| Travolgente
ed estenuante
il giubilo di lei
che nella notte amante
rincorre un sogno
assai seducente
da far vibrar la pelle
in una infinita voglia
e nel finale dì quel
tunnel piacevolmente
umido di segreti
e di carezze
lei
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 | La culla
Dispensatrice di parole
Dall'acceso incarnato
Disegnata
Nel lento avvicinarsi
Emozioni sublimi
Percorrono i sensi
Percepire il preludio
Al contatto
Dal tiepido calore
Del respiro
Avvertire la
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8541 poesie pubblicate sull'argomento Erotismo.
In questa pagina dal n° 3931 al n° 3960.
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