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Morte
Le 6899 poesie pubblicate sull'argomento 'Morte' Poesie sulla morte |
Era tutto così semplice
alzarsi al mattino
e pensarti sempre
come se il cielo
non desiderasse altro
che vederci insieme
a ogni tramonto
fino alla fine del giorno.
Era tutto così facile
e vederti andare via
è stato un attimo
come morire nel
leggi

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La terza sera
avevo sentito il tuo respiro
come in un sogno
e mi parlavi
di qualche altra era
già finita nel vento
di molti anni fa
quando il sole non scaldava
i giorni al mattino.
La quarta sera
la stanza era priva di vita
e l’aria
leggi

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Ogni notte
in questa stanza vuota
combatto con un ricordo
e il silenzio sembra
una nuvola bianca
dove il vento gioca per ore
aprendo ferite
sulla mia pelle stanca.
Ogni sera
respiro tessuti di cenere
e sento gli anni
passare sopra il
leggi

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L’inverno profondo
era dentro di te
che piangevi
ombre distratte
dal male in attesa
di compiere il tempo
di mille dolori
ancora da scrivere.
Io tergevo lacrime
come se il vento
avesse scavato
confini di pietra
sul mio viso
al posto del
leggi

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La vidi sedersi in lontananza.
Una panchina con vista sulle onde.
Aveva mani tristi
nel peso del suo corpo.
Pareva non accorgersi del sole
e forse nemmeno della terra.
Il mare cantava.
Era piegata in sè,
riversa nel vuoto.
attendeva, come un
leggi

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Eri troppo lontana
una stella malata
che ha perduto
il suo cielo due volte
prima di morire
e prima di lasciare
l’anima al mare
nel vento di maggio.
Eri troppo sola
e la gente intorno
non poteva sapere
del tuo segreto
di lacrime
leggi

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Ci incontreremo ancora
quando il tramonto
avrà spento la luce
del giorno e avremo
tutta la notte davanti
con le sue stelle accese
per un ultimo sogno
portato dal fiume.
Ci baceremo ancora
quando la luna
se ne sarà andata
e l’aurora avrà per
leggi

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Nei miei ricordi
sarai fatta col sale
una goccia di mare
evaporata al sole
mentre la luce
cercava altre spire
di follia o di pace
da rendere amore.
Nel mio petto
sarai una stella
che batte sempre
il tempo del cuore
lasciato da
leggi

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Muori ogni giorno
con il buio intorno
agli occhi chiusi
e i tramonti accesi
solo per piangere
le sere che saranno
vuote senza sorrisi
e lacrime da dare.
Ritorni ogni notte
tra le ombre scure
nel dolore del tempo
e nel silenzio
leggi

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Resto solo io
a guardare i corvi
nei prati di maggio
con lo sguardo
rubato alle notti
sempre più brevi
nel lungo respiro
di un sogno svanito.
Scrivo solo io
dei miei dolori
che nessuno legge
tranne la luna
abituata a morire
di
leggi

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Dovrai vestirti di nero
e pregare sottovoce
nel silenzio delle cose
che non vogliono morire
senza un amore
da rimpiangere per sempre
quando si resta soli
e non c’è più nulla intorno.
Dovrai continuare
a sorridere nei giorni bui
e contare
leggi

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Domani sarà brutto
e non voglio
pensare alle nuvole
spero solo nel buio
e dormire fino
al giorno che nasce
per non sentire
il dolore della pelle.
Domani sarà un altro
tempo senza pace
il vento che soffia
una nuova pioggia
io non voglio
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Siamo fantasmi
che non si cercano più
perché la morte
è una sola
e viene una volta
dopo il tramonto
quando tutte le ombre
sembrano dormire.
Siamo nuvole
in attesa di un vento
e di un cielo scuro
che ama la notte
più della stessa
leggi

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Il tempo ha giocato
coi tuoi capelli
rendendoli grigi
e non ho speranza
di fermare il vento
sulle cose del mondo
sempre più nero
come un cuore stanco.
Il respiro ha fermato
la corsa della polvere
bruciata in cenere
da un sole troppo
leggi

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 | Estoy en un mar
que me arrastra
hacia el fondo
y no se nadar...
Cada ola que llega
me sumerge màs,
mis brazos cansados
quieren alcanzar
un tronco que me sujete
pero no hay nada
a mi alrededor.
Mis ojos ya no ven
la orilla que se aleja
y la
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Saremo sempre insieme
come la prima volta
come quando mi guardavi
e mi dicevi
che i miei occhi erano
verdi del mare
quando la pioggia cade
e le nuvole sembrano
lacrime di un’altra era.
Saremo una cosa sola
morti nella cenere
ma sempre
leggi

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Devo ricordarmi
di morire prima che il buio
mi faccia morire
di nostalgia
e che il mio cuore scoppi
senza più poter sognare
tutti i desideri
che non ho avuto mai.
Devo pregare
di andarmene prima di te
per non restare
ancora solo
nelle
leggi

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Ora chiudi la finestra
potrebbe entrare il male
e tutti vedrebbero
i pochi sogni velati
di nero oltre le tende
di questa casa antica
come il nostro dolore
rinchiuso fra le pareti.
Ora coltiva il silenzio
troppe parole possono
disturbare lo
leggi

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Dicevi che saresti morta
nel buio, prima di morire
una seconda volta
fra le nostre ceneri perdute
nel vento d’aprile
di una primavera strana
fatta di parole rubate
al gelo lasciato dall’inverno.
Dicevi che saresti tornata
e che mi avresti
leggi

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Viene la mia ora
è sempre buio fuori
e non ho che luce
da dimenticare.
Viene la mia falce
affilata sul sogno
che taglia ogni cosa
anche la fine
di questo mondo vuoto
di tutti i desideri
danzati sulla pelle
che scivola nel tempo.
Viene la
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Nera nebbia aleggia, sui colli fioriti.
I fiori appassiti, che omai più non ridono.
Morta omai la greggia, la
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Ti ho sepolta
vicino alle carezze della pioggia
dove il fiume non ha paura
di incontrare il cielo.
Ti ho lasciata
per sempre al vento e al sole
dell’estate
anche quando dentro è inverno.
E ora mi manca
ogni cosa nel profumo del pane
e delle
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Tu sei svanita
prima dell’estate
quando il tuo cielo
non aveva più
le nubi di marzo
e bramava pioggia
come se fosse
una promessa.
Te ne sei andata
dopo le prime lune
che la primavera
negava all’inverno
sbocciando
leggi

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Chiudi la finestra
c’è un vento
che vuole entrare
a rubare il silenzio
e le nostre parole
celate alla notte
che arriverà
a pretendere amore.
Socchiudi le tende
la luce non aspetta
che il dolore
se ne vada subito
e vuole accarezzare
la
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Non c’è bisogno
di parlare
il cielo ha già
tutte le risposte
e il nostro silenzio
sarà il sudario
di queste sere
fatte per morire.
Non c’è tempo
per dare altre
lune alla notte
il buio sa già
che non avremo
nuove stelle
per
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Sorridevi sempre
quando cadeva la neve
e il cielo era bianco
come la tua pelle
sottile d’amore perduto
una mattina a gennaio
nei silenzi rubati
all’inverno già sceso.
Pregavi sempre
mentre attendevi albe
sorte ad est
ma mai comprese
dal
leggi

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Ieri camion verdi incolonnati,
alle prime luci dell’alba,
di nascosto, silenziosi,
portavano via le bare dei nostri cari,
uccisi da un nemico invisibile
che fatichiamo ancora a conoscere.
L’umanità è in pieno mare.
Oggi vediamo città distrutte,
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Non ditemi parole
che possano ferirmi
mentre guardo
questa falce di luna
così sottile
da tagliare i fili
del mio cuore stanco
di respirare nuvole.
Non fatemi sentire
solo in queste notti
così tristi
da spezzare sogni
e morti lontane
nel
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Sono nata nel tuo lutto
mi hanno colta come un frutto,
acerbo,
con riso asciutto.
Ancora torna il buio atroce
svanisce poi con la sua voce.
Culla e ninnola,
sorride,
ancora piange
e si divide.
Sia gioia immensa ora
accoglie, ama, odora,
ma è
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La pioggia
dentro ai tuoi occhi
è un’ombra nera,
fredda, di tante
notti passate
a morire lentamente
con il dolore
in conflitto alle albe.
Le gocce
nere dei tuoi veli
deposti a sudario
dei venti notturni
rimasti a guardare
il tempo che
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6899 poesie pubblicate sull'argomento Morte.
In questa pagina dal n° 391 al n° 420.
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