Visitatori in 24 ore: 10’783
514 persone sono online
Autori online: 3
Lettori online: 511
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 362’671Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: MiuMiu - Giovanna Diodato - Ciraforever - Cialtronescon - Daimon |
_

eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Sociale
Le 12192 poesie pubblicate sull'argomento 'Sociale' Poesie sociali |
Toglietevi la benda, aprite gli occhi,
seppure in verità contate poco
il clima sono secoli che soffre ...
nel mentre voi scherzate con il fuoco!
C’è l’aria rarefatta in tutto il mondo,
col traffico c’aumenta le tossine,
si prende sempre tutto
leggi

| 
|
|
|
Accantonato nella strada
la notte passa tra il cartone,
bagnato dalla rugiada
al nuovo dì è lo straccione.
Nessuno lo
leggi

| 

|
|
|
Oramai è risaputo
e a tutti noto
che l’Universo intero va alla deriva,
ogni giorno di salubrità di più è priva;
l’acqua, il suolo, l’aria
elementi che alla vita sono necessari
vengono a mancare e traballa il futuro
anzi da raggiungere è sempre più
leggi
 | 
|
|
|
Tutti chiusi dentro casa,
emergenza nazionale,
la paura fa novanta,
il contagio è micidiale!
La salute innanzitutto!
leggi

| |
|
|
Lasciateci da soli: fuori tutti!
Ascolta, Fra’ Giordano, ciò che dico:
non voglio avere in capo ancora lutti,
ti parlerò pertanto come amico.
Conosco la tua vita sin da quando
nascesti in quel di Nola, borgo antico,
Filippo fu il il tuo
leggi
 | 
|
|
|
Fu ebbra l’estasi dei giorni
a colorare arcobaleni a
tinger desideri, porzioni da
dividere e contemplare furono anni
a crear i figli dei fiori...
oh vita a migliorie e desideri
nel catalogo dell’avvenire.
Figli dei fiori a crescere
di sogni
leggi

| 
|
|
|
Il paravento
di cui non conosci la stoffa
in un teatro con attori
che non distinguono
onesti da assassini
non si uccide
solo per pane;
Il razzismo
leggi
 | 
|
|
|
Tortuosamente girava su se stessa
la nave greca, remi in barca e
vela raccolta tra Scilla e Cariddi:
i corpi umani feriti gridavano,
i corpi bronzei guardavano fieri
ed impassibili nella tempesta.
Venne la quiete che durò duemila anni,
la storia
leggi

| 
|
|
|
Gli animali dell’uomo amici,
parole che esprima sentimento
non hanno, sguardo contento
a scodinzolar se sono felici
o anche se trasmette tristezza
da solo non lasciano amico
è bene novello seppur antico
che da secoli è nato ed è
leggi
 | 
|
|
|
 | Ha voce stentorea la notte,
così come il giorno vibra
di tono greve.
Miseria di latrine!
un’anima ubriaca sbanda e
leggi

| |
|
|
| Pensavo che i violenti terremoti
potessero distruggere la Terra,
che già da troppo tempo è tormentata
dall’uomo sempre
leggi

| |
|
|
Storia infinita di sangue e di guerre
odio razziale avida onnipotenza
ciò che è preso poi tolto ripreso
storie di esuli privati di un volto
costretti a fuggire da loro terre
folle di persone senza più peso
scheggiate ossa da Pola al
leggi

| 

|
|
|
A letto, in una stanza d’ospedale,
la grande attrice, vive nel terrore,
è vittima del truce ... “brutto male”
che le
leggi

| |
|
|
Una luce nel buio, un passo ancora
e coraggio e speranza si poseranno
con nuove ali,
al nascere di una nuova alba.
Ma ogni alba,
ha l’amaro del ricordo,
dei binari di morte
dei fumi che inorridivano l’anima,
dei passi sincronizzati dei
leggi

| 
|
|
|
Regnano i ricordi ove
insidie della vita
s’affacciano al sorgere
del sole.
Un giorno di pace
in quel villaggio
oppresso dal regime
espulsi riprendono
il cammino
per un nuovo giorno.
Aurore trascorse
in turbinio di marce
vite cadono
nel
leggi

| 
|
|
|
|
In un lontano giorno,
bussò alla porta l’ abisso.
Gli occhi si spensero,
il corpo si fermò,
l’anima tremò.
L’oscurità della felicità s’ impossessò.
Caddero gli appigli della speranza,
tutto perso sembrava.
Anni passati nell’ oblio,
l’ inedia
leggi

| 
|
|
|
L’effimera ambizione del denaro
ci spinge a comportarci in modo strano,
con l’egoismo, linfa dell’avaro,
e l’arrivismo
leggi

| |
|
|
So leggere il pensiero della gente
e tremo per la tanta cattiveria,
però non posso rivelare niente,
perché dovrei parlar della miseria
che c’è nel loro modo d’operare,
schiacciando e sormontando gli avversari,
il loro motto è quello d’ignorare
il
leggi

| 
|
|
|
 | La lunga marcia (Per non dimenticare)
Non volevano morire!
Amavano la vita, il sole e fiori,
ma... la lunga marcia e il gelido vento,
li spingevan sempre avanti ... sempre avanti...
tra i sussulti d’un canto e l’altro quasi spento.
Non volevano
leggi

| 
|
|
|
| L’incontro con l’altro spaventa
se al cuore non si argomenta.
L’altro a noi resta inviso
se non si accoglie con un sorriso.
Tendi la mano e non stare chiuso
all’altro il tuo animo sia dischiuso.
Non è un nemico
se liberi la mente
è un pregiudizio
leggi

| 
|
|
|
| Mai più un sole
tinto di rosso
d’un mondo
di terrore
estirpato
d’un ramo
nascente spento
di acre odore.
Dolore dipinge
le coscienze
di un sentimento
nauseante
dal terrore.
Uomo eretto
radice di un popolo
introverso, ramazza
I simili
leggi

| 
|
|
|
| Un virus pernicioso sta facendo
tremare tutti i popoli del mondo,
nei Cinque Continenti c’è l’allarme,
in caso di contagio
leggi

| |
|
|
 | Potreste, per favore,
costruire parchi
dove correre a nascondersi
con il cuore pulsante solo per la paura
che il tuo compagno di giochi
ti veda e scopra il tuo segretissimo posto?
Potreste, per favore,
alzare reti
da scalare per avventure
leggi

| 
|
|
|
 | Tu con il tuo animo stanco in un cuore
di bambina hai atteso tanto che quella porta
si aprisse, tu con la tua infanzia rubata
mentre grida disumane rincorrevano sogni
ormai stanchi, non più
da accarezzare .Chiusa
in una stanza buia e fredda
leggi

| 
|
|
|
Oh tu sole temerario sbirciavi e
di freddo e paura anche tu moristi,
truce gelo percuoteva le membra ad
anime desolate in cerca di conforto...
E cuori piccini, cuori di bambini a
giocar alla guerra col terror negli occhi stanchi,
bimbi lasciati
leggi
 | 
|
|
|
Piccolo fiore cresciuto nella neve
neve sporcata dal dolore acuto, vissuto, sofferto...
stanno gelando i petali tua, in
leggi

| |
|
|
Pigolano rannicchiati
gli uccelli ai nidi.
Era bianco il cielo ad Auschwitz,
non sono mai attecchiti i
leggi

| 
|
|
|
Buongiorno principessa
che vivi in un castello di rabbia
accerchiata da balli di filo spinato
dove crescono fiori senza stelo.
Buongiorno principessa
aggrappati a questa flebile voce
fanne corda di violino
per rallegrarti l’anima
quando anche le
leggi

| 
|
|
|
Non aspettare i cavalieri dell’apocalisse
lascia che volino colombe...
Sono passati
con smorfie di scheletri sdentati
per questa secca pianura pietrosa
improbabile seminato di frumento
inutile e feroce campo di battaglia
sotto muri e porte di
leggi

|  | 
|
|
|
Giro per casa stamattina
e mi sento un gran scansafatiche:
il letto disfatto,
impolverato
quel ritratto,
mi chiede più attenzioni il gatto,
e, vedendo questo,
mi sento molto insoddisfatto.
Ascolto un po’ di musica alla radio,
come son cambiate
leggi

| | 
|
|
|
|
12192 poesie pubblicate sull'argomento Sociale.
In questa pagina dal n° 661 al n° 690.
|
|