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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
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♦ Pierfrancesco Roberti | |
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Luglio 2025 |
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Le 3832 poesie in esclusiva dell'argomento "Amicizia"
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Tra le nubi vola dolce e calma
creatura invisibile a piccole genti
che si vivono a capo chino
e cieli e angeli son di lei guida,
ne carezzan ali e soffian leggeri
a regger il suo volo sull’Eden.
Or vola lontano e veloce
come ala di falco
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rifletto inimmaginabile difetto
responsabile ammetto
di lugubri pensieri
ma se non pensassi certo
tu saresti perso
confuso nei ricordi scoloriti
certo l'affetto
che per te porto
mi lega immancabilmente
in modo estremamente
evidente ma
tu
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Buttati.
Capirai il volo,
mai sarai uccello, nuvola o foglia.
Oppure angelo,
ma insisterai ancora da uomo.
Misero.
Sempre incatenato
al tuo
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 | Chiudi gli occhi
e ricordami le parole sussurrate
in quelle notti spese
a cercar i sogni,
a crederci grandi
e correre,
senza riflettere o aspettare
d'esser pronti
in un mondo così stanco.
Ti ricorderò
con occhi d'angelo
di
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| spinto oltre
°
il desiderio lacera i sogni
diventa lava incandescente
brucia i silenzi della voce
infiamma l'anima
cupi i pensieri
ammorbano l'aria e il
respiro si fa brace
si riempe di rabbia
ogni poro della pelle
trasuda gelo
cozzano i
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L’incastro di un sorriso
la sigaretta, il fumo in paradiso
un verso, il pesce rosso
guizza allegro nell’acquario, certo parla
(mica è muto) non si sente un avversario
la mano nell’artiglio
rosso vivo che sa di giglio.
Fuori il tramonto dalla
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oltre le tenebre
°
nel buio più fitto s'ode il suo canto
spezza la solitudine del momento
ringhia alla luna si nasconde
dove la fronda intreccia i rami
si confonde
occhi di brace scrutano lontano
mugula al buio tra i denti
la voce
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Che ne sai tu,
uomo,
del sapor
di questo pianto?
Tu che ti elevi,
altero,
alla mia lacrima
e con sicure risa,
nel dondolio di testa,
m’empi di scherno
dalla bocca forgiando
l’universal sentenza?
“Lacrime?
E per chi?
Stolto, ma era solo un
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 | E ti porto via con me,
salderò l’orma affranta
del tuo fermo cammino
d’indolenti minuti passi
senza tempo né aurora
su vastità desertificata
da pie illusioni d’animo
Sì, ti prendo per mano,
insieme verso luce
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| T'avrei raccontato la mia vita
come sempre ho fattO
e avremmo capito
d'essere da qualche parte
su questo muro
Ho bisogno di trovare
sincerità pulita
raccontare la propria
non è facile
anche se non è l'unica
Per la
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Alla tua storia
mancò il coraggio degl'eroi
quello che il tempo poi così immortala
come cane che senza nulla in cambio
ti dà Amore
o madre, che nel partorire muore.
Eccola,
guardala andare via
trascinata dal vento dei
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Col sacco sulle spalle va il sonetto,
stanco di star da secoli quaggiù.
Or che di lui non c'è più alcun rispetto,
percorrer vuol sentieri di lassù.
Non può più sopportar l'uso scorretto
di sé,
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 | Mani strette,
di nessuna orchestra
di recita di sfida,
vivono nell'apnea dei giorni
al di là della cortina di poesia.
In una girandola di fretta,
mai sarà boccio cristallino colorato
che si sbriciola di petali.
Agitata
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Rohara |
08/06/2014 23:41| 1245|  |
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Tenendoci per mano
gli occhi viaggiano
in una luce incerta e languida
prima di aprirsi
in vasti bagliori d'incendio
stringimi forte
non c'è mano più dolce
sotto la rugiada della notte
sotto i raggi della luna
che baciano il
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Julie |
08/06/2014 22:31 | 2282|  |
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Avevo davvero scommesso.
Avremmo accompagnato
ideali acerbi ma
solidali alla felicità
cercando le nostre mani
la notte.
Spingemmo speranze e blues
oltre il narciso inside
e fosco non fu più il limite.
E accettarsi negli
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Chissà se la vita mi darà ragione
e mi avvicinerà sempre di più al tuo cuore
tu che sogni ... speri e ti emozioni
non meriti nulla di male
tu che sei anima piena d'amore
fuggi le tristezze del mondo
e scalda ogni
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Stridulo fischio...
Sui binari battuti dal tempo
in cui tenendoci per mano
Sbriciolavamo i duri sassi
dei nostri verdi anni.
Corre il
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Quando ci incontrammo
il vento cantava
- portami via con te -
spettinava la testa
con coriandoli di cielo
la primavera al tenero colore
delle foglie e della fragile erba
liberava la mente
nutrendo l'mmaginazione
l'aria seminava giovani
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Marial |
08/06/2014 14:27 | 2270|  |
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Giunta così per caso... incredibile destino,
intagliata con versi a deliziare il brillio
tutta così gioiosa, d'amicizia il fortino
nata tra scoperte pennellature in sfavillio.
Impregna l'aria la sua grandezza, estensione,
si
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 | Un canto si eleva
forse e’ rivolto alla luna
una danza si apre
allo sguardo
un mirar di volteggi
che ammaliano
danze di veli a
piedi nudi
sull’erba umida
al tatto
dove gocce di solitudine
hanno bagnato .
Salti e piroette
avanzano e la luna
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| C’è un mare che non ci vuole vicini
Un maestrale maligno che ci spinge lontano
I miei occhi s’affaticano a guardarti
ma non riescono a vederti
Sentono però il profumo
delle tue parole originate
dal silenzio dei filosofi
Deponi le
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 | Sospeso il mio cuore
dove scivola l'onda,
refrigerio del meriggio
la mia esile ombra.
Tu bambina giocosa
tra gemme di sale,
ondeggiante io
sopra l'azzurro del mare.
Ti vedo
come un germoglio di petali
che s'aprono al sole
mentre
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E' vivo dentro me il primo giorno...
non ti levavi un attimo di torno
felice di servirti da cuscino
geloso del tuo grande padroncino.
Bastava un solo cenno e mi capivi
scuotendo la tua coda divenivi
il mio bisogno vero carezzato
il giorno
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 | Giorni di sole rovente
scivolarono lentamente
su favole infinite,
su granelli di sabbia dorata
sulla nostra infantile
pelle ambrata.
Non si affievolì la voglia
d'avvincenti giochi
fatti all'ombra
dei vetusti capannoni
di
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 | Volando via
tenendoci per mano
verso altro tempo insieme ancora.
In discesa libera,
andremo in pace,
verremo in pace
e in pace ripartiremo.
Entreremo e usciremo dal tempo
di tuono di temporale,
evanescenza senza senso.
Il mistero
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 | Quando il respiro cresce
con l'alito dell'estate
e la notte è puntellata
da miriadi di stelle
con le mani ti tocco
i fulvi capelli dal color delle bacche
gli occhi di luminoso mistero
e la pelle simile a un crepuscolo rosa.
Un
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Insieme
come petali di un fiore
al mondo noi donammo più colore
sul bianco avorio della fanciullezza.
Insieme
come braccia di un mulino
il tempo ci ha portato il suo bottino
sul verde giada dell’adolescenza.
Insieme
come fuoco nella
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“Se mi tieni per mano
ce la faccio”
e saltavamo insieme
dal buco del granaio
a tre metri dal fieno
nella greppia,
atterrando sul morbido,
ridendo.
...
Posso superare questa prova,
ho i mezzi, l’esperienza,
sono pronta,
o forse no,
cerco la
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Non serba segno l'erba del
campo, testimone delle nostre
corse colme di risa e urla di
bambine.
Ora i miei occhi non trovano
più quel luogo magico, che ci
accoglieva come braccia di
madre.
Saltavamo tenendoci per mano,
fino a
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Accomunate
da un difficile destino
anime fragili
e sensibili di donne,
ci teniamo per mano,
consolandoci a vicenda,
percorrendo da anni
un intricato sentiero
che possa infine condurci
alla sospirata Serenità,
annullando le ansie e i
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Tenendoci per mano
Nell'alcova del mare
Intravedo un suo solco
Remoto muro
A secco tra i fichi
Nel
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3832 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 1051 al n° 1080.
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