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Le 3832 poesie in esclusiva dell'argomento "Amicizia"
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eravamo amici
i migliori
in una gioventù che lega
in una gioventù che strega
un giorno al vento
urlammo
un legame di sangue
che come fraterno
resterà eterno
anni di cammino
passati vicino
a credere nell'altro
ignorando
leggi

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 | vorrei regalarti
i miei pantaloni dall'orlo sdrucito
che hanno già assaggiato quel sentiero
perché tu possa ingannare questi giorni
mentendo su di un valico compiuto
e cambiar strada libero dal peso
ma per ognuno c'è una
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Amara |
16/08/2009 18:16 | 6041 |
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In spazi effimeri
che annullano distanze
schizzi d'inchiostro
tra passato e futuro
l'anima intrecciai
con gli occhi tuoi
limpidi di vita
Una mano tendesti
a ricamar
fonemi d'amicizia
a rivestir
il cuore mio solingo
scolpito ormai
da
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 | Ti guiderò
lì dove l'oro che il mattino
fa risplendere
nella sua bocca
la notte impreziosisce
con gocce di rugiada
che si trasformeranno in perle
che il sole farà brillare
cingendo solo per te il cielo
tra le sue grandi
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 | Mi fermo a guardare
giochi di bimbi,
sorrisi al vento
dalle alte cime dei monti,
fiori nel mio giardino
Guardo te, amica mia
che non sorridi
perché il cuore hai ferito
Lui, lui è tornato a casa
mentre noi ancora
viaggiamo sulle
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| In mente radicata la tua immagine infinita,
frutto di gioia e e felicità troppo gradita,
annego in un mare di lacrime di fuoco,
vorrei fare qualcos'altro, il pianto è troppo poco,
impotenza madre di angosce laceranti,
mangiatrice di
leggi

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| Ascolto il mare
triste e malinconico
in un tramonto d'autunno,
mi parla di te
dolce e misteriosa
nel suono delle onde,
emozione in movimento
che risveglia il mio cuore.
Osservo il mare
limpido e cristallino
riflesso nei tuoi occhi
in una
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 | Arduo, far comprendere
a chi non sa' le ragioni
irraccontabili, scontate,
di un'amicizia: la nostra.
Dalla bufera tormentosa
ti proteggerò
quando verrai a cercarmi.
Solida e indiscussa
la nostra certezza.
Oggi ti cercavo, ti ho
leggi

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| Compagno di scuola,
di progetti e di speranze.
In una notte di tanti anni fa
ti sei addormentato
per non svegliarti più.
Una foto
su di una lapide
ora ricorda quel tempo,
ma di te nulla più.
E mentre la morte
sogghigna
leggi

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| Sinapsi già battute,
beghe ormai vissute
dal livido sapore,
dal grumoso odore.
Storie passate.
Coi nervi sereni,
coi polmoni pieni
i canti più felici,
le sere tra gli amici.
leggi

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 | Spento l'ardore
di camminare in queste vie
di soli sassi
aspersi, i piedi di cenere
dei carboni ancora accesi di stupore
per le amarezze della vita
ti guardo andare via
verso il tuo mare
limpido mantello da indossare
sui sentimenti nudi di
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| A piccoli colpi d'ala
si è allontanata
la nostra giovane amicizia
sempre l'ho pensata
nel chiarore del tuo sguardo
e l'ho chiamata
sempre
col tuo nome.
Ogni irragionevole tristezza
aveva il tuo passo
ogni mazzo raccolto
e messo in un
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Hai accompagnato i momenti tristi
con gli occhi fissi su di me.
Mi scrutavi silenzioso
e io, piena di lacrime, ti guardavo
avvertivo il muto sostegno
la silenziosa comprensione
la domanda impossibile da pronunciare
e nell'intimo sapevo
che
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Parole non dette
velano gli occhi,
urlano se stesse in quel silenzio
che d'ogni lacrima sa il percorso.
Riga il viso
lo stupore
nel rivedermi in quei graffi
che il nostro affetto incide
dentro te.
Sfiori col dito il mio volto
bagnato
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 | Voglio recarmi nel luogo
più recondito della terra
per te, amica mia
Raccoglierò l'unico fiore
senza nome,
e te lo regalerò
Vagherò per deserti
distillerò il mio sudore,
e te ne farò dono
per te,
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| Sorridi
nella riga d'una lacrima
e corri rapida
per le strade della vita
fuggendo
da errori e guai
che ti mordono l'anima
mentre volgi lo sguardo;
lascia
che la mia carezza
resti semplice e chiara...
il torbido l'hai alle spalle.
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 | La lapide in pasta d'acciughe
ed il vaso dove mettere
i bastoncini di liquirizia
tassativo sia
di marmellata.
E voi donne deponete:
caramelle al gusto di giuggiola
(nuove possibilmente)
spaghetti alla puttanesca
e un ciuffo d'insalata
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 | Un'allegra esuberanza
a guidar triste dolcezza
in una fanciulla semplice
spontaneamente candida...
che al cuor infonde strana tenerezza.
Io ti chiamai
Carletta
per il tuo essere
speciale
un'esplosione di parole
a miscelare lacrime...
che
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| I tuoi lineamenti
nel buio segreto
sfidano il tempo
su quel letto delirante
di salute e malattia;
eppure sei bella,
ed il viale delle promesse
spalanca al tuo cuore
i freschi aprili
dei desideri,
e giunge la stagione dorata
malgrado paure
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| Ho visto
la pioggia grigia del dolore
sciogliere l'anima
in un urlo muto
e pensieri di morte
salare di pianto
le tue labbra
diafane d'angoscia.
Ma è tempo
che il tuo cuore
rida anche per lui
che tanto amò
il tuo
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| I' vorrei che Voi ed Io
fossimo presi per incantamento
e trasportati su un veliero
ondeggiante fra le bianche nuvole
sospinto dal forte e lieve zefiro,
erranti nell'infinito che non c'è
e iettarsi a capofitto nel profondo
d'una Luce
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| Non amo i ritorni
fatti d'abbracci
e nasi distanti,
e parole vuote
a coprire invano
fragorosi silenzi
d'anime indifferenti,
annoiate d'assenza;
guardarsi negli occhi,
prendersi la mano
e tacere:
sei tu, sono io...
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 | taci un attimo
per carita'!
la tua anima urla
resti sorda
lei grida
non l ascolti
scrivi non la senti
basta!
apri un varco
nella rete
la solitudine
che detestavi!
sei caduta
dentro il baratro
un sussurro costante
il
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 | La città curiosa
sonnecchia ancora
nel giorno di festa
L'altoparlante
annuncia l'arrivo
del treno da Milano
nella stazione
semivuota
Binari arroventati
dal sole
Salgono le vibrazioni
del treno che si
avvicina frenando
Il
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| Balla enfante
incompreso
adulto acerbo
mite incredulo
spento
nell'accendersi del successo
hai mai creduto
che quella vita fosse successo?
il tuo essere fragile sapeva di no
sul ciglio di una menzogna
porta della
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| Nel groviglio di intrecci
umani, sociali, vitali
non sempre mi districo
come molti ben fanno.
Come rimettere in ordine
quei fili per farne
un gomitolo contiguo...
per ritrovarmi...
Chiedere allora aiuto,
consiglio a qualcuno
che veda il mio
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| Un sorriso
può volare via
o posarsi su
labbra silenziose.
Una carezza
riempie un cuore
lasciato vuoto
dal tempo.
E nella tua voglia viva
d'esser lì
seppellisci l'eco
di quei richiami.
In fretta
hai modellato
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Un giorno
tristemente destato
si separaron le strade
ed or mille lettere ricuciono distanze.
Ma non basta l'inchiostro
a
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 | Quei volti distanti dai cuori
gli occhi che fingono ciò che il tempo ci insegna
rivedo sfocati i momenti dove tutto era magico
noi appesi ad un filo a volteggiare
come funamboli segreti scrivevamo i nostri racconti
nei tramonti estivi
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 | Il cielo si spezza
questa notte
dinanzi ad un sentir convulso
che pare rifiutar
logica e ragione...
Si dice
che per amore
un uomo arrivi anche
all'autodistruzione
ma invece io
vedo te
che un tempo
eri una tigre
dinanzi ad una storia
che
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 | Ti ho visto nuotare
nell'azzurro del mare
...eri felice
ti tuffavi per poi riemergere
con la preda in superficie.
Poi il mare in tempesta...
nel cielo un volo di gabbiani all'orizzonte
il vento che ti scompiglia i capelli
spira grave sulla
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3832 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 3271 al n° 3300.
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