Visitatori in 24 ore: 19’789
761 persone sono online
Autori online: 3
Lettori online: 758
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 363’151Autori attivi: 7’458
Gli ultimi 5 iscritti: Ava - Evaristo - Claudia Bazzucchi - MiuMiu - Giovanna Diodato |
_
 |
Settembre 2025 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |

eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 4087 poesie in esclusiva dell'argomento "Famiglia"
|
Mio fratello, ha un cuore proprio dov’è il mio...
Mio fratello, è mio fratello
così come per lui, lo sono anch’io...
Mio fratello ha sentimenti talmente grandi
da viverli con me...
Mio fratello ha il suo perché
in tutti quei momenti che
leggi

| 

|
|
|
Mi vivi ed io ti vivo
ricambio la tenerezza
con bacche di mirto
fiorite al sole d’ottobre.
Se io non fossi
tu non saresti
luce degli occhi miei
sollievo di confusione...
batti in punta di piedi
alla porta del cuore
a passi scalzi
accompagni
leggi

| 
|
|
|
 | Mentre il vento
scrive il tuo nome
il sole nasce
accende il mio cuore
sento il profumo
della tua vita.
Meravigliosi
dolcissimi ricordi di te
volano silenziosi
verso il cielo.
Splendida
dolce mia creatura
eri il fiore più bello del mondo
che
leggi

| 
|
|
|
Guardarvi e perdermi
nei vostri occhi bambini
che svettano la chioma al cielo
mantello d’oggi, di maturità.
Come quattro angeli senza ali
lanciate rose infiammate d’amore
prostrate ginocchia alle mani stanche
che ancora intrecciano filo di
leggi

| 
|
|
|
Su tre dei quattro lati del guardino
tornano a ottobre a farmi compagnia
i gialli sole lucenti al lucente sole
dell’elianto tuberoso fiori e al cuore
alla mente all’animo portano gesti
sorrisi dal profumo antico: d’un fosso
rive curvo ne taglia una
leggi

| 

|
|
|
Ricordo il suo silenzio.
La malinconia
che velava i suoi occhi.
Ricordo la tristezza
che impreziosiva
il suo viso di minatore.
L’espressione del suo volto
prima che l’infermiera
chiudesse per sempre la porta
della stanza
leggi
 | 

|
|
|
 | I bambini guardano dal cielo
sgambettando e sorridono.
Si rincorrono... s’affannano
vado io! È il mio turno!
No! Io sono il primo...
guarda laggiù... li vedi?
Hanno i miei occhi...
la fossetta sul mento
e l’oro nei capelli.
L’altro china
leggi

| 

|
|
|
Si sentiva di lui il cigolio delle scarpe sulla ghiaia
e il brontolio del lucchetto al cancello.
Tornava al nido anche quella sera
ad attenderlo i suoi rondinotti.
Non aveva pane nella bisaccia
ma polvere di diamante nero
che piccozza, da
leggi

| 
|
|
|
 | Hai fatto un percorso
con ingegno e tenacia
e in un giorno d’autunno
il successo ti bacia.
Sai contare le stelle
senza farti ingannare
e di polvere sugli affetti
non ne lasci posare.
Ti raggiunga di cuore
un augurio speciale:
ti rincorra
leggi

| 

|
|
|
 | Ed affrontavi il vento col sorriso
di chi ha scoperto il sole incantatore
e trasmettevi a fiumi vivo ardore
scarnificato a sangue sul tuo viso.
E riflettevi a specchio il paradiso
coi tuoi ancoraggi offerti dal vigore
la notte il giorno e il tempo
leggi

| 
|
|
|
| Tu che pensi poeta di strada
e miri il dito sul solito difetto,
ogni ricorrenza lo stesso effetto
e la sostanza va in sordina,
mentre in auge sempre la vetrina
accattivante scimmiotta e invita.
Lo so sei il solito bastiancontrario
su tutto fai la
leggi

| 
|
|
|
| Ricorda i tuoi occhi giovani
vivi, senza rughe
mai spensierati
divincolavi nel buio
senza soldi
ma con la speranza
Ricorda le mani piccole
ma quanti aghi
quanti fili finire sotto i piedi
muovevano la tua felicità
l’addormentava
e per un po’
leggi

| 
|
|
|
| il silenzio di uno sguardo
parole misurate
che non trovano più spazio
i se come le sbarre di una cella
nessuna chiave per uscire
tra le narici l’odore acre del rimpianto
foto in bianco e nero
ingiallite dal tempo
-di un tempo che non passa-
una
leggi

| 

|
|
|
L’aria settembrina penetra dalla finestra
e un dolce sapore di cucina
si insinua dalla porta, mandando in estasi
i miei dormienti sensi e gli ancor più svegli pensieri.
E tutto sa’ di festa seppure la stagione estiva
volga verso la fine, dove
leggi

| 
|
|
|
Sei andata via agli altri,
ma non ai miei occhi.
Ti rivedo nel tuo essere,
a me dolce.
Ascolto le tue parole,
i tuoi detti antichi,
sempre attuali.
Le tue incitazioni fiduciose
di chi affida tutto al Padre,
sicura di essere esaudita
nei suoi
leggi

| 
|
|
|
|
Aveva sedici anni la mia mamma
e un cuore di farfalla.
Quando al petto mi stringeva
dolce melodia d’usignolo la ninna nanna
ed io contavo ogni respiro e nutrivo il cuore.
Si fregiava del titolo di donna
ma era ragazza e sposa dal candor di
leggi

| 
|
|
|
 | Eri tornata,
coi semi nel pugnetto,
a maggio, dall’asilo,
e li hai piantati col nonno
nel giardino.
Ier l’altro li hai rivisti
ed innaffiati,
alti e slanciati steli
verso i cieli,
le corolle ancor chiuse,
non concluse.
Hai dato un bacio
a
leggi

| 


|
|
|
 | Metti la penna nell’astuccio
tutto pronto
la colazione fatta
un saluto alla sorellina piccola
lo zaino in spalla molto più grande di te
con su stampata l’immagine del volto di Moana
il cartone preferito che ti assomiglia così tanto
la
leggi

| 
|
|
|
| Ascoltami
quando le mie parole secche
feriscono, quando i miei occhi neri
tradiscono, quando le mie grida
ti graffiano e le mie unghie stridono.
Ti chiedo
ascoltami
quando ritrovarmi sola mi annienta
quando sentirmi piccola mi spegne
Ti
leggi

| 
|
|
|
Lenzuola con profumo di mamma
carezza di voce
che fiaba racconta ...
Su un cuscino di baci t’addormenti
voli felice nel mondo dei sogni
sorridi e giochi con gli angeli.
Occhi d’amore
inseguono i tuoi sogni
e fantasticano per te
un grande
leggi

| 
|
|
|
Seduto
fra infanzia e adolescenza
ci guardi obliquo e ispido
come erba robusta di prato.
Neanche i tuoi occhi
fanno silenzio,
pozze d’inchiostro,
tempesta in agguato.
Prendi un po’ fiato,
solo un minuto,
aspetta la mia mano
lenta
leggi

| 
|
|
|
Ancora aleggia nella memoria
Il tuo profumo,
il tuo sfuggire infastidita
da baci e abbracci.
Ancora cerco,
tra le pieghe del tempo
di ricordare le tue
rassicuranti braccia.
La vita corre
e non ti lascia scampo,
rimpiangi carezze e baci
non
leggi

| 
|
|
|
Galoppa la fantasia col suo trenino
raggiunge luoghi lontani, la pista
sembra delimitata in realtà per il bambino
è sconfinata lui che della vita è apprendista
di ciò che forma carattere: i primi insegnamenti
i giochi presi troppo sul serio
leggi
 | 
|
|
|
La prima essenza della nostra felicità
diventata nel tempo una smaniosa complicità
nell’agire, nel parlare, nel vivere,
una cortesia gentile
delle nostre disponibilità al dialogare;
questa è la sublimazione
della nostra quotidianità,
un saziarci di
leggi

| 

|
|
|
Settembre è il mese del ricordo
Settembre è il mese del dolore
Quel letto ricordo tu prossima
A partire lasciar per sempre
Gli affetti familiari quel viatico
Quella Estrema Unzione quel
Pianto mio che tu ormai più
Sentivi non potevi udire
leggi

| 
|
|
|
Racconta ancora l’aria
di quel pane caldo appena sfornato
e di quel sorriso
che parlava di tante cose
e di quei panni da lavare
e di quel desinare da preparare.
Incerto...
del domani era il passo
sulla via di un tempo
che porta via le
leggi

| 

|
|
|
Piantai mughetti,
si mutarono in lacrime.
Poi piantai e curai rose di tre colori,
queste
leggi

| 
|
|
|
Sei tu usignolo che mi canti
e fai battere i tasti del cuore
...mi vieni incontro ad ali spiegate
come farfalla poggi sulle labbra
assetate di nettare e miele
mentre lo sguardo ruba l’istante
mi trattieni il tempo.
Con orme dei tuoi istanti
leggi

| 
|
|
|
Con un po’ di fantasia
ti canterò la nenia del mio cuore
piccino piccì...
con un po’ di fantasia
ti cullerò sul cuor
piccolo amor mio
tra le braccia tu starai
mentre dormi piccolo mio
ninna nanna
piccino piccì
chiudi gli occhi e sogna
leggi

| 

|
|
|
 | Nel tardo pomeriggio intorno a casa
sudava intento a ricolmar la buca,
afosa l’aria ed una birra chiese
disidratato gozzo ristorare
a lei, che presso i fuochi affaccendata
udendo, le fu sorda, o non poteva ...
Al ché brutale ei rinnovò
leggi

| 

|
|
|
 | Avevi gli occhi di un bimbo stupito.
Leggera carezza dell’umanità.
Ora che sei tra il cielo e la terra
raccogli nel grembo
di muschio e sentire
la pietra di nodi
di chi rimane silente
davanti alla pietra nuda
di questo
leggi

| 
|
|
|
|
4087 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 451 al n° 480.
|
|