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Le 6863 poesie in esclusiva dell'argomento "Fantasia"
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Udii un giglio gridare:
“l'altra stella si frantumerà
in un nugolo di sangue anti- materico
strane forme assumerà il Nero
organi e fiori cometici fluttueranno
(scarabocchiando il caos)
tracceranno un nuovo oceano
s'aizzeranno le
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 | Mi disse che m'amava... all'improvviso!...
e non sapei che dir, meravigliato;
felice... ecco non so; ma ponderavo
che ne potea sortir, dal nuovo stato.
Non era mai successo, fui colpito;
dopo rinunce, vuoti privazioni,
di vita piatta, scialba ed
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Nell'anima il leggero vibrar di leggere assonanze,
piccoli sussulti di cuore,
un foglio abbandonato e una penna,
che inutile attende versi che non verranno,
non scrivo e sogno, il pensiero ha un ala grande,
ed è evaso dalla mente,
che
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 | I sogni sbiadiscono
all'alba che si schiude
in un alito d' aria
fresca e trasparente.
Immersa nella profondità
del mio mondo fantastico
fluttuo in un raggio di luce
che taglia il buio
felice ostaggio
d'uno stordimento vertiginoso
che
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| Passo audace
portami via dalla mia abulìa
Aiutami a lasciare per sempre
questa sosta permanente
Stuzzicami l’appetito
del movimento
E lanciami
mole
d’acqua rovente
nelle arterie fiacche
e annoiate
Farà il sangue
mille
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Pierre Lappel
Capitano di nobili origini
tra fitti sentieri scoscesi
costeggi la riva del fiume
con destrezza afferri le briglie
del tuo cavallo.
All'’imbrunire segui l'ultima scia del colle
nel bruno mantello ti lasci fasciare
manca poco per
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sussurra e geme
il demone dell'ombra tace
al ritornar dell'eco
la sua voce artiglia il vento
seguendo il ritmo del tempo
passa e irride alle
meschine voglie
nelle tenebre trama
la sua vendetta folle
sussurra e stride
garula la voce
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Leggiadra vita
consolida il sogno
d'angelico avvenire.
Gli uccelli
cinguettano sui rami
le farfalle si posano sui fiori.
L’allegra natura
prende forma
di spassosa prateria
aggrega l’universo in gara.
Là tutto è
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Questa è la storia di una favola persa
o se volete dispersa in una mancata vittoria
è la storia di un’anima
candida come la neve
e delle sue fallite orme
coperte dal cammino lieve
di una pallida lacrima
che per sbaglio
aveva il
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Nebbia alogena
filtra di sapore alchemico
lo spiraglio dell'antica scaltra maschera
e tra sorrisi di veleno si aprono
gli sguardi
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È una linea d’aria che diritta va per terra e mare
respira in parole nere affondate nel bianco
una parola s’aggiunge a lungar linea
mille parole,
illusione sono di minor spazio tra le stelle.
Ho gettato un amo dietro i miei occhi
a pescar
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Guardo a quel ciel oltre ogni nuvola
pensando a ieri
senza ormai remore
e già dilania la solitudine
che spinge al tranello
d’inattitudine...
Vacuo protende
innanzi il cammino
privo di luce
e di stella polare...
annuso un refolo recante
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| Vivì |
19/12/2014 11:18| 2493 |
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 | Là dove il vento tocca
le corde più sottili dell’anima
tra petali di tenere viole
dove il verde riflette
perle di rugiada
tra rami di sole
là voglio
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| Il bambino ebreo alla finestra
il naso schiacciato sul vetro
guarda la sfilata sul viale
dove alberi di cartone
reggono la volta celeste.
Il plotone dei bambini soldati
suona le trombe
e una giovane comparsa
porta la bandiera
del gran
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 | Le ingenue, ingannatrici, vacillanti creature
che protendono le labbra smaniose ai camini
e si colmano il ventre d'arsenico stantio,
cauterizzano le ferite della notte
con baci riarsi da aneliti febbrili,
risucchiano rigagnoli di vertigine,
esalano
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E su un colle
mai varcato
un giorno io
giunsi stanco.
Il sole
inghiottiva ombre
dei tenebrosi
passi miei.
Lì era il luogo
di silenzio...
Lì era terra,
che odorava
di meraviglia.
Le erbe alte
e alberi immensi...
Le mie
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se non ci fossero fiati e trombe da sfiorare
le voci si incamminerebbero
verso l'ignoto, ignorandoci...
alle pendici delle fauci aperte fagocitanti
ci sarebbero cibi cotti dai leoni
e lepri alle lavastoviglie...
se dal pulpito la predica
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 | Uscita di sequenza principale
destini incrociano paure
che vie di fuga in costruzione
preparano strumenti
in tecnologia mirata
puntati gli wormhole...
Eppure muove sì l'istinto
che alla conta i sopravvissuti
spazio- porti attendono
al di
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Una farfalla Kamikaze urla banzai puntandomi come un naviglio,
ma sono una goccia del mare
rubata dal vento a volar tra le nuvole
e cerco due ali ch’eran mie.
Rubo la luce di Budda in distratta contemplazione,
non voglio le chiavi del Nirvana,
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 | Saper amare a voglia
diluire ricami e riti
alcune facce amorfe
vincono in un sol colpo
Avevi ragione a iosa
se pur difendi onore
accenni coraggiosa
a dipanare intrighi
Risolvi la diatriba
e curati i pensieri
la malattia si ostina
nelle
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 | Quando si fa rosa sui monti
e sui fiumi canne al vento a sibilare
ciel s’apre nella mia mente galoppando
proscenio le immagini e pianure il desiderio
Dalle vette alle curve di colline
prosternandomi al suo richiamo
che strana dimensione
è
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S’alzano in volo leggeri gabbiani,
sfiorano il cielo morbide piume,
sussurrano in coro versi d’amore,
rallegrano la vita suon di campane.
Sembrano nubi volteggiar nel firmamento,
ali s’accostano al sol calante,
emoziona l’anima danza
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Si veste di gelo
l'aria stasera
e alcun tepor
trapassa l'insano velo.
Letto conforme a dura scorza
o spessa e scomoda corazza
e intanto...
nel ramingo cuor
lo sconcerto impazza.
Esorto la notte
a scorrere in fretta
perché mai
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| Vivì |
08/12/2014 11:28 | 2536 |
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 | Ti ho mai raccontato
di quando l’onda
affiora sottile sulla sponda
e gioca con la pelle della sabbia.
Essa nell'impeto della passione
s'adagia venusta
tra i solchi nei disegni d'amore
che chi ama traccia,
e quando nostalgica tornerà
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| Cade un filo da una nuvola
mi ci arrampico e salgo su
tutto è rosso color di fragola
il profumo non scordo più.
Oltre il cielo c'è un altro cielo
sogni in offerta e cotillons
alberi in frutto come quel melo
e che sapore...
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Il sole cala nel cielo
e di strisce viola e d'oro
tinge l'orizzonte
gettando lunghe ombre scure
sulla battigia
l'argenteo specchio dell'acqua
dietro l'occhio del vento
come in un bicchiere
di cristallo
riflette le stelle
spunta la
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Spazio minimo il mio pensare,
plasmato il presente e sformato di fatti
disfatti dall'aria contraria
annusando
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 | Stasera nel cielo
ci sono le stelle
e piove.
Par strano,
sembra inverosimile
l'astro lucente
si mostra argenteo
coperto
per metà da nubi scure
l'altra metà brilla
e dolcemente un arco
colorato splende
Tutto appare
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 | Era autunno,
al largo dei sogni,
acqua limpida d’un mare indifeso.
- La traiettoria inequivocabile -
Ero io che non vedevo
i rovi sbriciolarsi
a una luce d’apparenza.
I rami in ginocchio,
si piegavano all’ultimo sole,
e tutto si proponeva al
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| Dopo che un raggio verde, aperto
a sorridere bagliori, lì
nell'Infinito convesso - azzurro a riflesso -
volare passi e passi volare
nell'universo senza tristezze e venti
- un coro - che ha suoni d'uguali
nel volare passi e passi volare:
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Lia |
07/12/2014 21:36 | 2280|  |
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 | L'acido odore delle ciliege
sprizzava
nell'aria torrida
del meriggio estivo
e la carezza del vento
ridava al tuo sguardo
quella tinta che chiedeva
d'essere rinfrescata
come il colore del cielo
assaporando
l'intimità della
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| Marial |
07/12/2014 21:14| 1883|  |
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6863 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 1981 al n° 2010.
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