Visitatori in 24 ore: 9’176
695 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 694
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’092Autori attivi: 7’492
Gli ultimi 5 iscritti: elio - Capodiferro Egidio - Mannino Nunziata - caterina canavosio - Pasquale Caputo
♦ Michele Serri | |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
antonio alberto fiorino
Le 125 poesie di antonio alberto fiorino
|
| Ora e soltanto ora
che il mio sguardo
scruta e si unisce al mare
frantumo quel silenzio
che m’impedisce di sognare
nitidi filari di alberi maestri
e mille miglia marinare
scie di serpenti
gelidi e indifferenti
in una innaturale
processione di
leggi
|
|
|
|
Non posso biasimare
l’anima Tua che perpetua
restituisce i giorni
Eppur sconfina
nella materialità
dei miei poveri pensieri
E come l’Hidalgo
con lancia in resta
ammutolisco fiero
Comprendo bene
come sei diversa
-da me-
ed io da
leggi
|
|
|
|
| Nella mia teca ho molti costumi
amabile ipocrita cortigiano
-perfino rabbioso –
e tutti calzavano a pennello
Allora non avendo altro nido
mi infilavo lieto in tal guise
di contraddittoria fattura
in esiti apparenti
Non ho più voglia di
leggi
|
|
|
|
Armonici filari
di ulivi e vigneti
fanno da sfondo
a case aggruppate
in una conca quasi accennata
Luogo di Templari e Vassalli
vestigia di Cavalieri di Malta
onora Maruggio storia
Guizzi di luci lontane
trafiggono il vicino mare
lambito da
leggi
|
|
|
|
| Un tempo, inseparabili nel corpo e nell'anima,
unisono di cuori, grano dorato e ridente
di vigorosa natura, eravamo.
Ora, sfumate le brame, a volte son lento
a seguir le tue orme e cogli sovente il mio
affanno senza colpo ferire.
Impietosi gli
leggi
|
|
|
|
| Ti ho vista nel tuo primo giorno,
emozione profonda
e desiderato Amore.
Ti ho vista crescere
nei tuoi dubbi ed entusiasmi.
Ti ho vista scegliere nei sentimenti
e ti ho vista piangere in solitudine.
Nessuno come te nel mio cuore
Figlia, a volte
leggi
|
|
|
|
| Piccoli fiocchi immacolati
inducono memorie e immagini
a tratti sorrette persino appagate
in tali mattinate d’inverno
Man mano che posa cristalli
il copioso candido graffito
resiste al vento e dipinge
sui tralci il bianco manto
S’intervalla
leggi
|
|
|
|
| I nostalgici rigurgiti
di fervente passione
annaspano frequenti
in lunghi silenzi cristallizzati
sfumate le argute ore
di grani odorosi sacri
sotto spoglie
leggi
|
|
|
|
In men che non si dica
Il mondo crolla
dentro il riflesso
di un bicchiere
ancora vuoto
delle nostre lacrime
e di mostri sacri
che ad andar di notte
non son capaci.
Stride la lingua
Intrappolata
in cerchio troppo stretto
di ricordi
leggi
|
|
|
|
Rughe appena sagge
solcano il passato
di un ombra irriverente
un tempo dell’accidia
muti i sottotitoli
del dire singolare
che il
leggi
|
|
|
|
| Le stragi del diritto
con cappio saponato
hanno circoscritto
l’umano ed il creato
Le orme del diniego
sui passi di giustizia
di molti super ego
affranca la notizia
Ma quale liberta?
ma quale girotondo?
sol la reticenza
ormai nel loro
leggi
|
|
|
|
| Sistemo le mie scorie
in un panno fradicio
dal pensiero dimenticato
scopro l’indifferenza che
spesso attanaglia le mie voglie
e le mie virtù
passaggi di adrenalina
scolpiscono le forme
e senza respiro
a volte risveglio
le comete che
leggi
|
|
|
|
Così speran le verdi foglie rinsecchite
da impietosa calura ferruginosa e tersa
rinverdir alla bruma mattutina
leggi
|
|
|
|
| Sembra ieri
Il tuo primo vagito
e correndo sull’ali
del tempo
si è trasformato
si è insinuato in voce
di Donna sagace
che dal cuore
prende l’amore
Desideri e speranze
volgi ai tuoi giovani
anni che oggi compi
con veduta
leggi
|
|
|
|
| Alcune con fili d’argento
che spuntano tra i capelli
vivi ricordi destano
di tempre acquietate
Ma anche tempra
ancora ben forte
svela donne mature
che giammai ledono
la voglia d’amare
Ancora tenere Mamme
inesperte alla vita
ben solide al
leggi
|
|
|
|
|
Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a antonio alberto fiorino.
| Un giorno di rigetto
mi resi conto assai
che i sogni nel cassetto
son solo sempre guai
Li rigiro li ripenso
come d’uopo arringo
e senza dare il senso
un po più in la mi spingo
Patisco le chimere
ormai solo pressioni
ho messo le
leggi
|
|
|
|
| Un tempo non lontano
in cui sol le parole
avean forza severa verità
con gesti e sguardi
donavan luce e pane
a uomini e "regnanti".
Ora turpi malcreati
inondano aggrovigliate
membra di turbate masse
con frutti voluttuosi
che
leggi
|
|
|
|
| Un giorno tornerai
piccola naiade
planerai confusa
anima inesperta
l’orgoglio consumato
e berremo il calice
-del perdono-
che nulla sa dell’eternità
frustrata da canti
-inerti-
in ombre ormai disperse
sarò giullare di versi
-non
leggi
|
|
|
|
| Saper amare a voglia
diluire ricami e riti
alcune facce amorfe
vincono in un sol colpo
Avevi ragione a iosa
se pur difendi onore
accenni coraggiosa
a dipanare intrighi
Risolvi la diatriba
e curati i pensieri
la malattia si ostina
nelle
leggi
|
|
|
|
| Oh grillo che coscienza sei
Tu cavallo delle fate
trilla Tu che in gemme
e medaglie speranze dai
Tu che pur offeso resisti
l'oltraggio ormai perenne
di umane cattiverie
non ti curar dell'arme
e probo e sicuro entra
nel cuore della gente
Tu
leggi
|
|
|
|
| Nel mezzo del cammin
di nostra invidia
si ritrovò distratto
acute spine addosso
che la diritta trama
dall’occhio già bistratta
Con velenosi verbi
gli irti e acuti strali
scagliavano anatemi
a blaterar menzogne
senza toccar con
leggi
|
|
|
|
| L'Amor che si fa perla
rispecchia luce a notte
e sospirati bagliori
accesi trapanano
il cuore senza inganno
adduce la forma che
pochi hanno in se
è gioco duro quel che
combatte il core all'intelletto
e quivi ognor che t'amo
rinnego al
leggi
|
|
|
|
Se fossi meno altero
uomo sarei schietto
e ad esser più sincero
il sogno nel cassetto
Parole con me stesso
finiscono per piegare
risvolto a ‘mo di fesso
senza poter cantare
Insegno e non imparo
lezioni dalla vita
con grinta di
leggi
|
|
|
|
| I figli come orme
continuano il
tuo cammino
...chissà se indietro
volgon lo sguardo
ancor cercando
nei nostri occhi
-lontani-
tenui fili d’arianna
che al buio ancor
tesi aprono la strada
al chiaror della luce
in accoglienti spazi
che
leggi
|
|
|
|
| Istintive emozioni cantano
al preludio di incontri
inattesi o preparati
all’arbitrio gioco
Un turbamento appena
impulso che sbatte
sul muro del tempo
e inesorabile condanna
-l’anima-
Il cuor se pur lontano
nell’urlo abbraccia
l’eco dell’
leggi
|
|
|
|
| Non rigurgita di sdegno
il ventre tuo
mentre accogli caparbia
lo spasmo che scuote
labirinti ameni
e sconosciute lusinghe
che adorne di
leggi
|
|
|
|
| Sveglio da iniquo torpore
vorrei riflettere gioie
di remoti sentimenti
ora sepolti da indifferenza
come il corso del fiume
coerente e sinuoso
avrei voglia di erigere
nuove cattedrali
di un risveglio caloroso
che d’Amore assapori
il pallido
leggi
|
|
|
|
Cos’è il dito nella piaga
se non confronto mancato
un Amore disperato
una parola detta di troppo
un bacio non dato
una familiarità distorta
una scelta dissoluta
un aiuto mai dato
un sorriso disinteressato
un rimedio mai
leggi
|
|
|
|
La ruota del carretto
cigolando storta
limitrofa al muretto
s’infila in una porta
S’ispira il carrettiere
al lezzo di stallaggio
così è il suo mestiere
dal buco filtra un raggio
Letame a più non posso
gli tocca
leggi
|
|
|
|
|
125 poesie trovate. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
|
|