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Le 1551 poesie in esclusiva dell'argomento "Fiabe"
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Cala l'inverno
su Hogwarts,
la candida e soffice neve
ricopre i celebri campi.
S'agita infastidito
al colpo di vento
il vecchio Platano.
Sputano fumo
le vecchie ciminiere
nel grigiastro
cielo di
Diagon Alley.
Luci e musichette
in
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Febo, ch'era in Grecia custode di musica e poesia
provetto arciere medico e profeta,
ha scelto la rotta più agevole e sicura
quella tracciata in neretto sulle mappe.
Ha preso una nave nuova, la più bella
che nel porto tutti stanno
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Nella strada del bosco
un castello di sabbia
modellato dal vento,
dalla pioggia battente,
è il rifugio protetto
delle storie impensate.
Quando il sole lambisce
quelle fragili mura,
sulle guglie più spoglie
paiono abbarbicati
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Se la grazia di qualche impeto, oh dama!
Cogliesse nuovamente questi muscoli affranti,
rialzasse la spada ferita:
bardato come i sogni furiosi della giovinezza, vi difenderò!
Con drappi eroici incitando io stesso il Male;
vessilli smarriti
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Ti racconto piano, con azzurro in sottofondo
nei sogni miei stavi e ora lo racconto
piccola fanciulla sei venuta al mondo
ti ho afferrata, innalzata, lacrima mia è uscita
in eco il grido tuo ha sconquassato l'aria
occhi azzurri hanno
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 | Nel castello di Scarlino
un fantasma birichino
s'aggirava per il bosco
e rideva a più non posso
La streghetta di nascosto
se ne accorse e da quel giorno
con lo specchio tirò un tranello
fece apparir il lupo e l'agnello
li
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 | Dans la brève lumière
du petit matin
contemplatif...
mon regard se va perdre
vers le portraît
d'une douce créature.
-Je me souviens de l'hier
lorsqu' impatient,
l'hiver attendait l'été
pour
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Tre topolini avventurosi
dei moschettieri emulatori
dal libro rosicchiato in biblioteca
l'assalto han dato alla dispensa.
Con i dentini hanno scavato
mille buchini di buon groviera
quando improvviso un miagolio
suona l'allarme, li mette
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Centellinando stilla
dopo stilla,
come l'alambicco distilla
erbe, frutta e spezie
in liquido d'esizie,
così io bollo
cuore, mente
e animo d'amante,
mi liquefo in gocce
d'elisir incantante.
Pozione magica,
a gocce
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sei bellissima
sogno steso nel mio ricordo
sui miei occhi
i tuoi pensieri morbidi
avevo te
fra le lacrime
e nient' altro al mondo
sulla misera poltroncina
io e te piccola
mia speranza di domani
sei meravigliosa
come la
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hy ju |
30/07/2011 00:15 | 2342 |
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Un sogno, una voce, un amico, una notte,
un Principe, un volo, un sacco di botte.
Parlato, sentito, gentile, affogato,
un foglio, un cammino, un giorno increspato.
La Luna, le Stelle, la bimba, la palla,
le scatole rotte, la zuppa, la colla.
La
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Hanno trovato una stella,
galleggiava in un pozzo.
Illuminava la notte
Dal fondo del pozzo.
Hanno ucciso una stella.
Soffocata nel pozzo.
Ne hanno preso la luce
Per farne luci da stadio.
Maledetta la mano
Che toccò le sue
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il vento
inascoltata preghiera
che dal suo verde stelo sale
gocce di rugiada
l'emozione del primo sguardo
una scala il cielo
al primo gradino
continuamente
rimirare
un sogno
scuotere un fazzoletto di terra
per l'ultimo saluto
e poi
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Midesa |
25/07/2011 08:09 | 4374 |
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Al sol del mattino,
le nubi fan scarpe
che stringhe han sciolte,
come un bambino.
Tra i lembi celesti
lui fa la peste,
lì si rintana nei pianti a fontana.
Lo coccola il vento di tramontana
con bianca pazienza
nel mentre
lui
dondola una
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Il mondo che vorrei sta nel sorriso di un bambino,
innocente, vero, puro, senza macchia
il mondo che vorrei trova spazio per il silenzio
per l'amore, per la vita,
il mondo che vorrei è un fiorellino di campo
tenero dolce e profumato,
il
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Ammira silenzioso,
finalmente respira!... Quell'uomo ombroso.
Non crede ai suoi occhi,
non sono balocchi.
Strade pulite,
fiori colorati... no calpestati,
dritti e profumati.
Sporcizia non ce n'è,
e lo smog?
Macchine elettriche
in giro
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 | Vorrei trovare la bottega di Geppetto
dipingere abiti e sorrisi eterni
su cuori e teste di legno verde,
vorrei piallare equilibri di arti e schiene
indicare a mani protese
a piedi incerti, nuovi percorsi.
Lģ troverei ancora
decaloghi
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 | Da lande desolate scorgo
dolci girotondi di ilari bimbi,
dove paura non v'è,
dove soprusi e malvagie nefandezze
non trovan rifugio.
Disarmati bimbi
di canne arroventate,
disarmano felici
misere menti.
Così, dal basso di
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| Razionale il pensier'
che sogna.
Smussati gli angoli
del vetusto dogma.
Linfa di vita,
malavoglia
verso la dipartita.
Dominus dello scegliere,
diritto del desiderare.
Umanoidi contatti
sfumano sessualità,
contemplando
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c'era una volta un bambino
c'era un mondo triste ed egoista
ai piedi del suo cammino
-insieme a lui -
nell'alto c'era
una nuvola sola
con la matita di un pensiero
le disegnò un sorriso che vola
il vento si offrì di portarla
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Midesa |
17/07/2011 16:15 | 5747|  |
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 | C'era una volta
un regno di allegre farfalle
grilli ballerini
e voli nell'aria pulita
tra prati abbracciati
a germogli di baci
Tutto sembrava festa
anche la notte brillava
con le lucciole il buio
come il silenzio
che danzava tra i
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| Non c'erano i soldi
nel mondo che mi è stato rubato,
quello che volevo io.
L'acqua era alla fontana,
la luce era quella del sole,
i giochi erano gli alberi
ed il ruscello che scendeva
dietro la contrada.
I vecchi erano seduti
davanti
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 | Penso e ripenso che mondo vorrei,
un mondo di magia in un regno dove io
sono la regina che trasformo in oro
tutto ciò che nero è intorno.
Un mondo d'incanto dove tutto è amato
un cielo di stelle dove
si possa illuminare per
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 | Vorrei un mondo disse un bimbo
dove piangere sia un modo per poi bere
allagando tutt'intorno
per riempire mille secchi da donare
alle genti che ho nel cuore.
Ma non puoi, rispose un vecchio
perché l'acqua
ha un suo prezzo,
che è
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Argo |
17/07/2011 12:10 | 1927|  |
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 | Non vi è mondo più bello
di quello che ho sognato.
Non vi è sogno più vero
di quello mai afferrato.
E' il mondo che vorrei, è
come un bel giardino
pieno di campi d'oro
di rose e gelsomini.
Mughetti al
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Un tuffo al cuore rivederti
inaspettatamente
quando pensavo già di averti dimenticato
come un fantasma da un passato
mi sono avvicinata intimorita per capire
se eri solo frutto di una fantasia
cercando ogni segno ogni ricordo
che mi facesse
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Vivranno
e non avranno bisogno di cercar
rifugi.
Vivranno
senza fuggir
per vivere.
Vivranno
perché non saranno di passaggio.
Vivranno
per valere uno quanto uno.
Qui che è eterna
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Seduta tra bimbi
a terra, leggera,
ascolto i discorsi
di mamma cuciti.
Apro il libro
e racconto.
S'aprono mondi
di fate e regine,
di bravi bambini,
audaci scrittori
tra pagine e colori.
Gli occhi di tutti
rapiti nei flutti
di storie
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Le scale della vita
non hanno mai gradini
ma buche di fatiche, ingiustizie
e violenze senza fine.
I nostri baldi cavalieri
le salgono veloci;
spavaldi e impetuosi
non arriveranno mai alla meta.
La loro gelida arroganza
copre ogni sentor di
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 | Vorrei...
Disegnare il mondo invisibile
vederne gli sforzi
la corda
tesa
ci salto dentro,
interprete improvvisata
sono di strada
con gli acrobati.
Una corsa con il tempo
che s'affretta come i gamberi
all'arrembaggio
e ruba la moneta di
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| Odio e guerre
sulle pagine dei giornali,
in primis tutto
ma niente amore.
Indifferenza sovrana
scorrazza e si sollazza
nel mondo infernale,
Peccatori divini,
ubriachi di menefreghismo.
Se ci importasse
un po' dell'altro,
se non morissimo
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1551 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 1021 al n° 1050.
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