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Le 32529 poesie in esclusiva dell'argomento "Introspezione"
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 | Turbinio di frastuoni
spezza continuità d’azzurro,
spogliato il cuore di agresti sussurri,
domani il mare svelerà
il mistero...
il volto sagoma incolore
si tramuterà improvviso,
struggenti gli occhi
vedere il tuo incammino
oh desideri di
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 | Infinite volte
ho scrutato il cielo.
Infinite volte ho inseguito
una rondine pensiero.
La sera
sotto la luce della luna
io come un’ombra,
un’ombra d’anima sospesa.
Un’ombra che scruta il cielo
e vorrebbe se non vivere
morire
abbracciando la
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Son anime vaganti le ore della notte
fantasmi evanescenti e mute parole,
non hanno il riverbero del sole,
son buie e tetre son un orrore...
Son gocce d’acqua a scender dal cielo,
ed un cuore a far domande
ove nessun risponde,
son ore nere ed hanno
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Vorrei credere di essere vivo
in questa vita che mi conosce
come io conosco Lei
sussurrata all’orecchio
da vecchi ricordi appena rinati.
Eppure non sembro vivo
come se non ci fosse aria
in questo tempo rinato con me
sull’uscio di un respiro
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Fragili questi giorni
seppur rapidi e arsi
tentano di aggrapparsi
ai tentacoli del tempo
ma si dileguano
all’orizzonte
come guizzi fulminei
sfavillanti e fugaci.
Col fiato corto
rimiro i miei piccoli confini
spostati solo
dalla collina al
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 | Nel tempo che passa
s’acquietano memorie
ma nel buio d’un angolo
batte il cuore solingo
di quel lontano ricordo
che sfuocato s’è nel tempo.
Lo vorrei trattenere
mentre cerco sembianze,
ed anche parole,
un timbro di voce!
Ma vago il
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| Sto fuori
chiusa
come un’ape regina in attesa
Sto fuori
e osservo da una gabbia di vetro
mani sporche d’affari vuoti
che arpionano brandelli di carne
di zombie viventi
Sto fuori
e odo da una fessura un ferragliare di "vieni qui"
"non mi
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| Sforzati non tornare indietro nel tempo
arrivare arriverai senz’altro
non essere apprensiva
sino ad oggi tutto è andato liscio
perché non dovrebbe continuare
prova a rilassarti abbi più fiducia
a quanto intorno accade
lieto dovrà risultare il
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Ho il veleno dentro
che toglie l’aria
il male del mondo
per combattere il male
è solo un conflitto
tra il buio del cielo
e i suoi segreti
scomparsi al mattino.
Ho il male dentro
vuole il mio mondo
la notte segreta
dipinta di luce
e poi
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Ad immagine di ieri
tornan ugual pensieri,
volatili e leggeri, figli di una sposa.
Sogni color oro e mani lievi ad accarezzar l’amore!
Ad immagine di ieri un film da terminare,
scenografa e sceneggiatrice, attrice principale,
ed oggi nel pubblico ad
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Sino a ieri avevi in mente qualcosa
possibile che oggi tutto abbia preso il volo
hai voglia di far trottare il pensiero
niente prova ad uscirne
preoccupazione è lecita
scava scava nel pozzo non arrenderti
abdicare ad altri è inutile
prova a
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Quando il sole
Disperdo
il pensiero di te
mentre curi
con devozione
il tuo contorno occhi.
Gocce di brina
m’impregnano
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parole che si fermano sulla bocca
ad immaginare
e poi silenzi che rimangono
ad ascoltare
è una finestra la notte
che
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Ho un sacco pieno di pensieri
un pozzo colmo di emozioni
un fiume di lacrime che trattengo
come nuvole pronte ad esplodere
Cos’è questo cielo nero?
Cosa è divenuta questa terra?
Un teatrino con burattini e burattinai
un gioco a scacchi
e noi
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Lascia ch’io rida e pianga
una nenia al giorno a rifocillar il corpo,
un volo ed un altro ed atterrar tra sogni e
maldestri imbrogli che repentini mutano nella mente.
Lascia ch’io abbia la serenità di un tronco d’albero,
foglie verdi e gemme protese
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Sono foglie appassite
che senza far rumore
si staccano dal ramo
per sconfiggere il male.
La cellula è impazzita
dentro un cerchio di nebbia.
Diventa arido il cuore
la lacrima respinge.
Un pianto silenzioso
nell’anima si sente
ma adesso la
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I cani abbaiavano alla nascente luna
le rumorose rane gracidavano nel fosso
lontano il canto di un ubriaco solitario
allora notti insonni del passato nel buio
ore dove la mente come un dì cantò un poeta
amato si esercitava a crear pensieri
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 | Lo so, noi lo sappiamo:
un giorno volgeremo sguardi agli echi
a ciò che è stato e all’ombre
ai non pochi dettagli che sono sfuggiti
di quelli accanto
di chi baci e carezze non temendo
ha impreziosito istanti
di chi, con grazia, ci ha chiesto:
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 | Gli occhi guardano osservano
e vedono un mondo apparente
fatto di giorni tutti uguali
con la ciclicità della vita
e di un sogno dentro un cassetto.
Il tempo è incessante passa e lascia piccole
virgole sulla pelle,
macchie, lentiggini, ove il giorno
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La mia Bambola aveva i giorni contati,
il mattino della “Befana”
arrivava eretta e maestosa sul comò e
mi sorrideva con i suoi occhioni a mandorla
ed incarnato roseo, l’adoravo...
Erano giorni di coccole, si giocava ore ed ore
ero la mamma e lei la
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Difficile sorseggiare emozioni
quando la sete è atroce
quando improvvisi lampi sfiorano il cuore
quando la vita offre squarci inaspettati
ma approfittare diventa la parola d’ordine
mai far scappare l’imprevedibile luce
forse incauta, ma
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Assolutamente bisogna spegnere
non si può andare avanti così
seppure inizialmente un po’ di pace
riesce a far dimenticare quanto
ogni dì trova il suo approdo
quei vocalizzi non fanno altro
che riportare alla luce il passato
quando tra i muri
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Tra gli spasmi dei silenzi,
nasce un vuoto abissale,
in un cuore raggrinzito.
Fiumi di pensieri,
varcano la soglia
dei rovi
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Uno strano pensiero accompagna
i miei risvegli al mattino
un pensiero costante difficile
da controllare...
un qualcosa che parte da dentro
e che non mi dà pace.
Urlare non posso...
eppure hai avuto tutto
perché più fragile
e ora? Cos’è
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Ho educato la lingua
ma alcune cose non credo di riuscirvele a dire
poiché non sempre è semplice spiegare
il freddo alle ossa
o il grecale che taglia la pelle
la neve altissima
o questo inestinguibile inferno di ghiaccio
dove spegnendomi
guardo e
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Rendersi conto della strada sempre più in salita
vuol dire prendere coscienza del momento
in cui toccheremo l’apice
quel punto d’arrivo non da tutti gradito
essere consapevoli significa avere raggiunto
quel tanto onde non abbattersi affinché
il
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Silenzio cala
da un cielo nero,
plumbeo di reiterate emozioni,
stonati accordi
di uno spartito lacero e consunto.
Arranca sulla terra umida
un sole tiepido e molle
che a stento sbriciola
aghi di gelo.
Labbra bagnate
da esuli lacrime
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Spendeva il sole cielo sereno
degli uccelli il canto di cicale
e grilli un gran concerto triste
l’animo mio la mente affollata
da pensieri neri la bufera venne
fulmini grandine e saette al cuore
giunse la pace rasserenati presto
in quel momento
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Ricominciamo sì ad imbrattare un altro foglio
quel lenzuolo bianco che ogni dì
preserva da situazioni non sempre accettabili
un vero rifugio onde sopperire
a mancanze ormai vetuste
capace di allontanare voraci insetti
quei morsi che non si
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Aspetto che mi parli e
il buio mi copra.
Sicura ti parlo
ed insicura ti guardo.
Aspetto un attimo di pace correndo lontano,
cercando quei luoghi sepolti dal tempo.
Ma il vento di Marzo, soffiando rianima,
ricordi, vi lascio all’ombra di un grosso
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Le estati volano sempre
gli inverni camminano
a passo lento
nelle pieghe dei giorni.
Guardo questa luce
volubile di luglio
con il disincanto
di una lucciola smarrita
nel campo di grano
che già non è più.
Annuso l’odore di gelso
nel taglio
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32529 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 1441 al n° 1470.
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