Visitatori in 24 ore: 24’260
844 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 843
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 363’212Autori attivi: 7’457
Gli ultimi 5 iscritti: Ava - Evaristo - Claudia Bazzucchi - MiuMiu - Giovanna Diodato |
_

eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 5072 poesie in esclusiva dell'argomento "Morte"
|
Danzaron
danzano e danzeranno
la Vita e la Morte
sulle note
del lor segreto amplesso
vestuto
d’arcano incesto.
Saran
passi danzati
sulle carni d’umane coscienze
governate
da lor scellerato patto
d’insano amore.
S’ameran
mai sazie sul
leggi

| 

|
|
|
fatato sogno
su pallide tenebre
luna riflessa (D)
Lo sai che resterò qui fino al mattino,
a cullare nubi e sogni nel mio cielo
e nessuna lacrima a mietere discordia
sul vento che ricorda gloria ed ombra
Uscirò dal mare sul gelo di
leggi

| 

|
|
|
Vorrei chiudere il tempo con il lucchetto del silenzio,
nascosta nell'ombra della notte con il tintinnio delle stelle,
nelle lacrime dei ricordi abbracciando il dolore
per un amore perso che ha distrutto il mio cuore,
andando sulla via senza ritorno,
leggi

| 
|
|
|
I miei occhi si chiudono il corpo resta disteso,
esterrefatto lo guardo immobile, indifeso.
L’emozione è fortissima, lo sconforto mi prende,
una luce bianchissima m’invade, risplende.
Quella luce stupenda mi trasmette la pace,
vorrei parlare, ma la
leggi

| 


|
|
|
e, guardo il mio mare,
accarezzo il mio amore,
sogno luoghi incontaminati,
ove finire i miei lugubri giorni, e
guardo il mio mare,
recepisco profumo inebriante,
vagheggio viaggi mai fatti,
gabbiani imitano il mio volo, e
guardo il mio
leggi

| 

|
|
|
Viviamo lungo gli argini del Fiume,
assetati non guardiamo.
Mescolati all'ignoto non sentiamo,
mentre brucia la tua azzurra memoria sotto le mie
leggi

| 
|
|
|
denso silenzio
ad annunciare morti
ed ombre vuote (D)
La tempesta era un denso silenzio,
uno di quei venti antichi e vaghi
con il giorno a far da antica rovina.
Le ombre avrebbero portato morte
Fine indefinita, sommersa al cielo
con il
leggi

| 

|
|
|
La mente è vuota
solo il ricordo
delle nostre chiacchierate
che la morte ruppe,
or dunque l'addio.
Addio per sempre,
contraddir volevi il fato
e mai hai temuto la morte,
ti perdo per sempre
ma la tua voce udrò
in eterno.
Con un
leggi

| 
|
|
|
la terza trama
quando anche il buio lamenta
un'alba nera (D)
Oltre la radura è buio fondo,
la nebbia che cancella ogni perdono
e un passo che vaneggia le percosse
di un destino fatto per tradire
Se avrò ancora un
leggi

| 

|
|
|
Ti guardavo con gli occhi dello stupore...
tu eri cosi' esile e graziosa,
che col tuo malessere non sapevo
come facevi a sopportare cio'.
Ma ora... non ci sei più,purtoppo.
Stroncata dal bruto fato,
ti ricorderemo nei nostri cuori,
con
leggi

| 
|
|
|
il terzo segno
la luna maledetta
dal velo nero (D)
Il primo segno era una stella breve,
una di quelle luci fioche del mattino
quando il buio si innamora ancora
delle albe immaginate all'incerto sole
Il secondo segno era una tempesta,
tenuta
leggi

| 

|
|
|
 | Sento mia madre,
in salotto,
che cammina con i suoi zoccoli.
É un riflesso del passato che torna per caso,
in questa mattina qualunque.
Un suono sordo
e senza tempo che non resta.
Ma attraversa il mio spazio ritagliato
tra la
leggi

| 
|
|
|
Scendono
lungo l’argine
le orme invisibili e lucenti
dei sogni stretti
tra lo zucchero filato.
Le apparenze
lasciano senza fiato la quiete
di piccoli passi mai nati
spenti,
sfiorati fugacemente da sorrisi
foderati di bianco dolore
avvolti di
leggi

|  | 
|
|
|
Messaggera, dicono, sia di sventure incombenti
la morte le sceglie il ramo ove posarsi .
Ai cimiteri di croci predice i sonni tersi,
come la carezza di una amante annuncia baci roventi.
La morte le sceglie il ramo ove posarsi,
nulla la distrae e
leggi

| | 
|
|
|
silenzio è notte
le porte sono aperte
a luna morta (D)
Le Porte dell'Averno aperte sulla terra
e se il cielo prega le reliquie maledette
ogni colore tremerà di nebbia, notte,
nera come un'onda distratta dal suo mare
Luna, grigia
leggi

| 

|
|
|
|
 | Sei volato via
come fanno i gabbiani tra le pieghe del cielo
per poi spiegare le ali verso l’orizzonte
dove il sole non muore mai
sei volato via
come fa un soffio di vento a dissipare le nubi
e riportare il sereno dove un attimo prima
la tempesta
leggi

| 
|
|
|
 | E giunse tra i flutti
il salato destino
di un naufragio cercato
dove il sole s'immerge
senza affogare;
il vento è stregato
ed il mare oleoso
va a rapire il mio corpo.
Una rotta a pochi nodi
mi manteneva a galla
sospeso nel peccato
di
leggi

| 


|
|
|
 | Demolisci notte quel faro!
folle nocchiero
senza stelle guida
voglio dannarmi.
Squarciare la barca di croci
contro sommersi
leggi

| 
|
|
|
| E ora sarai
al cospetto del Signore
con l'anima lorda
di sangue umano
ad attendere
supremo giudizio.
Come hai potuto
uccidere i tuoi fratelli
e vivere con il fardello
delle tue immonde colpe?
Non trovo perdono
nel mio cuore
per le tue
leggi

| 
|
|
|
 | Quel giorno
avrò un vestito di nebbia
e il mio passo calcherà le ombre
e leggero come nuvola
sbiadirà sulla soglia del tempo
affidando il fiato alle stelle
Quel giorno avrò tra le mani
un bouquet variopinto
profumato
leggi

| 
|
|
|
| Vorrei toccarli
quasi sfiorarli
carezzare il loro capelli
ma scivolano via
meduse senza tempo
li vedo annaspare
rantolare aiuto invisibile
girotondano nella schiuma dei loro umori
nudi
senza neanche la pelle
e io sono li
inerme
appeso alla
leggi

| 
|
|
|
 | Ora vivi nella luce del Signore
con il tuo sorriso, con la tua voglia di vivere,
di volare
ma le tue ali troppo presto sono state tarpate
così da impedirti di continuare il volo.
I tuoi giovani sogni sono stati spezzati
in un giorno
leggi

| 
|
|
|
Affranta tra preghiere e lacrime
ascolto la musica piangere
mentre accompagna
il suo giovane maestro
nell'ultimo spartito
adagiando stille sul dolce violino.
Note delicate si elevano come angeli,
commoventi parole tra inni e canti,
nella
leggi

| 

|
|
|
Le parole corrono veloce nella mente.
Come biglie di quella lotteria
sbattono a destra e sinistra.
La morte fa paura.
Guardo lo specchio e mi dico...
Presto sarà finito.
Tento di sorridere
ma il mio stato non me lo permette.
Cerco
leggi

| 
|
|
|
Colono dal viso terreo come gli occhi crepati
di sete e dalla fornace del campo
dove e cosa semini? Il grano, di cui m’offri col sale
ospite antico sosta tra i tronchi spezzati
del tuo rifugio, bocconi che intrisi
di freddo sudore asciutto
e del
leggi

| 
|
|
|
Nessuna paura
mi corre nel sangue
nessun sospetto
mi entra nella mente
non voglio piegarmi
ritto io resto
mentre lei passa
lasciando un buco
che non vado
né a chiudere né a livellare.
Domani ci sarà il sole
e le nuvole se
leggi
 | 

|
|
|
pura la pioggia
fredde gocce di follia
è luna nera (D)
Per sette anni la pioggia sarà nera,
avrà il dono del dolore nelle albe
ed il respiro di chi non vuol volare
fra le nuvole che non danno amore
Il pianto dei celti
leggi

| 

|
|
|
 | Giorni trascorsi
a legger rime,
scritte per
l'addio al mondo,
sembrano volare
tra monti e vigne.
A primavera
fiorirà la pianta,
la stessa
dell’ultima volta che ti vide,
ornerà una fredda lastra.
Quanta fatica
salir le scale!
leggi

| 

|
|
|
poche parole
il silenzio del mare
fra queste stelle (D)
Ora riposa tranquillo e non pensare
al cielo ed alle sue ire di metallo,
il mare è un tessuto di veleno scuro
indaco ricamo per chi brama l'oblio
Domani sarà un altro giorno
leggi

| 

|
|
|
Non ha più cieli la notte
di quelli che hanno forma dei tuoi sguardi ingannevoli
che monchi d'aneliti straripano all'orizzonte
immobile.
Ove tardivi colchici hanno radici d'amianto.
Sono gli ultimi demoni del giorno
che slacciano speranze
leggi

| 
|
|
|
lune di vento
delitti senza storia
da tremare ora (D)
So che il buio non ti ha abbandonata
e che fra i gesti non visti delle sere
hai continuato a pregare un demone
ed anche un Dio vestito a tradimento
Io non avevo fatto nulla per sperare
e
leggi

| 

|
|
|
|
5072 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 2461 al n° 2490.
|
|