Visitatori in 24 ore: 13’629
602 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 601
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 363’721Autori attivi: 7’457
Gli ultimi 5 iscritti: Lucia Silvestri - Ivan Catanzaro - Fabio Paci - Simone Michettoni1 - Fiorfiore63 |
_

eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
|
Le 37667 poesie in esclusiva dell'argomento "Riflessioni"
|
 | Guardo il cielo
da una porta
mai completamente aperta.
Non vedere l’azzurro
districarsi dalle nuvole
è un peso.
Farmi strada
senza spegnere illusioni,
senza dovermi accorgere
di restare ferma
e non andare avanti,
non alleggerisce
la
leggi

| 

|
|
|
| Arde la terra e non trovo pace,
si specchia in bottiglie di plastica,
le nuove isole
tra l’azzurro del mare.
Un gabbiano si posa,
mangiando zucchero
e veleno
di variopinti frutti galleggianti
e non proibiti.
Una nuova nube violastra
invade il
leggi

| 
|
|
|
| Tasselli variopinti affluiscono
or piroettanti or gravi
su una matrice amorfa
fluida rotante in innumerevoli celle
La matrice si amalgama
si addensa incorpora in sé
frammenti di luce schegge di speranza
vortici infiniti di ansia e paura
Il
leggi

| 
|
|
|
Giorni andati somministrati a piccoli sorsi
in bicchieri di vita e pur sempre col sorriso,
giorni passati su pagine in bianco e nero
dove un tempo eri solo un colorato iride
in quel cielo ogni volta più iridescente
ch’era passaggio della nostra
leggi

| 
|
|
|
Ci si accomiata dal giorno. Pesante, rivelatore
di altri tasselli in dissesto. Devianza di immagini
ed incrinature di specchi. Forse tra le palpebre
che si spengono esauste cessa il susseguirsi
di visioni che temono il futuro, col cadere
di
leggi

| 

|
|
|
La vecchiaia non perdona,
mosaico di tessere,
non c’è croce che tenga,
e fantasmi,
e ferite,
e tracce lunghe una vita.
Avrei voluto vedere il dopo
ma so già che è tutta una finta,
sono finiti gl’infantili giochi
ed i rimorsi ...
acqua di
leggi

| 
|
|
|
Non guardarti intorno per raccogliere briciole di umiltà.
Perdona l’ignoranza che si beffa della morte.
Cammina sul fiume di luce che si solleva sopra le ombre.
Sorridi al passato che hai vissuto,
prima che le ultime ore ti strappassero alla
leggi

| 
|
|
|
Si guarda il tempo che veloce corre,
non sei mai contento di ciò che hai,
di ciò che vivi.
Fa freddo, fa troppo caldo, c’è sole, c’è la pioggia
restiamo sempre insoddisfatti,
in attesa di un qualcosa che forse mai arriverà.
Si cammina questa
leggi

| 
|
|
|
Navigare mari per finire in un barattolo di vetro
visibile la rissa dal fondo al tappo. Vale la pena
dare fiato alle trombe cinguettare tenendo la conta
dei trilli e restare sull’aia guardinghi ed oziosi?
Oltre le vette irrisorie c’è una miriade di
leggi

| 
|
|
|
Cattedrali nel deserto,
sogni al buio ed illusioni,
nella vita d’ogni giorno
c’è soltanto da soffrire!
Quante volte abbiamo messo
la speranza in cima a un monte ...,
ma è bastato un po’ di vento
per vederla andar di sotto!
Mentre il
leggi

| 
|
|
|
Si impara ad oltrepassar gli ostacoli
dopo duri colpi inferti alle spalle
e a difendersi mettendo alfine
a segno un geniale tiro.
A parare il piombo sferrato,
con una mossa inaspettata.
D’ingegno e astute abilità
e di coraggio. Corazza e
leggi

| 
|
|
|
Alitano nel vento dell’imbrunire
le leggiadre piume
svolazzano leggere nel calar della sera
portando con sé molto del loro tempo andato...
Risa argentine e soffici parole, carezze
per cuori allineati da sembrare una sola cosa
nonostante la fatica
leggi

| 
|
|
|
Il sole si riflette in mare,
come sulle pozzanghere,
e su gli sterpi
dopo mietuto il grano,
rende le notti tiepide,
crescono le gemme
e brucia i petali alle rose,
Con le nuvole,
disseta l’uomo,
il muflone,
e il piccolo passero,
nelle
leggi
 | 

|
|
|
Tra le ombre
c’incontrammo per caso,
oleandri... ginestre,
disa e finocchio all’infinito...
e quella luce di sera
che si spegne lentamente
come un cero alla sua fine.
Io e te,
mia cara vecchia casa,
insieme
un giorno saluteremo tutti,
ospiti
leggi

| 
|
|
|
Si bagna e si asciuga
dove finisce il mare
finisce anche la terra
si rimescola il mondo
e non c’è storia e neppure patema
si bagna e si asciuga
come lacrima antica
rivoglio la pioggia dei miei anni
voglio quello, che non mi ha mai saputo dare
ma
leggi

| 
|
|
|
|
Il sole di agosto
dà spesso alla testa
anche a chi quida
e testa non ha...
Lo disse un saggio
in un giorno di festa:
allerta al sole
se a mare
non vuoi andar.
Ma il gran saggio
continuò ancora
dicendo: dopo il sole
vien la la pioggia
per
leggi

| 
|
|
|
la luce- energia
fatta densa
nella materia si oscura
di che siamo fatti dunque?
energia del cosmo
stretta a imbuto
in un tempo rallentato?
forse
corpi-
leggi

| 


|
|
|
Come l’argento
sul davanzale d’Autunno
come i suoi occhi
che non hanno risposte
come la luna
sul muro d’Estate
come il volo
di un gabbiano impazzito
come un fiore
piegato sull’infinito
come l’Inverno
grigio e intenso
come la parola
che
leggi

| 
|
|
|
Ci ha riposto la salita
la vita a volte tetra,
aleatoria l’uscita
con scala in pietra!
Nel mentre una voce
dirimerà ogni
leggi

| 

|
|
|
Passeggiamo sulla battigia,
io e te.
Movimenti lenti
di onde silenziose
sfiorano i castelli
di sabbia costruiti
dal bimbo e da mani esperte,
quelle del giovane padre.
L’andirivieni dell’acqua
è piacevole ai nostri piedi,
lambisce le
leggi

| 
|
|
|
Il tempo insegna
a non aver desideri,
è scrigno di giorni
che guardano muti.
Usa il tuo tempo,
se non lo farai
nessuno ti porrà
su un piedistallo,
rimpiangerai
le cose che volevi.
Se ancora puoi,
sali sul treno,
lascia ti porti lontano!
leggi
 | 

|
|
|
Respingo tutte le cianfrusaglie
abbassando le mie serrande
e mostrando spigoli che non sono miei.
Finora sono rimasto a guardare
un’acqua ch’era bianca ma ora
affondo inclemente
un artiglio di luci che si accendono.
Ci sono cani nella
leggi

| 
|
|
|
Se è vero che ci sei,
ti avvertirò,
lungo i sentieri della vita,
ti annuserò
nel freddo del mattino,
quando scarmigliata e scalza
saluterò il nuovo giorno.
Se è vero che ci sei,
riservami una manciata di luce,
da gustare,
come piccole
leggi

| 
|
|
|
 | Dovevate forgiarvi diversi,
spendere luce sui libri
e più calli alle mani
e schegge di voi sminate.
Non l’ignavia
di chi non suda
di chi
leggi

| 


|
|
|
| Dagli Efesini, cinque, sbigottito
apprendo che ogni brava donna e moglie
deve esser sottomessa a suo marito!
Ma è lei che dà la vita fra le doglie,
è lei che è forza all’uomo indebolito:
ed alla fine cosa ne raccoglie?
Ma quale amore! È legge del
leggi

| 
|
|
|
| Se mi guardassi,
vedresti un bambino rachitico,
con le mani giunte,
ma con occhi non più rivolti al cielo.
Se mi guardassi,
proveresti pietà senza badare alla mia provenienza.
Ebbene sì, ho viaggiato a lungo in cerca di fortuna,
ma del mio
leggi

| 
|
|
|
| Era autunno
e le foglie iniziavan la loro danza
quando ho smarrito un sentiero
pensando.
E davanti ad una vecchia quercia
ho trovato il silenzio.
Ho guardato una tela
- il mio sentiero -
ho cercato in un cassetto
ed ho trovato
leggi

| 
|
|
|
Ritorna il cielo
coi colori dell’estate.
Rosso il tramonto,
e i grilli
cantano al ritorno.
La brezza,
abbraccia l’esilio di parole,
troppo tempo
soffocate dall’inverno,
per troppe ore
sottomesse al gelo
dai brividi
di urla nella
leggi

|  | 

|
|
|
Pensieri insepolti
nella solitudine
scrivono
di terre e di mari.
Argentei capelli,
specchio
di quello che sei,
a svegliarti
non sarà la sua voce
ma il latrato di un cane;
I sogni finiscono
tra corridoi di fiori
in un giardino
dove i
leggi
 | 

|
|
|
Finché i miei passi
erano impressi sulla sabbia
il tempo era passato
come un fiume calmo
Fra le notti di luna
sacrificata alle onde del male
che non permettevano altro
se non di respirare il buio
Poi avevo sostituito
le bambole di carne
con
leggi

| 

|
|
|
Luna avvolta di nubi,
vezzosa come donna
che non vuol
mostrare il seno,
complici le labbra,
leggi
 | 
|
|
|
|
37667 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 3601 al n° 3630.
|
|