Visitatori in 24 ore: 13’629
585 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 584
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 363’630Autori attivi: 7’458
Gli ultimi 5 iscritti: Ivan Catanzaro - Fabio Paci - Simone Michettoni1 - Fiorfiore63 - Ava
♦ Pierfrancesco Roberti | |
_
 |
Novembre 2025 |
|
| do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| | | | | | 1 |
| 2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
| 9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
| 16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
| 23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
| 30 |

eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
|
Le 1925 poesie in esclusiva dell'argomento "Satira"
|
La metterei a brucare sopra un prato
tra fiori millepiedi e una bertuccia
che ben sappiamo con la sua boccuccia
si presta a fare truffe da mercato.
Con questa gamba rotta che si cruccia
felice del mio essere crociato
col calibro che Gaia m'ha
leggi

| 
|
|
|
 | Sospeso sopra l’orrida geenna
rilevo il trascinar della sua penna
che or gemendo ed ora un po’ più ardita
si stringe e si arrovella tra le dita
tentando a strabiliar la meraviglia
col verso più forbito sulla griglia.
E caracolla e
leggi

| 
|
|
|
 | Note perplesse
lusingano lo specchio...
Parola d'ordine: mascherare.
Spasmo arride alla frangetta.
In debito di sorrisi
le sento impreparate.
In superficie sghignazzano le compagne
nuotano pasciute e indisponenti.
Solo per un attimo
si
leggi

| 

|
|
|
 | Scegli l'illusione come respiro.
Da lì nascerà il tarlo.
Regali l'inganno come pegno d'amore.
Al suo fianco sprofonderai.
Spargi il ricatto come semi al vento.
Codesto ti affamerà.
Vuoi il sole senza dare stelle.
Le ali ti
leggi

| 
|
|
|
Te le dipingo come più ti piace
mentre la vita nel tumulto tace
quest’onde che mi abbracciano felici
come due vecchie care cicatrici.
Te le coloro come più ti aggrada
bagnate di promesse e di rugiada
comari strafottenti del mio
leggi

| 
|
|
|
A me ne basta una e non sprecata
piuttosto piccolina
coi denti aguzzi tipo dura spina
possibilmente varia e smaliziata.
Non sbolognata
ma onesta come l’acqua diamantina
da bere la mattina
ben fresca e depurata.
Che sia di acciaio
coperta da
leggi

| 
|
|
|
 | Io spreco il tempo
che se scende in campo
poi mi scompare in fretta
come un lampo.
Tu sciupi le tue ore
e accendi il fuoco
col finto gioco
del più grande amore.
Dilapida i suoi sogni
la parata
che si dimostra
falsa e
leggi

| 
|
|
|
Credevamo con la civiltà
di aver sconfitto il sudiciume.
Lo abbiamo invece solo accatastato
e meglio seppellito
ma i miasmi, oggi più che mai
venuti fuori dal letargo
fumano.
In molti nuotavano nell’oro,
le lusinghe erano pane
leggi

| 
|
|
|
 | Lei certo, ben seduta non fatica;
a me dà estremo intralcio più d'un capo:
difficile scovar quel piolo infido
e mignoletto rannicchiato a lato.
Tranquillo e indisturbato vuol restare;
note incombenze assolver si fa duro
specie or
leggi

| 


|
|
|
| E provo a cimentarmi con la glosa,
che gira come trottola impazzita,
vorrei comporne una dignitosa,
ma non mi esce nulla dalle dita.
Provando questo verso già m'accorgo
che la faccenda è un po' difficoltosa,
ma dai grigiori delle
leggi

| 
|
|
|
Bella non credo e brutta d'ordinanza
fiorita nella pallida mestizia
sei stata la mia balda fregatura
e cerco di scordare e cancellare
le tue dannate ore da cantare.
Pessima la più ricca di arroganza
guarnita di dolore e di blandizia
leggi

| 
|
|
|
Certo non sai che siamo le comete
votate dalla vita a incatramare
le facce tinte e i cuori da inondare
il tempo perso dietro la tua sete.
Forse non sai ma vali tre monete
che sei sul serio da catalogare
col tuo destino teso a razzolare
tra queste
leggi

| 
|
|
|
Alcune poetesse per diletto,
con grande impegno scrivono d'amore,
mielate smorfie, mare stelle e cuore,
nel loro mondo che non ha un difetto.
E guardano la luna sopra il tetto,
sognando la bellezza di un dolore,
il loro uomo le adora ed é
leggi

| 
|
|
|
con guanciale e pecorino olio buono e sopraffino
pomodor purché pelato ben matur rosso abbronzato
prepariam l'amatriciana piatto made all'italiana
la padella se non erro... ma è d'obbligo di ferro
...quando è a tavola
leggi

| 
|
|
|
E sotto questa luna in tuta blu
i passi tuoi si fanno più lontani
legati mestamente a suoni arcani
per quest'amore che non canta più.
E le sue note miste al tuo candore
nascondono i miei battiti alla notte
che nel marasma tutto
leggi

| 
|
|
|
|
Uno sgarbo scortese
con tanto di cappello
fa lo sgambetto
quando meno te l'aspetti.
Ma poi si ritorce
l'offesa burlona
contro chi istigato dal maligno
è colto di sorpresa;
corrisposta batosta
ottiene sulla capoccia
rimprovero
leggi

| 
|
|
|
In quest’era digitale
sei il simbolo ideale
valorizzi ogni contatto
con il tuo pulsare esatto
della tastiera sei il sovrano
lei asseconda il tuo richiamo
dello smartphone sei il mito
gioisci e soffri in ritmo infinito
anche natura che nulla
leggi

| 
|
|
|
In ogni tua ricorrenza,
buon onomastico,
la mente m'impegni
anche se mai ti degni
neanche di un grazie.
Ti regalai una pianta,
non era un fiore,
e tanto t'irritasti,
ti dedicai poesie,
eran d'amor platonico
e ancor più ti
leggi

| 
|
|
|
Quando la notte canta il suo bolero
di scaricarla non mi sembra vero
così indecente sopra il letto sfatto
che insozza il cuore e lascia vuoto il piatto.
Quando la notte mi respira in faccia
io non sopporto lezzo né minaccia
e dato
leggi

| 
|
|
|
Chi con garbo e delizia
compone versi a iosa,
poesia come musica
che dolce e ridondante
alla gente appare
sì tanto appetitosa
perché assai forbita
e spesso con morale,
non si comprende
perché ripeter vada
che l'opra sua
leggi

| 

|
|
|
Ringiovanisce nell'animo
come d'infante immaturo,
ma parlano le smagliature della pancia
la pelle cadente,
quel finto sorriso smargiasso.
Eppure, incurante degli anni,
guarda in faccia il suo specchio
e sfidandolo
con fare ridicolo gli gira le
leggi

| 
|
|
|
In mezzo a gran poeti di valore
che sanno dire sola in una frase
l'espressione più viva del lor cuore
io mi sento fra loro fuori fase.
Tutto questo l'affermo per davvero
e, credetemi proprio, son sincero.
Se io devo parlare qui del
leggi

| 

|
|
|
E tagli gole teste
e squarci i petti
nel nome di quel Dio
che ti ha creato
e gridi come ossesso
tra l’incenso
nella certezza vana
di sedere
nella sua enorme stanza
ai quattro venti
con tutti i giusti
e i grandi della terra
per vivere nel
leggi

| 
|
|
|
S'io dovessi ripeter l'avventura
erotica con te dell'altro ieri,
signora mia sarebbe una iattura
per me con conseguenti guai seri.
Pensavo che tu mi graffiassi l'anima
virtualmente con l'arte tua d'amare,
se faccio invece adesso una
leggi

| 

|
|
|
Vedrai il tuo credo al bivio barattato
coi soldi verde oro del togato
col solito politico di stato.
Vedrai le facce degli amici spente
il mare ripulito al finestrino
il cielo chiuso dentro un camerino
il vento tra i capelli indisponente.
Vedrai
leggi

| 
|
|
|
Sotto il velo delle apparenze
tutto sembra esser perfetto
malgrado alcune incongruenze.
Del resto, la gente dimentica presto
tutto quello che succede
e confonde spesso
ciò ch’è vero con ciò che appare
Solo viene, e con ruvida arroganza
nel
leggi

| 
|
|
|
 | Cantastorie poeta o menestrello?
A volte sembro questo oppure quello
un musico del tempo andato perso
legato per la pancia al cuore inverso.
Poeta menestrello o cantastorie?
Io scavo dentro malcelate scorie
col solito richiamo
leggi

| 
|
|
|
| Possiamo dormire sonni tranquilli
e aspettare serenamente la Brexit
e il crollo conseguente della sterlina
con questa rima rinchiusi in cantina
senza né shopping né urli né strilli,
versi rassicuranti e multiuso
privi delle
leggi

| 
|
|
|
| Che colpa hanno i due marò se nell'ingaggio
le regole prescrivean di colpire
tutti i pirati che vanno all'arrembaggio?
Ma quali pirati qualcun potrebbe dire?
Semplice: tutti color che per l'avverso fato
hanno perso una gamba o son con
leggi

| 


|
|
|
 | Faccendoso e capriccioso,
dopo impetuosi, vani volteggi,
t’ho visto emergere, figura altera.
.
Vano e arrogante ipocrita,
nell’abisso dell’egoismo immerso,
calpestando l’altrui dignità,
umiliando il più fragile essere.
.
Ed io resto a guardare,
leggi

| 


|
|
|
| Com'è bello viaggiare su un sito
di poeti così variegati,
nella mente mia stramba è un gran mito
il vedere i lor versi fatati.
C'è chi scrive ogni giorno un poema
su ogni fatto che sia della vita,
di nessun argomento
leggi

| 

|
|
|
|
1925 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 661 al n° 690.
|
|