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Le 7982 poesie in esclusiva dell'argomento "Sociale"
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Dove l'Arte svelta cammina
si ferma l'uomo
nel suo quotidiano correre
e su nuovi sentieri
va a stendere là
leggero il passo
che l'avvenir suo aspetta.
Freddo l'artista ascolta
l'anima dell'uomo,
che si fa tiepida
e manda segnali
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FERMATI UN ATTIMO!:
guarda in quelle strade
quei poveri bambini
senza la felicità:
vogliono un abbraccio,
un posto in cui stare,
qualcosa da mangiare,
e fanno la carità.
Ascolta quelle voci
che chiedono qualcosa
che possa
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 | ¿Cómo creer que son rojas las rosas de la vida,
si las negras cornejas la verdad te muestran cruda,
enseñando las hirientes espinas de la rama podrida?
.
¿Cómo fiar en risueñas palabras de virtud desnuda,
si corren cual un ladino y fugaz
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 | Esile ometto pensieroso e triste,
con guardo vago all'orizzonte perso;
par mondo gravi adosso assai molesto;
qual'è l'assillo, dimmi che infierisce?
Ai bordi vivi di nostra opulenza;
vorrei mi confidassi più che manca;
su scarso,
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Sarà possibile superar indenni il guado
senza retorica e svilente affronto
se quel bene comune prenderà corpo,
lasciando personalismi e egoismi
di un incancrenito vezzo sociale
capace solo di portare a dividere.
Non si può
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Voci lontane
nella notte fonda
giungon dal mare
il cielo stellato guida la mano
ma un urlo lontano
si leva dall'onda
la mente vacilla
le forze mancano
si arrende all'oblio
la sagoma stanca
ma una mano robusta
afferra la vita
trascina
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 | Oltre quel mare lacrime amare...
oltre quel cielo grida di dolore.
Piange il cuore di occhi spenti
dove il profondo accoglie il tuo corpo.
Speranza chiedi al di là del mare
senza capire e comprendere
quando difficile
sia il cammino della
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 | In quell'angolo buio
ti nascondi dal mondo
sepolta da mani orribili
che han sciupato il tuo corpo
ma non la tua anima
te ne stai indifesa
chiusa nella tua paura
senza riuscire a gridare il tuo dolore
sicura che nessuno capirebbe
che nessuno
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E sul piatto,
di una donna,
metto la pazienza, il coraggio
ed il dolore muto
e ogni lacrima silenziosa,
lo sguardo
fermo e dritto sul futuro
e l'amore per
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| Mavec |
25/11/2013 10:52 | 672 |
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Ti aspetto, fiore,
aspetto nell'aria il tuo odore,
che inebri questa terra
da sempre con gli uomini in guerra.
Aspetto i tuoi petali vermigli
che mi rammentano i fuochi,
artigli sulla carne dei nostri figli
in tavole imbandite da perfidi
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 | Sulla nave che sta per salpare
indugiano pensieri tormentati
intinti di sale
al di là del mare
la terra di ideali e speranze
un futuro generoso
palpabile e visibile
il cielo che aspetta il mattino
e lo desidera intenso
l’amore che
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| Marial |
24/11/2013 23:21| 2180|  |
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| Di qua solo invalicabile avviluppo,
occhi aridi fuggenti.
Catene di sale da duna ad onda.
Avessi potuto scegliere di nascere
come ora di morire.
Vorrò scrutare la tempesta ammansirsi
dallo scoglio opposto alla speranza.
Vorrò
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 | Vedevo l’infinito mare oltre il deserto
già sentivo cantare le onde
e schizzi a guarire le ferite della vita
gocce salmastre come rugiada
a sanare corpi sfigurati da guerre e dolori
Sogni d’Eldorado si alzavano sull’arca dei destini
occhi
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Una notte che resta
sul” palco”
ad aspettare il sole
a rimirare il mare
e orione lontano
Donna che sa attendere
il ritorno del suo uomo
con il sorriso tenero
di trattenute lacrime
e sofferti silenzi
Lo spazio è immenso senza
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Che importa se c’è il vento,
quel vento che mi piace
che ti scompiglia forte
e ti disseta dentro...
Che importa se il mio "tutto"
ormai è stato distrutto...
Potrei ricostruirlo
“vorrei”, ma no... non voglio
Domani
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Raggomitolata a pensare
con il battito che cresce incessante
al lieve fruscio dei capelli
su di una scia di ricordi
il richiamo del mare
appare sempre più forte
e l'elica dei tramonti affamati
smuove attimi
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Giovani vite
corrono unite
dietro un'inafferrabile speranza;
si piegano stanche
tra gli aridi meandri del destino;
si effondono confortanti parole
sigillate in stille d'amarezza
per i tanti sogni infranti
Sale
sale e s'addensa la bruma
nei
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 | Salpa l’anima
su quel traballante rottame
in balia delle onde
trascinato dal vento
col cuore tremante
nel varcare i confini
dell’incerto destino...
Salda la rotta
nell’abbagliante miraggio
d’una terra promessa,
fertile ai sogni
lontana
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Le lunghe attese che esitavano sul vento
non sapevano del cielo ricamato a sera
quando una sola ombra invadeva spazi
per liberare riflessi sui passi in controluce
Ali di un destino pronunciato fra le stelle
e se le nuvole scure coprivano un
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RASHID
HA ABBANDONATO LA SUA FAMIGLIA
LA GIOVANE MOGLIE INCINTA
PER CERCARE PACE E LAVORO
NEL NUOVO ELDORADO.
RASHID
HA ATTRAVERSATO IL DESERTO
E BEVUTO L’ACQUA PIOVANA
PER CERCARE PACE E LAVORO
NEL NUOVO ELDORADO.
RASHID
SI È
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Dolce è il sogno
sul margine del mondo
dove lo sguardo si distende
in un'infinita bellezza
al di là,
il fiume del divenire
cancella l'avaro presente
trascina via la povertà
che scende come una foglia secca
nell'abisso
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| Marial |
23/11/2013 20:36 | 2225|  |
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 | Al di là del mare immaginare
illudersi per non morire
quando l'oceano che separa
dalla tua terra ti allontana
la mente rimane lì
a ricordar giorni di sole
e il tuo mare.
Hai sentito parlar di ricchezza
e bellezza... ma caro è
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Immensa la tua strada
misero il mio cammino
splendenti le tue onde
cocenti le mie sponde
dolce la compagnia
salata questa via
sogni sotto le stelle
incubi sulla mia pelle
soave il tuo cullare
spietato il mio penare
speranze avanti a
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Lontani
S’intravedono quelle terre, dove idoli
liberi volano tra gli azzurri cieli.
Il mare azzurro
rispecchia le sue acque
tra le spiagge, dove anime
sperdute nel tempo s’avviano.
Là è la fonte di tanto calore
la luce e la vita
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Solca il mare desiderio,
ondeggia tra i flutti salino fruscio,
carezza la spuma che rinnova,
fruscia dolcemente tra le brame.
Briciole di tempo a sciogliere
come foglie svolazzano libere
per quel viaggio in faro voluto
tra le stelle in eclissi di
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Bagagli riposti nei sogni
e scorte di pensieri fioriti
nel prato sempreverde
del cuore
sereni si posano
al di là dell'immenso
non esistono barriere
che intralcino il destino.
In un viaggio freddo senza riparo
una stella racconta al
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Sinfonie stonate
salgono come lamenti
cuori bruciati
che neanche il mare
riesce a spegnere
nenie di preghiere sconosciute
mormorate
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Speranza è rimasta là,
ferma, immobile, muta,
là ove l’attesa è vana
ed ogni pensiero frana
in fondali d’acqua salata:
Speranza s’è arenata
sulle rive della solitudine,
sugl’occhi pieni di salsedine,
al di
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Sorge la luna grande e vaporosa
orlata di lievissime nubi in saluto
la sua luce armonica
pare un giorno d'estate
grande e cullato è il sogno
che lievita dentro il cuore
con sparsi pensieri spumeggianti
come le onde
al di
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| Julie |
23/11/2013 12:17| 2200|  |
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Quando la mente crea
un nastro di pensieri
l’idea di libertà
è come il volo del gabbiano
ad ali aperte...
canta il tempo come la rondine
nella brace del tramonto
dove il mare frammenta le paure
tra scogli e onde in
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Pensieri sbriciolati
silenziosi vagano nell’inespugnabile
fortezza della notte
Lasciando cadere flebile suono di
speranza che
Illumina miraggio di un nuovo giorno.
Dolenti acque
s’acquetano negli occhi delle nuvole
trattenendo
lacrime al
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7982 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 3241 al n° 3270.
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