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Le 5806 poesie in esclusiva dell'argomento "Spirituali"
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 | I Sentieri
sui quali i Viandanti Camminano
sono cosparsi di dardi di fuoco
che mani bramose di Luce scagliano nei Cieli
laddove nascono le Stelle
e si perdono nei labirinti delle menti
sorde ai richiami del Cuore
fintanto che persi in rosse
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 | Ciascun per sua
via corre, senza
indugio
Prima del sole
venite a me per
levar offesa alle
anime vostre ma
pria del buio vi
accordate e più
a me non rimandate
Vostra insipienza
levo lesto prima
che sciocca sia
la storia e
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 | Navigo nell'intimo sconfinato oceano della mia anima,
ascolto musica e mi rallegro.
Una dolce è soave nostalgia mi tiene compagnia,
mentre onde lunghe di pensieri,
fanno vibrare le corde tese del mio corpo,
scompigliano,
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 | Grandiosa sinfonia
che dalle profondità
del tuo cielo segreto
si libra suprema
ergendosi eroica
sul tetto del mondo
al di là di palchi e platee
di questo e altri mille teatri
oltre il velluto rosso
di un qualunque sipario
e mi
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 | Arrotolo passi reconditi
in abbracci di sorda paura
sfuggendo le mute parole
che stringi al mio cuore
Come vorrei discretamente
cantare la tua musica
essere pane e vino
dissolvermi in umani
amplessi multicolori
risorgere annegato nella
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 | Le mie dita fremono sul pianoforte,
i miei occhi vacillano come stelle fatiscenti
e il confuso turbine dei miei sentimenti
mulina senza sosta in un walzer di ricordi.
L'eco dei miei sogni è racchiuso nella mia clavaria
e tra le note stridenti
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Al nostro Sole
mille intemperanze
.
Caduti noi
Angeli
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Bestemmie dal fuoco inasprito
non sorgano più.
Miserabile appare,
agli occhi di chi non ha volto,
né sguardo per questo supplizio,
la sorte del mio mandato.
Io che ho guidato
l'inerme vessillo di Cristo,
ritta su questo
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 | Cadono le ultime foglie di parole, alcuna,
ancora sospesa all'albero della vita, trema,
sventola come una bandiera,
ancora fa rumore e suoni.
Ammucchiate, coprono di giallo colore,
la terra umida, che pavimenta la mia anima solitaria.
Altre foglie,
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 | Le mie stelle
enormi sfere di gas
illuminano la volta celeste come luce artificiale
loro l'energia
loro la potenza
le mie stelle.
Nel core delle stelle
il calore sale sale come la passione del mio cuore
nuclei di idrogeno
nuclei di
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con l'intenso respiro di un affanno
spazio nell'infinito essere del dubbio
tu che interroghi l'anima
ti prendi gioco dell'esistenza
amico o nemico del tuo stesso destino?
O si, anche tu perso nel tuo stesso chiedere
sarò forse io la tua
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 | Spirito disteso su traballante astro
docile dindolò su falcato di luna
percepito fremito d'ali sonoro
che espandersi sa
sopra me
dentro l'ansa d'un fiato
Dove vivi tu
anima mia
che nascondendoti appari
in una danza che non cessa il
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| Timidi passi sulla neve fresca
Lasciano orme nitide, di paure avvolte.
Passi silenti lungo il vecchio greto
Poggiandosi stanco al bastone da vegliardo.
Davanti al cancello di pietre
Aguzze, sagge, verdi, silenziose,
La maestà del luogo
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 | Estirperò quel male
dall'anima tua
che più non ha ali
per volare da Me
e nella tua mente
squarcerò le nubi
che l'avvolgono
e farò esplodere
la luce che rischiarerà
ogni cosa e dissiperà
ogni
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 | Tra le nuvole e il cielo
una luce traspare
il soffio del vento
risuona lontano
anime rotte
spezzate a dir poco
dimmi o Signore
la colpa che ho,
non sono un cristiano
ma colmo d'amore
dimmi o Signore
la colpa che ho,
posso sapere
ma non
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 | Domando a voi
se il mondo può fermarsi
per ritrovar respiro
nell'armonia di un attimo
illuminato da un sorriso.
Domando a voi
se i nostri dubbi un giorno
scioglieranno i nodi
veleggiando verso luminosi lidi
o se il buio
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 | Ed è qui
tra la linea di confine tra i Piani Sottili
che ti incontro
è questo
che di te mi mostrano
triste fiore
cui il bocciolo
ancora ignora i baci del Sole
e te ne stai lì
sul chiaroscuro della Coscienza
percosso da
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Sai che ho nascosto
da tempo il mio sentire?
Sbircio la tua luce ...
distingui la mia voce
tra nebbie di preghiere
e lacrime svanite
come piccole gocce di vapore?
Somiglio ai tuoi bordi frastagliati
così lucenti dietro al
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 | Dio, tu esisti
Nel cielo con il sole
E nell'oscurità
Della notte.
Tu esisti nella
Gente che ride,
in quella che piange.
Io ti ho visto,
ti ho sentito
nel cuore mentre
mi chiamavi
con un filo di voce
soffusa all'inizio della sera.
Ti
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 | Tu che sei la Pace
raccogli ciò che resta
d'un bimbo povero
tra le macerie sepolto
e portalo con Te
a gioir per sempre
della gioia Tua.
Tu che doni la Pace
raccogli quelle lacrime
di gente che nulla aveva già
e ancora meno
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 | Sulla parete
aperta al Paradiso
purissimi angioli- amorini rosati
di biondi boccoli adorni
carezzano con volo gentile
Madonna
di luce e d'azzurro
vestita.
Davanti
un largo tavolino
raccoglie
i rossi lumini.
Poco discosto
come
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| Ero lì,
Tu eri là,
Ti ho trovato
dolce abbraccio.
Era un tuo sacerdote
La stola attirava la Grazia;
i mie occhi puntavano erano altrove
sul tuo Amore
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-
Libertà, mia Libertà,
cerco ormai soltanto te...
E la vita che passa
quando ci offrirà
appena un po'
dell'agognata libertà?
Vorrei tentare
con un aliante il vento.
Avventurarmi
nello spazio
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Pietra azzurro regale
scintillanti cristalli di cupo mare
piccoli blocchi di spiritualità
piccole sfere di magia.
Lasurite coscienza dell'umanità
capacita di meditazione
stella di cristallo di azzurro intenso
anima duale con cui ci
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Sale l'urlo del silenzio
distinte forme nella notte
tornano
fragile l'io
stringe la solitudine
unica vera compagna
Il vuoto profondo
di chi tenta difficili risalite
consapevolezza di una lontananza
che il domani
rende sempre più
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La mia anima si libra
verso un mare cupo e tempestoso,
cercando di afferrare sogni tessuti
in lunghe notti di freddo inverno.
.
Che difficile!
Mi soffoca la sofferenza che provo,
non posso reggermi!
Il dolore mi corrode le carni, bruciandomi
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Del Divin progetto
Del Dio uomo fattosi
Il passar d'anni
Niente più ha lasciato
E io nemmeno
Ambasciator di coscienza
Del pensier la presenza
Ancora viva tengo
Ecco il nuovo millennio
Nel quale i valorosi speravan
Ecco la morte dei
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Sogno
sogno di nuova madre
Qui, nel letto freddo
solito? (sdegno)
sogno di una nuova madre
in un letto placido come ferro
come disteso nel frumento? ...
sommerso nel furente inverno
nessun piano piangente
laggiù oltre
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non ho che un sogno da donarti
semmai l'avessi meritato
lacrime infangate
a bagnarmi solo la pioggia
incessante...
battente...
ma io non me ne curo affatto
dei tuoi pallidi occhi blu
nel mezzo del mio presente
quanto mai amato e odiato
a
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Abbracciami
solo per una volta
il calore sbrinerà il mio freddo cuore.
Sepolcro per le mie pene sarà il tuo petto.
Afferrami
come foglia cadente mi staccherò
dall'albero della vita
la sofferenza mi
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 | Le ali come le vele,
gonfie, bianche, luccicate dal sole,
sospinte dal vento.
Planano, volano,
volano nel disteso manto celeste
che è l'universo.
A volte anche, cadono,
piangono,
come bambini, giocano,
saltano, ridono.
Come eserciti,
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5806 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 5011 al n° 5040.
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