 | Tra spazi gremiti di
un tempo precipitoso,
mi fermo;
il silenzio mi circuisce;
e in esso, inerte, ritrovo
Te.
Attenui il peregrinare,
dei miei passi che
avanzano come macigni.
Estraniata da questo
irrefrenabile mondo,
nel silenzio,
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| Estremo languore
di resine d'oriente
sfiora l'infinito
al tremolante bagliore
di cere gocciolanti
sotto queste volte
d'amari addii
e dolci promesse.
Lenta e grave
la mia preghiera
sotto la sferza
di questo dolore;
eppure,
tra cortine
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 | Per le religioni,
della carne il colore
per la sociale posizione
nessun giudizio in esso
regnerà,
dall'immenso buono
Padre Celeste.
Piuttosto, temeranno
chi fra il bene il male
le sue radici in essi
con lavoro e volontà,
con
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 | Immagine sacra,
un quadro, l'altare,
un Cristo splendente
ci tende le mani;
invito per tutti,
vicini e lontani.
Serafica pace traspare,
nel viso e lo sguardo beati;
un raggio di luce
conduce il mio cuore
al di là della vecchia
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 | Quando
la paura
incombe,
colui che dolor
patisce
a Te eleva
lo sguardo.
La sua
è una silenziosa
supplica
che esula
la carne,
che vede
l'anima fiera
rivolgerti
preghiera.
Di questo
fiume
in piena
la vita
porta pena,
dolori e
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 | Prendimi la mano e
Rassicura il mio, ormai vuoto,
Cuore... A cui preziosi doni,
Tesori, tu hai affidato ed io...
Ho sperperato.
Son mendicante
Senza piu meta ne progetto.
Lupi rapaci han divorato ed io...
Attonita ed inerme, non ho
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| Piovono stelle
davanti ai miei occhi,
vola il pensiero
nelle infinite distanze.
Là dove il tempo si è perso
nella ricerca di una logica,
sfrecciava lo Spirito del Dio
che cercava la terra.
Poggiare il piede
sul morbido
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| Guido,
e un calore mi sorprende le labbra serrate
Si, lo sento il Tuo tocco
arde e rinfresca,
il cuore m'accellera,
non celeste
non etereo
m'avvolge il petto
con peso vivo
Ti amo,
la carne mia di donna
s'appoggia
al Volto
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| Le braccia del dio indiano si aprono a ventaglio come una coda di pavone,
mille braccia come mille sono le anime di cui si nutre il mondo,
anime perse e alla deriva che del amore non conoscono più il sapore, ne l'odore
l'odore della carne e del
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 | Ed io lo so e Tu lo sai
perché Tu conosci tutto
e tutti conosci,
e sai che noi non siamo
che piccole e fragili cose,
che noi, da soli ci incartiamo
nelle nostre stupide miserie,
e ci avvolgiamo stretti
in questi sdruciti stracci di
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Maurob |
13/01/2009 11:03 | 1066 |
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 | Nel Silenzio notturno
Ascolto la tua parola
seme di giustizia
che porta frutto
di Benedizione.
Odio
Invidia
ipocrisia
cosa potrò
mai raccogliere
se non rovina per
la mia vita
se seminerò
questi sentimenti
nel mio
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 | Vorrei, solo per un attimo,
sentire la tua voce.
Tu, amico, di ogni
mio momento, ombra
dei miei passi.
Cammini, accanto ai miei pensieri,
mai stanco di ascoltare ogni
silenzio, e fermi con lo sguardo
i tratti della solitudine...
Hai scelto me,
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Aminam |
12/01/2009 13:03 | 1448 |
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 | Il vento soffia
all'interno dei ricordi
che affiorano con dolcezza e dolore,
cadendo in una lacrima.
Il vento soffia
all'interno dell'anima
colorando i sentimenti di mille sfumature,
un brivido l'attraversa.
Il vento soffia
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Lala |
11/01/2009 15:28 | 2365 |
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 | Padre, quanto io ti amo,
se all'ascoltare tu puoi
alla fievole mia voce.
A coloro accostati
di te che solo il nome sanno,
dalla mente loro
un'idea semplice,
dei tuoi divini occhi accorti.
Incomprensibile sei tu,
ma una debole
luccicante
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 | Donati a Me senza più riserve
lasciati trasportare
in silenziosi spazi,
giochiamo ancora insieme
come gioiosi bimbi
e cantiamo senza posa.
Passerà ogni cosa
tutto dovrà finire
per poi ricominciare
dall'alba
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il Sole d'inverno
illumina da vicino,
meno strada la luce.
nel freddo i suoi raggi immediati e veloci
son diretti ai nostri occhi puri.
il cerchio perfetto si può contemplare
dal dolore liberi senza paura.
il grande occhio non ferisce
chi
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Nell'esiliante mondo a cui appartieni
si legge la maledizione e l'inganno.
Lasciato lì a temere il giorno
in cui soffrirai per l'eternità.
Dal basso del ventre accecanti dolori,
perfide serpi scivolano sulla tua pelle
essenze
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 | Immersa fra le nuvole
una scala
arriva a toccare l'infinito
seduti piccoli angeli
porgono la mano
a chi con trepidazione
cerca di raggiungere la sommità
un canto si eleva
piccole luci scintillanti
lambiscono dorate chiome
in
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 | C'è silenzio nel buio della notte,
ascolto il mio battito, che irrompe dentro il petto,
il tempo scandito dal tintinnio delle lancette,
cavalca i tortuosi sentieri dei pensieri...
Ed è qui, tra ombre e fantasmi,
fra realtà ed
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| Quando i tuoi occhi
più non avranno
luce di speranza
e ti travolgeranno impetuose
le onde
del tuo mare nero,
volgi lo aguardo all'Altissimo,
tendi l'orecchio
al Suo richiamo.
Lasciati dietro le livide orme,
segui la Sua Luce
che
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 | Invadono campi,
di una luce ignota
di gioia nuova;
Del buio pelago
si estirpano,
dei vizi umani
radici, posanti
sotto i campi
dell'uomo vecchio,
le sue spoglie.
Nel buio semplice
degli occhi a me donati.
Ti sento, sei qui
mi crei, mi
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 | Una piccola
Chiesa di
campagna
Odore di incenso
Dolci e antichi
Ricordi.
Quanta pace
Raccolta in
Questo silenzio
Ritrovo il calore
Della mano di
Mia madre.
Una monetina
Per accendere
Una candela.
So che sei al mio
Fianco
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 | Il monte, il fiume, la città,
il mare, il sole, il cielo blu,
il buio, la luce, il giorno, la notte,
il bosco, il deserto.
La mia mente nello spazio
in cerca di Te, mio Dio.
Ti troverà?
Il dolore, la gioia, l'incubo,
la bugia, la
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È il cielo che diventa onde.
È un presente perpetuo.
È l'anima nostra
che da doppia si fa neutra
per contenere idDio.
È ignorare niente.
È giungere le mani
per rappresentare l'abbraccio
tra un guerriero e una
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Negli occhi
che vedono
nascosta nell'anima
ma c'è
nel cuore
è l'amore
in un sorriso
l'espressione che parla
nei bambini
la nostra luce
nella preghiera
Luce che illumina il mondo.
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Quel tepore
che nei giorni mi regali
come un soffio
si posa sull'anima
facendomi volare
in quell'azzurro infinito
ove tutto parla di Te
Vorrei donarti
quello che desideri
non so
se ne sarò mai capace
il peccato
sembra
far parte della
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nel metallo liquido dell'anima
nuota la consapevolezza dell'essere
nel freddo calore di una lacrima
affoga la silente disperazione
nel lento colar di miele sul cuore
si immerge il battito d'emozione
nel liquido primordiale della vita
cresce
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Notte stellata oggi
notte luminosa
illuminata anche la spiaggia che porta al mare
indica la strada
porta a quelle statue scolpite su roccia Sarda
l'asino, il bue
Maria, Giuseppe e il Bambinello.
Sono pronti i sommozzatori
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I nomi di coloro che porto nel cuore
scritti su un pezzetto di carta
lasciato cadere i un cestino
ai tuoi piedi, mio Signore
Come me, tante altre madri,
uomini dalle mani nodose,
volti segnati da profonde rughe
Dalla piccola finestra ti
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Per un attimo tutto si fermò
momento dal sapore amaro
senza faro,
nella tempesta fermo, immobile
l'anima vigile, veloce,
in attimo ti chiamò
gridando al cielo come un uomo solo
esplosione di un sentimento vero.
Quel pensiero
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Lieve il tuo muoverti
rallentato il passo
swing classico
sulle quali adagiati i passi
cullati i ricordi in
dondolio sfumato
appesi ad una nuvola
ci sfioriamo i visi
inconsapevoli
del cessar delle note
danziamo insieme
la musica
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