Un tempo piangevo per te,
perché era troppo forte
il tuo ricordo.

Erano febbre le ombre
nella sera, la tua assenza
era un gran dolore.

Ed ora piango
perché di te, anche il ricordo
è ormai sbiadito e non provo più
nessun rimpianto.

Per questo dentro me
ora c'è il vuoto, il nulla
e il crocefisso addio
è a un passo dal confine.

Non sei più muta tempesta
di ogni tempo, né l'anima di
eterna adorazione, un coro
di voci nella stanza, ma solo
un'ombra morta e il disamore.