| 
 
 
  _
    | Visitatori in 24 ore: 19’406 
 671 persone sono online
 Lettori online: 671
 Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
 
 Poesie pubblicate: 363’577Autori  attivi: 7’459 
 Gli ultimi 5 iscritti: Ivan Catanzaro - Fabio Paci - Simone Michettoni1 - Fiorfiore63 - Ava 
 | ♦  Salvatore Ambrosino   | 
 |  
     
   
  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
  
 
 
 
              
              
                | eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti. I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
 Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
 Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
 
 Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
 Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
 Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi
 |  
   |   
        
          | 
  
  
    | 
        | Assorta nei pensiericammino lungo i vicoli deserti
 fetore respiro
 silenzi agghiaccianti
 son lame taglienti
 incidono il cuore e brandelli di vita.
 Tra i vicoli bui accarezzo i ricordi
 lacrime calde scorrono su guance tristi
 invecchiate di cento anni
 in soli tre anni.
 La mia anima
 curva sotto il peso del dolore
 cammina a piccoli passi
 tra i vicoli del cuore
 sospesa
 tra l’umano eco dei ricordi dei mercanti
 sui banchi a piazza duomo
 e tra i silenzi lugubri di vicoli deserti.
 Sospesa
 tra antiche gioie
 e nuove ferite mai rimarginate.
 Sospesa
 in tempi che con occhi osservano i disastri
 e con il cuore rammentano i piaceri dei bei tempi
 Sospesa
 tra la rabbia e la resa, tra il noto e l’ignoto
 tra il bello delle pietre centenarie
 e il brutto dei puntellamenti freddi e anonimi
 messi qui a rimembrar di lutti, di morti, di dolore,
 di anime spente in una manciata di secondi.
 Vite mutate
 per chi rimane a piangere fratelli ora defunti
 Vite senza alito di Dio,
 si intrufolano in questi luoghi
 a cercare, gioia, tranquillità, sorrisi,
 spenti da quel maledetto 6 aprile
 Vite degli aquilani,
 figli senza più madre,
 uomini e donne senza più identità e radici
 fermi qui a combattere una guerra,
 per una terra,
 per una città che in tempi belli,
 ha accolto i risi e i pianti,
 i giochi dei bambini, i primi amori,
 i voli dei piccioni, i profumi della vita
 ora solo echi di ricordi,
 tra i sampietrini in cui cresce l’incuria e l’abbandono.
 Immersi nelle le lacrime che logorano i cuori e le anime di tutti
 si muovono come fantasmi gli aquilani.
 Il mondo osserva
 ma nulla muta in questa vita
 c’è stasi per la città ferita da
 “tre anni”
 |  
 |  |  
    |  |  
 
        | Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore. La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
 |  
 
        
        
        
 
 
                
                    | 
 
 | 
                    
                | Non ci sono messaggi in bacheca. |  
 
 |  
 	 
 
 
 |  
 |