Il Signore è alla porta.
Chi farà entrare il mio Signore?

Ha nelle mani il chiavistello,
il Signore accosta il portone.
Chi farà entrare il mio Signore?

Voglio entrare per la porta stretta,
voglio portare l’odore del mio Signore
per rinfrancare il mio prossimo
con il vangelo che è vita.

Aiutami, o Signore, a cercarti nel mondo,
a trovarti nella mia preghiera,
a portare il tuo annuncio al fratello deluso.

Non permettere ch mi perda nei riti,
fammi riconoscere il tuo vero odore,
fammi essere fragranza di un operaio
con le mani bruciate dal servizio.

Fammi incarnare la tua Parola,
trasformami in pane per gli altri
fammi essere carne e sangue.

Nel mio profondo risiede la tua voce,
nel mio profondo nascono progetti ed i miei sogni.

Fammi essere azione per Te ed i miei fratelli
perché tutti possono accedere dalla porta stretta
e da quì esser invitati alla festa
che raduna i fratelli da oriente e da occidente
dal nord e dal sud del mondo
dalle metropoli e dalle periferie esistenziali,
ultimi che sono i veri primi.

Il loro odore è profumo di Dio.

Fammi essere pecora tra le pecore
che sanno riconoscer l’odore del Pastore.
Fammi essere fragranza di campo
affinché possa allietare il cuore dei fratelli,
fammi essere cibo che sfama,
gesto che conforta,
luce che illumina
nella notte buia e tempestosa.
Fammi essere con il mio Signore un’unica cosa.