M'invade il tuo profumo
di terra verdeggiante
appena germinata al sole
di tarda primavera

M'inebria e mi cattura
col suo sentore seducente
e accattivante d'erba umida
e frusciante che inonda l'aria
calma col suo incenso sparso
d'infinito

ed è armonia leggera
col calmo suo silenzio
acceso di tremuli bagliori
a penetrarmi dentro,
in multiple dissolvenze
fragranti di brezza
ondeggiante

Rosa rossa che languida
ti stagli sull'umido prato,
rorida di vita e d'immenso
ardore in forma sospirante
giungi a me qual variegata
essenza d' esile vapore

e fulgida m'appari,
in estasi di colori, cor dolce
e appassionato svettante
contro l'orizzonte i suoi baci
anelanti alla rosea grazia
d'aurora

lasciando cosi odor
di paradiso nel fresco fiato
del vento che mi chiama
alla serena quiete palpitante
sotto al cielo chiaro

di ridestati sogni, archetipo
fedele, oltre il fragile velo
delle nuvole

evanescente e candido