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♦ Graziano Ferrero | |
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Gioisca il ciel più nitido
Le 21 poesie pubblicate sul tema "Gioisca il ciel più nitido"
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 | cerco nel buio
che a tratti assaggia il blu
quel cielo che non trovo
e pur sento
nell'immensità del suo muoversi
non basta tingermene le unghie
ma lo respiro
anche quando
l'affanno mi scolora
chiudendo gli occhi
feriti di luce
e fa
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Amara |
26/07/2009 23:56| 3491|  |
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| Il tuo sguardo.
Dolce vertigine che flagella e
delizia il cuor mio che,
tacito scorge oltre il petto
i segni di un improvviso risveglio.
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 | Sei
del nascosto mio sguardo
il raggio di luce
la vela al vento
sopra le nuvole
sei
la carezza
nella lontananza di una parola
quando muta il giorno
e accendi d'occhi
la mia notte
- sguardo, tra gli sguardi delle stelle
sei la
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| Creature senza colpa
spiaggiate a faccia in su
piangono l'azzurro
d'un mondo
intonso e nuovo
Gioisce il ciel più nitido
al grido dell'Eterno
di giorni e notti vergini
a rinnovar la trama
Sorride
mentre semina brillanti
sul dorso
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Mente
che illusion d’estro forgi
pitturate tele di vernici
nel muover di un pennello che è il pensiero
apparenze tinteggiate
nell’aere come un fiume
che dal ciel discende.
Sarò immerso pienamente
nello sfumar del firmamento
or che
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Ho pianto tutta notte
invocando il tuo nome.
Fulmini e saette
spaccando il cielo
trafiggevano a metà
il mio cuore e la mia anima.
Avanzava l'aurora
portando la speranza
ti sei fatto sentire
dentro di me un nuovo giorno
alzando gli occhi
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 | Un sorriso, nel tuo cuore
riposa, come un ricordo
che gioisce nel ciel più nitido,
di un regno illuminato,
incantato, dove il tuo, il mio
ed il nostro Dio ci tiene per mano...
Una brezza apre il grande portone
di quel paradiso dai bianchi e
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| Mi chiedo se,
Sia giusto guardare in alto
Fissare quel ciel cobalto
Perdersi nel ciel più nitido
Lasciarsi a un brivido
Che con lieto livore
Sussurra al mio cuore
Mi chiedo se,
Sia giusto guardar l'asfalto
Aspettar una guida
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 | - Ti cerco -
dove un roseo tramonto
in una tasca che non conosce ombre
conserva disincantato giorno.
Il mio malore
si scompone
dinanzi ad un cielo che sembra
sussurrar coraggio
cibandomi di emozioni nuove.
- Ti trovo -
il buio non
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| Sollevo
all'arco pervinca
lo sguardo stanco
e attendo
Fra poco s'accenderà
d'iridi angeliche
-le stelle-
i raggi tremolanti
son lacrime d'accesa commozione
Serafini e cherubini
si destano
a rimirare il cuore
di chi nel
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| e quando riesce
il grande azzurro lassù
ad esser libero
dai frastuoni di guerra
e dai fumi di un pianeta
che non
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Mavec |
26/07/2009 01:42 | 1306|  |
Poesia segnalata
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 | L'anima sussurra al cielo
limpido e terso
alle prime luci dell'alba
che già s'affaccia
la gioia sua provata
nell'appartenere
alla creazione tutta.
Sì forte è il richiamo
dell'eterno e del silenzio
che dolcemente
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| Cielo
nitido
sottile divenire
di eventi
come nuvole
trasparenti
scivolano
verso l'ignoto
in una serata estiva
ripenso
a questo mondo
immenso
quasi spento
introverso
senza senso
che con il suo folle
avido
risentimento
mi ha
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| Alzo gli occhi in alto,
nell'oceano di chiaro trasparente
fisso il mio sguardo;
cerco pianeti lontani
rigogliosi di luci di vita.
Cerco lontananze irraggiungibili.
Ascolto poi
è li trovo la mia gioia,
nel cielo
dipinto nel mio cuore
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 | Maestra dell'esistenza
è la felicità ambita
quella che agogni come se fosse oro
quella che sfoggia
le sue
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 | E' un miracolo
sentire sprigionarsi,
dall'odore di questa terra,
il senso divino di sensazioni
che l'aria trasmette al
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Puro come l'acqua
dissetasti
il mio cuor solitario.
Buono come il pane
saziasti
la mia fame di fede.
Bello come il sole
illuminasti
la mia vita buia.
Caldo come il fuoco
m'incendiasti
col tuo luminoso sguardo.
Resta mio
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 | Usciranno alla partenza
della notte
avranno da raccontare
festose parole
accarezzando il margine
di un foglio bianco
faranno sorridere il cuore
pensieri d'amore
candide gocce di luce
voleranno in alto lassù
gioirà
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 | Prigioniero in un corpo
percorro il silenzio
dei miei passi stanchi
tra sofferenza e dolore
che dilaniano l'animo
senza respiro.
Un tenue bagliore
assale le pupille
dei miei gonfi occhi
Lasciando cadere
lacrime
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 | cosa ne sai?
cosa ne sai caro cielo
di quanto durerà' il tuo azzurro?
cosa ne sai?
cosa ne sai caro cielo
di quando arriverà' una nube ad oscurarti?
cosa ne sai?
di quanto resterà' a coprire il tuo azzurro?
cosa ne
leggi

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| Si moltiplicavano
le stelle lassù
e tu ti facevi
dono d'amore per me.
Esplodeva
ancora una volta
l'amore di Dio
e gioiva il cielo più nitido
perché Dio
ha in noi
le Sue più fonde radici.
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