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Le 54 poesie pubblicate il giorno 17/07/2014
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| Cara amica mia
l’ho sentito il tuo dolore
trapassarmi il fianco
e fermarsi nello stomaco
come una lancia
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Ahi, quanto dolore c'è
in questo buio tra le stelle!
Eppur mi rapisce ancora
la luce d'ogni astro!
Mi perdo ammutolita e grata
tra brillii d'altrove e gorghi d'infinito
e mi ritrovo senza fiato
intatta e sconosciuta
nella sconfinata
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| Zenit e Nadir,
Alfa e Omega;
sintesi d'Universo,
smembrato
e ricomposto.
Nel tuo abisso,
in Te,
che separi con lo sguardo
le acque
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Ora non guardare il cielo,
le stelle sono appena accese
e ci vorrà del tempo
perché la luna pianga ancora
La notte attenderà le ombre
e saremo ancora soli
per coltivare il sogno dei ricordi
e qualche nuvola più
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Sul tavolo verde della vita ho calato un poker di donne
due quasi come madonne
una che mi rammenta ancora mia madre
l'altra l'ho sposata e mi ha reso padre
delle due madonne una è mia nonna, donna in assoluto
l'altra mia madre che è
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Certo che l'itajani semo strani,
stamo tutti li giorni a bubbola',
n' z'aritrovamo 'na lira tra le mani,
e aristrignemo la cinta pe' campa'.
Da li lombardi a li siciliani,
n' c'avemo più li sordi pe' pompa',
manco du' litri
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di un bacio che vola sulle ali del vento
e non trova sponda sulle labbra
soltanto parole
allontanarsi per sentirsi vicini
e poi fuggire
per tornare
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Midesa |
17/07/2014 22:01 | 4096 |
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ho solo sette dita...
un dito l'ho perso per distrazione
il medio non mi appartiene
due pollici son troppi
in ogni mano puoi trovare l'infinito
tutte le rughe non bastano
vomito tante vite
di ognuna so la fine
-l'inizio è puerilmente
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Tra vittime e carnefici,
quando la pace,
non cede alla guerra,
ma d’altro
rifiuta l'atroce,
sempre per sempre,
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Patri |
17/07/2014 21:28| 628 |
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Lá dove il mare si spegne nella notte,
la nostalgia riemerge
sull'onda del crepuscolo.
Orme di sale percorrono la vita
di chi ha smacchiato la carne
con il sangue del Sole.
Piove terra dalle stelle
che, nel cadere,
piangono spine
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| Come lava... lacrime solcano il mio viso
E' l'anima che esplode all'improvviso,
la tua assenza duole
mi spacca il cuore
ed i ricordi scorrono veloci
dentro sentieri di dolori atroci,
oh dolce pensier d'amor sconfinato
guarisci, sosostieni 'sto
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| Pareti di ossa
vendute a peso di grafemi.
Il solo andare del sangue non sazia,
il suo lento ritorno rattrista,
accucciato in tratti d'inchiostro
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| volano le stelle
nella notte blu
un bacio e sono nella galassia
intreccio e fusione
romanticismo
estasi
la gravità padrona
forma e distrugge
buchi neri
supernove
mentre scarti un cioccolatino
un messaggio
sei la mia vita
stella del
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Se guardiamo con la coda
dell’occhio vediamo Te
Sgargiante dalla finestra nera
Zero uno due uno zero Uno
danzi scintillante dal blu
nel nostro vetro che è colore
interferenza nel Tuo magico silenzio
Anelito Sguardo Parto
E’ un parto il Tuo
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| Stasera ho dipinto le nuvole
cercando nel cielo il sereno,
ho colto papaveri rossi di luce e di attese.
Qui ho accarezzato il tuo cuore
portandoti sui giorni spogli di abbracci
ascoltando la voce del giorno che muore.
Nelle anse dell'anima
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| Accompagnare un pensiero,
seguire un percorso
il ripido che non spaventa
saranno occhi
che guardano
senza occupare spazio
mi fanno vivere,
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| I piedi dell'entusiasmo
hanno tanta ingenuità.
Corrono d'impeto in sentieri sconosciuti
di cui non conoscono vie
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Mi hai lanciato una manciata
di coriandoli d'amore,
ritagli di giornali
per leggerti dentro,
ma poco ho capito
e ancora meno so.
Amena illusione
di trovare l'eterno
in corpi e forme
per ingannare l'occhio
mentre il cuore crede
a ciò
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Regna la notte nel buio totale
ci protegge il vecchio pino
si stende il silenzio fra noi
mentre i cuori scuotono i corpi
sento la tua mano calda
che sale a cercare il mio viso
mentre incredulo ascolto
il tuo corpo che fermo non sta.
La vetta
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| Fischia il silenzio nelle orecchie...
nient’altro... nessun rumore
sposto la tenda e ti vedo,
il tuo profilo lattiginoso
risalta nel buio della notte,
occhi bruciano come di fuoco,
Come vorrei che fossi qui,
forse non avrei più
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| Mi sono seduta su una panchina
Rammenti? Come allora a cullare
I ricordi in un sottile filo di vento
Alle spalle il profumo del mare
Ai miei piedi colombi in volo
A ripulire la piazza di briciole
Mi sono seduta su una panchina
Riscaldata da un
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| Dentro nel vuoto della mente
giace un’emozione
un ricordo
qualcosa di indefinito
che ti riporta indietro nel tempo
dove bambina giocavi
con la meraviglia nel cuore.
Il sorriso che al mattino ti illuminava
lo sguardo era fatto
di luce propria,
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| Crogiuolo di nembi la fucina del cielo
forgia lama acuminata di saetta.
Boato fragoroso del tuono da un velo
accentua ferale colpo di nero ovattato.
Sull’aia sprovvista agreste latrato,
contigua all’asfalto e al cemento
oscilla parabolica antenna
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| Lei,
era nata in un giorno, dopo la notte, Aprile
da un sogno svelato di Maggio.
Camminavo
i papaveri sul ciglio dei fossi;
e sapevo di te già prima che tu sapessi di me.
Ho cullato
le forme vuote dello sguardo; la pioggia
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| Di te -forse -
è il ricordo che amo
dei nostri ieri senza un domani
le dita sulla pelle
sul cuscino sfatto
le domande cadute insieme ad una scarpa
-fingevi di non aver sentito -
il tonfo delle risposte a vuoto
-non chiamarmi amore
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Onorerò ancora e ancora
se lo vuoi
il tuo corpo fremente
del mio nobile ardore.
Non sarà solo
il fuoco
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Lavoro incessante
Corre veloce nella giornata.
Urla e Santi che cadono dal cielo
del capo cantiere.
Fretta...
Sali e
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Pioggia di pensieri
su di me;
onde fragorose che rigano
il mio cuore,
disegnano l'intimo,
il trascorrere perpetuo
dell'orologio...
Le ombre m'inseguono,
vittima e carnefice
il mio me stesso...
Questa notte la solitudine
è mia
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Sei uno sguardo
su una finestra
aperta,
una corsia di
emergenza,
una liberazione
tra una strettoia.
Incarni la mia
parola,
la speranza
mai disillusa,
la confessione
paziente
di ogni pensiero.
Richiami l'infinito
del mare,
i colori
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Sono come ore senza tempo
senza luce e senza parole,
le mie perdute emozioni.
Sono come farfalle senza ali
come vento senza parole,
i miei desideri smarriti.
Sono come giganti d'argilla
come favole senza parole
come il
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54 poesie pubblicate nel giorno 17/07/2014. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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