Visitatori in 24 ore: 15’036
637 persone sono online
Autori online: 4
Lettori online: 633
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 364’001Autori attivi: 7’452
Gli ultimi 5 iscritti: Lucia Silvestri - Ivan Catanzaro - Fabio Paci - Simone Michettoni1 - Fiorfiore63 |
_
 |
Dicembre 2025 |
|
| do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
| 7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
| 14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
| 21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
| 28 |
29 |
30 |
31 |

eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
|
Morte
Le 6881 poesie pubblicate sull'argomento 'Morte' Poesie sulla morte |
Incenso si sente
nel dipanare
nei bordi spigolosi di un respiro
pungente nel costato
ancor sento la potenza
della sfilettata lama
sottile valicare il mio cuor
lento inabissarsi
lento soffrire
era l'inganno
tutto era finto, di
leggi

| 
|
|
|
Sulle strade la polvere e lo smog
auto che fanno la guerra
mentre la donna bionda
sotterra la primavera di Praga.
Due testate nucleari non fanno la differenza
i crimini di guerra sono per chi perde
il resto è solo la bonifica
leggi

| 
|
|
|
Se potessi volare,
come un aquilone
ti porterei sulle mie ali
ti adagerei piano
su di un manto di fiori
dove il tuo
leggi
 | |
|
|
Parafrasando segni intellegibili,
le carte dissolte del tempo
si materializzano.
A dissuadermi
calibrati movimenti nel tocco leggero
che mi sfiora.
Invisibile strato d'aria
impenetrabile,
aura di luce che svanisce
in sparpagliato
leggi

| 
|
|
|
La notte del lupo
era arrivata in silenzio
con il vento fra le nuvole
ed un segreto fra le foglie
La sera della luna
attendeva una promessa
l’argento maledetto
delle luci senza favola
Il grigio attorno al cielo
ululava il mio ricordo
il
leggi

| 

|
|
|
Pensavo di poterti ancora parlare
un istante
solo nella mia mente
il silenzio invade il pensiero
dove è tutto buio
tutto color nero.
Non ci sei
non ti rivedrò mai
forse ti rincontrerò
ma chissà sotto quale
leggi

| 

|
|
|
Quando un mostro spaventoso prevarrà
sulla ormai nostra ita vita,
si chiuderanno i pori della salute
e gli occhi nostri si serreranno come
ante magiche di finestre infernali.
Quando un oscuro e tetro presagio
invaderà il nostro corpo
leggi

| 

|
|
|
Arriverà il Regno Nero
sulle nuvole del tempo nuovo
non ci sarà luce
per chi non crede nel buio
Sorgerà l’alba fra le gocce
di un veleno antico
la pioggia che sfiorerà la terra
con la guerra nel suo seme
Si
leggi

| 

|
|
|
Quando verrai
non metterai nei miei occhi nulla
che io non abbia già visto
morte, io ti conosco già
mi hai lasciato dentro
un buio antico ed ostinato
la percezione delle tue mani
che mi sfiorano il cuore
è ancora sulla mia
leggi

| 

|
|
| Sabyr |
10/04/2017 16:45| 820 |
|
Gogne, ghigliottine, forche macabre e morbose di boia
insistenti oltrepassano i flussi del tempo
oramai andato ed agli ultimi, sanguinari sgoccioli.
Artigli di gatti randagi e cani feroci infondono
codesti artigli nella ormai rinsecchita
epidermide
leggi

| 

|
|
|
I corvi
non si erano mai spinti
così lontano dal fiume
e macchiavano l'erba
di nero
Non c’erano rondini
a segnare la primavera
e la terra profumava
di fango reso putrido
dalla pioggia
Le ali
coprivano il cielo
e quando
leggi

| 

|
|
|
Sarà lo stile indefinito
della sera con le nuvole
oppure il silenzio sporco
di questo metallo antico
Sarà il mio livido strano
sul fianco dove batte il cuore
o l’acido svanito dei frutti
colti al mattino e già marci
Ma non
leggi

| 

|
|
|
Così che muore,
muore il muschio che hai colto e che profumava di terra,
muore l’entusiasmo che hai protetto per
leggi

| |
|
|
 | Oggi ho contemplato il mio cadavere
ed ho parlato con la Morte
che rivendicava il suo frutto.
Esso è là, disteso, immobile,
rigido come il sepolcro marmoreo
che lo accoglierà.
Ecco...
La Morte mi invita
a considerare
leggi

| 

|
|
|
Aprimi la porta
prima che sia notte
fuori sento freddo
l’amore che ho perduto
I ricordi fanno male
hanno spazio qui nel petto
e la pelle trema ancora
dei graffi che ho sentito
Spegnimi la luce
avvolgimi all’oscuro
e in questo silenzio
mi
leggi

| 

|
|
|
|
Giaci riversa
gli occhi immensi
spenti di colore,
peloso il capo
leggere l’ali
irriverente, fastidiosa,
incredibile mosca.
Volavi
instancabile
rumorosa creatura,
osservavi il giorno
nascere e perire
dall’alto di un armadio,
da una finestra
leggi
 | 


|
|
|
Se rubavi il cuore
era per una volta sola
e non potevi tornare
indietro con il sole
Oltre tempo c’era
solo il tuo tramonto
luci che ingannavano
tradendo frutti morti
Qualche fiore sbocciava
alla fine di marzo
ma aveva il profumo
delle spine
leggi

| 

|
|
|
Urla agli Dei,
piccolo uomo in fasce.
Piangi
per Morte,
balia tua amorevole,
dolce ondulare di culla.
Dimentica
la
leggi

| |
|
|
Due piccoli cipressi lì presso
il monumento stanno a fare
compagnia al tuo sonno eterno
tu che or riposi dagli affanni
sciolta in quel remoto cimitero
di campagna dove nei fossi
lì vicini in questa stagion, inizio
è di
leggi

| 
|
|
|
 | Misteriosi arcani di storie mai narrate
s’intrecciano i ricordi tra sterili afflati,
mentre quel pianto s’insinua tra le grate
destando bui dolori mai scordati.
Vaga il fanciullo nel torbido oblio
cercando invano la voce amica,
scempio dell’uomo
leggi

| 

|
|
|
| Oggi guardo oltre le nuvole
e trepidante aspetto il buio
che l’anima bella d’un amica
è volata in cielo sì si è spenta
una
leggi

| 
|
|
|
Invidio le tombe
di qualche secolo fa
le pietre sporche
e qualche fiore morto
Le lapidi mi parlano
di un ricordo spento
dalle parole eleganti
vissute nel cielo
Noi siamo in rovina
e l’erba cattiva
cresce sui bordi
di una strada
leggi

| 

|
|
|
Qui in un vecchio cimitero di campagna
abbandonato dove la pietas par assente
che ai morti porta un amorevol sguardo
qui
leggi

| 
|
|
|
 | Eri nato
sotto un sorriso di rosa
senza paura
delle spine.
Poi
qualcuno ti ha insegnato
che nelle venature delle
leggi

| |
|
|
Resta
il senso di disagio
delle cose morte
la polvere che soffoca
Tutto
oltre l’orizzonte
dell’ombra già sbocciata
e della luce appena spenta
Trema
il passaggio di levante
ma è il tramonto
che configura il ricordo
Il
leggi

| 

|
|
|
La morte oggi
ha voglia di ballare
denti rotti
nel grottesco sorriso
le orbite vuote e scavate
come monito
spiccano sui
leggi

| 
|
|
| Sabyr |
23/03/2017 12:43 | 785 |
|
(Si confonde nel cielo un richiamo d’amore.
Nelle spire il silenzio si ingarbuglia nei sensi.)
Lasciasti la terra senza volgerti indietro
tra le mura sfumate. I nodi del glicine al profumo di pane.
La medesima scena. Quel tuo clima
leggi

| 
|
|
|
Da bambino
avevo paura del buio
ma non sapevo
che sarebbe stata la luce
a ferirmi la pelle
Nel tramonto
trovavo il silenzio
le nuvole del sogno
non volevano il mio corpo
né fragili parole
Da ragazzo
amavo la luna piena
l’argento
leggi

| 

|
|
|
Chi sa da quali forze,
primigenie o sempiterne...
per quale ragione,
qui fui condotto, a finger
d’un solo e pover animo
leggi

| |
|
|
Intorpidita guardo il mondo
m' avviluppa l'incertezza
sempre in bilico
tra restare e partire
il respiro è sospeso
per vincere l'inerzia
dell'attesa.
Domani
a distacco avvenuto
non ci sarà più spazio
per i soliti
leggi

| 
|
|
|
|
6881 poesie pubblicate sull'argomento Morte.
In questa pagina dal n° 1501 al n° 1530.
|
|