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Ribellione
Le 7062 poesie pubblicate sull'argomento 'Ribellione' Poesie di ribellione |
Forse qualcosa hai sognato
qualcosa hai visto
su quella poltrona distante da noi
non sei degna di amare
per chi ha visto
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Ci son luoghi di
pace
dove il tutto candidamente
tace
brulicano tanti sentimenti
son chiacchiere danzanti.
Che
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 | Il mio verso ogni giorno si ripete
tra fogli che spolverano l'anima
inchiostri immaginari
che sfidano i mie cerulei occhi...
tratti nascosti che solo il cuore vede.
Han voce i miei versi
di fiabe nate sotto le coperte
amori che hanno conosciuto
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| Mi sento consapevole
di aver lo sdegno
dentro il sangue
screpolato in un
congegno di rimorsi
e di paure soffocando
le calamità dei consigli
e delle ultime verità
come i gesti delle penitenze
e delle usurpazioni
che si
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Immerso nel lago del tempo
mi godo la bellezza della follia
tumore benigno
che sboccia come un fiore
carnivoro di menti creative
nella mia anima
dannata e corrotta di vita
Che inizino le danze
nel luogo dei desideri
grottesche esalazioni
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Finché esisteranno cose come
la moda e l'opinione pubblica
nasceranno sempre più stronzi da calpestare
per avere un po' di fortuna
Non mi convince questa politica
che cosa ho detto?
Non mi convince niente
ho paura a dire si
I
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Vorrei incontrare Dio
prima delle "regionali":
vorrei capir s'è suo il monopolio
di tele e giornali.
Vorrei sapere se c'ha mai pensato,
che almeno con l'Italia
Lui s'è sbagliato.
E poi cosa si guarda
nei momenti
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Mi arrampico
sempre più in alto
di vetta in vetta.
Rimango
sempre sul bordo
di un precipizio.
Forse è tempo
di affrontare
il vuoto
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La vita è un soffio che tormenta la mia mente
e una brezza che rinfresca il mio cuore.
Appena posso, mi metto al riparo
dalle fasulle carezze del vento.
Poi, bevo l'idromele della rugiada.
e tale una caravella,
vogo insieme a voi sulla scia
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In fondo agli occhi
ritrovo immagine
di Madonna
incoronante
preghiere
affogate in silenziosa paura.
Sciolgo permanenti
riflessi di ramingo
ragionare.
Rincorre pensiero ordinato
in file d'umano sperare
a mendicar dignità
di operanti
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Israel da Dio sommersa,
anima, intruglio,
ossa da salvare.
Lunghe gambe di ragazza,
manto nero di chi dispera,
odio amore per chi disprezza.
Vagabondo disegno errante
che raccoglie sangue e sudore,
lascia aperte le tue preghiere
al peccato e
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 | pensavo di esser cresciuta
invece mi ritrovo
scolaretta sui banchi di scuola...
con lo sguardo basso e le mani dietro la schiena
ascolto... l'ennesima lavata di testa...
fisso il banco dinnanzi a me
(parole senza senso escono
da quello sguardo
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| Il piede stanco rallenta le curve
le ciglia non battono a tempo
mi rassicura il lampione
mi inquieta la zanzara
La casa è isolata dal nulla
campi di grano malato di cuore
il vento è un becchino senza mani
mi spaventano i
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| Volterra,
etrusca meraviglia- rudere romano- fantasìma di medioevo.
Da San Girolamo vecchio
rimbalzi l'eco dei tuoi matti
Oltre i silenzi,
pareti calcinate incise
da versi imbizzarriti in circolati di coerenza.
Sillabi fregi fino al
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| Scappo via
Vi lascio qualche poesia e qualche libro
Vi lascio la mia amarezza per questo paese
Vi lascio nella vostra ignoranza
Scappo via
Lo zaino è pieno
E il moleskine è vuoto
Tutto da riempire
Non come i vostri cervelli
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scivolo su casuali bucce di banana
le gambe all'aria
la testa per terra
ho toccato il fondo
e mi son fatto male
vedo il mondo capovolto
l'angolo di posizione è scomodo
sento affanno di corpo e di pensiero
...forse non è cambiato
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Midesa |
17/03/2010 09:48 | 3684 |
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E' un momento, un attimo,
chiuso nella gabbia del tempo
sotto una pioggia di lacrime,
di cuori infranti,
di visi stanchi;
io mi ribello
urlo corro scalcio
ogni giorno esplodo dentro
a cosa serve piangere
a cosa serve ridere
perché...
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Nella mia vita c'è una R4 rossa
la usavo per l'amore degli anni giovanili
trovata la giusta stradina di campagna
nei primi anni '80 non lontano da Vinci
per sfuggire al mostro di Firenze.
il colore non lo avevo scelto a caso
era quello
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Alberi spogli
marciscono nella mia mente
assalita da un tramonto
che non vuole abbandonarmi
Rassicurante oscurità
che mi culla di sicurezze perdute
annidate in profondità da tempo esplorate
non avrà terra fertile
per il seme
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 | Qualcuno
mi ha detto
che il poeta
non è nessuno,
che non ha nulla
di speciale.
Penso
che quando
leggo una poesia,
e questa mi strappa
un sorriso
o una lacrima,
mi lascia perplesso
o suscita in me
forti emozioni,
il suo
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| L'amicizia non è un cassonetto
in cui si riversano le spazzature,
poi, senza uno sguardo, la si ignora.
L'amicizia non è illuderci di amarci,
poi, senza ragione, sbatterci la porta in faccia.
L'amicizia non è spezzare
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Vedo esaltare riconoscenze
che sanno di valange urlanti
non ancora esplorate
Sedetevi sul monte
dei miei desideri
un terremoto smanioso
vorrebbe farli tacere
Non legherò corde convenienti
che tutti
hanno la pigrizia di utilizzare
voglio
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Di mille capriole
Rotolando tra i sassi
Soltanto per un guizzo
O una scintilla
Di mille doni
Senza nulla
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 | Enea sei bruciato nel tuo campo rom
chi ti ha chiamato come l'eroe troiano
pensava che bastasse un nome omen
non ha tuo padre fatto studi classici.
Enea nome diffuso nell'area di provenienza
dei tuoi avi forse si chiamava tuo nonno
Enea con suo
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 | Cammino,
nel fiume cammino,
di ciottoli strazio i miei piedi.
Unghie spezzate
- insanguino acque -
svesto la mente
- follia apparente -
Sposta il mio asse
di un solo passo,
il mio fare gradasso
aperta partita
ho con la
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 | Voci e volti dall'etere.
Seguono passo passo
La mia ribellione.
Effimero su effimero
si accumula,
insostanziali apparenze
che mortificano la ragione,
fatua presenza vagante
in discariche ove le idee
vanno in rottamazione
e la falsa
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Scoria tossica
dell'umano esistere
sferzante maestrale
di sincere emozioni.
Pustola purgante
maligna imperfezione
del cuore
ferisce senza lasciar
traccia del proprio
vile e viscerale
uccidere.
Invidia e Calunnia
primordiale diabolico
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Forgia i versi taglienti
lame ageminate di toledo
almeno una volta!
Non sono questi
tempi di rima
ma di salita di
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Metalliche manette
avido
luccicante acciaio
Forte
imprimono polsi
oberato
intrinseco turbamento
Irruento
scaglia istinto
incontrollato
oneroso frangente
Surrogato d'impulsi
raddoppia
autentica
energia muscolare
Specchio
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Io sono è, chi esiste non è.
Versi come gomitoli di infiniti sensi, ma di senso incompreso.
Parole cadenti dal cielo si incendieranno sulle ragioni sanguinanti,
già esiste! Che sia il suono e sia nuovo, verso il sensibile!
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7062 poesie pubblicate sull'argomento Ribellione.
In questa pagina dal n° 5461 al n° 5490.
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