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Le 6650 poesie in esclusiva dell'argomento "Donne"
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Chiamavo amore
il tuo sguardo naufragato nel mio
di carezze profumavano
le tue mani forti
sulle mie spalle fragili.
Di sogni vestivamo il domani...
Fu il sinistro tremolio del vento
a sollevarti la maschera
e mentre il buio spense le
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 | Puoi ferirmi, se vuoi,
sferrare un colpo secco in pieno volto
lasciandomi interdetta
innanzi a disarmante violenza,
e pur sorprendermi con urla sbraitanti,
inveirmi addosso con parole umilianti,
puntarmi il dito contro;
e ancor più
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Lacrime di rugiada imperlano il corpo
e stillano dai seni;
i lombi caolini
si urtano, inciampano,
si cercano, si allontanano,
come ghiacci alla deriva.
E tu, luminosa come la Luna
sublimi in evanescente passione,
immagine incorporea
che per me
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In terre aride posson restare,
contro forti bufere combattere,
corallo sulla pietra germogliare.
Come dure ostriche resistere,
la corazza sul fondo agganciare,
distese il cielo posson scorgere.
Il guscio par si possa permeare,
con la
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e, sogno, ogni notte sogno
un bambino con i calzoni alla zuava
con i calzettoni verdi ed i pon pon rossi,
un ragazzino sbarazzino molto bravo
spensierato invidiato da tutti i compagni,
ero il migliore, il più bravo, il secchione, e
sogno,
leggi

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 | Dall'alto di pura essenza
insegnanti in magie nuove...
E' mistero che pervade
non come sirene
dell'Ulisse travaglio
che dall'ugola
fecero sfoggio
e quasi distruzione...
al presente mio
è l'orchestrar di fascino
che lo
leggi

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Per le Donne
fin adesso
è stato un Mito
di volare
con l'azzurro
beneamato
possibilmente
su un cavallo
alidotato
il Pegaso
o un gemello
iperdotato
Così per calli
estese valli
e gallerie
il nostro
leggi

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 | Donne strapazzate
stanche di subire
sopportano giorno dopo giorno
il peso dell'umiliazione...
immuni al dolore
sopravvivono per miracolo
sepolte in fondo a sepolcrali fosse
scavate tra le mura protettive
dell'amata casa
divenuta ostile
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| Universo di schemi che portano avanti
testa e dietro,
con leggi pensanti oltre il semplice
muoversi avanti,
si muove il bruco senza pensare
cerca una ragione di vita per
sfondare quello che gli serve per
essere o apparire
come se questo fosse vitale
leggi

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| Rb |
20/11/2014 16:56 | 1766 |
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 | Ecco
improvviso, attraverso l'argento degli occhi
opachi graffiti di pioggia,
filtrare il ricordo ancora intonso
distorto dalla nebbia
di qualcosa che ha tremato nell'ombra,
qualcosa d'ignoto alla gente
qualcosa di te
che nessuno ha
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| Sono partito da dove l'amore ha inizio,
sono partito dai tuoi pensieri,
volevo essere calpestato dalla tua anima fragile,
da ciò che essa rappresenta,
il mio mondo,
la mia nascita,
la mia piccola morte.
Ora sai come essere
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| Distesi nella notte persa
tra stelle di cui non conosci il nome
lo sguardo oltrepassa orizzonti
mai varcati,
palpitano i cuori lontani
solo l'amore a sincronizzare il tempo,
scorre come in una clessidra
che mai si svuota,
cadono granelli
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Il tempo insaziabile e vorace
divora tutto senza tregua
la rabbia del mondo
la ferocia degli uomini
intorno un mondo cieco e despota...
Mi tocco il petto come a coprir il cuore
voglio sentire e percepire
il suo battito
la sua voglia di
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E vedo allontanarsi in me giorni di gioie passate,
soffermarmi in quelle presenti
è ciò che spesso mi rimane
in gioie e tempi che san d’Inverno.
Cercar negli altri cose che non vedi più
e ogni tanto sentir la brezza dei
leggi

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Vera, bravissima a scuola,
che scrive di stelle in fondo al granaio,
Vera, felice, mai sola,
aiuto al lavoro del padre mugnaio.
Vera, già sogni di donna,
cinguetta leggera nei suoi sedici anni,
Vera che accorcia la gonna,
e poi strizza
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Vite spezzate per scelte sbagliate
a volte sono culture esagerate,
etnie e luoghi sconfinati
non dall'eterno controllati
Meno di niente appaiono le donne
non hanno volto per poter gridare,
voci nel silenzio gli sfilano le gonne
e le menti
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 | Dentro
la nicchia dei miei pensieri
accendo fuochi
sfoglio desideri
M'accascio dentro l'ago ritorto di un sorriso
Sfogliami il
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Passi felpati
quasi morti... invisibili
nel mio vivere ci sono
l'inquietudine ama albergare
sosta con decisione
annega nel mio Essere!
Ascolto rabbrividendo il nefasto fruscio
aleggia costantemente nell'universo
serpeggia fremente sulla pelle
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Insegui il ritmo dei giorni
con astratti pensieri che modellano l’anima
pioggia di note dolenti
nell’inchiostro indaffarato di una penna
nei tessuti incolori di un’insonnia
tra le briciole di un amore
che sanguina voglia di tenerezza
...si
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 | Leggera mi sentii
improvvisamente,
davanti a me l'infinito
in una
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 | Donna anima
farfalla d'alabastro
vola sulla lunghezza indefinita d'armonia
di tracce d'amore,
posata sui tasti di un piano a coda,
tace messa alle corde,
non vuole fermarsi.
Del piacere nel trasporto
di questo sentimento
possiede la
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Odora d' alba l'universo
che pulsa tra le dita
e mi avvita nel sole
vestito con frange di festa
Vivo nella musica delle favole
e su carta rallegrata dai fiori
cerco la leggerezza del vento
in un chiacchierio di verde
Rosa è la tua
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| Marial |
16/11/2014 21:20| 3841|  |
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" Deh, non insuperbir per tuo' bellezza
donna che un breve tempo te lo fura"
così è detto in segni di tarda esegesi
- San Tommaso, per esempio, e l'andare oltre -
ma per non elaborare immanenti trascendenze - si
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Lia |
16/11/2014 21:04 | 3394 |
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Scrutavo ogni dettaglio
geloso del tuo profumo
della tua libertà
curioso di sapere
di scoprire
ogni tua intimità
un vento caldo ti cullava
e fra le nuvole
ti portava via
ti nascondevi...
salutavi ...
ma era solo
un sogno
della mia
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Nulla dicesti
quella volta incontrandoti
nel crepuscolo d'autunno
ocra gialla il tuo viso
con occhi affossati e smarriti
fissi erano alle colline in lontananza
Cadente la foschia a confonderci
che buio annunciò intorno a noi
frastuono
leggi

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 | Occhi tuoi
una lacrima lasciavano,
immediato il sorriso
a riparare un velo scucito.
Sussurrate parole
fremere facevano
i miei sensi.
E ti guardavo
mentre dipingevi
petali raccolti dal vento
e dalla mente slegavi
nodi del tuo passato.
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 | Ti penso
t'abbraccio
benché col pensiero;
il mondo emoziona
seppure non vero
l'amore che dentro
s'irradia dal cuore
ed arde
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Ogni tanto la vita in un sussulto
ti chiama e porge impavida un insulto
ed oggi ha regalato a te una rosa
che brucia dentro il petto velenosa
e tu distesa al buio e devastata
ti senti addosso un’ombra sciagurata
e pensi ad un’infame
leggi

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 | Sogni infranti dall'attesa vana
tu che ti aggrappi
per conoscere il suo viso
mentre sempre più stanco è il tuo respiro.
Voci che si immergono nel vento
mentre lacrime offuscano la mente.
Emozioni in rosa svaniti in un
leggi

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Non si riallaccia indietro
lo sguardo della vita,
quando la trama nasce
incisa,
sulla pelle delle vene,
ad inzuppar la morte dentro ai pori.
Le corse le rincorse gli slanci a capofitto senza arrese,
tutti i proponimenti,
il gemito d'un
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Novembre, vibrazioni
pacate dei colori, stanca
luce che muore tra le gocce
che precipitano con forza
sopra i radi fiori.
Amata solitudine, nell’alito
che emanano le selve, tra
il canto di morte delle foglie
che guardano il cielo privo
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6650 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 2371 al n° 2400.
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