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Le 6633 poesie in esclusiva dell'argomento "Donne"
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 | C'è qualcosa di diverso nelle donne
che un uomo, anche il più attento mai saprà ...
Quant'anche il mondo
le remasse contro
forte ed ardita
lotta strenuamente,
riaffiora a vita dall'oceano cupo
risale a china anche se a
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| Se ne sta alla finestra
tutta sola la donna pazza,
non guarda le vette
che graffiano l'azzurro,
né guarda le colline
che rovesciano il verde,
guarda la strada
caotica e senza sorrisi.
Sul vetro allungo la mano,
lei la prende e mi
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Al di là degli spazi perfetti della solitudine
resto abbracciata ai sogni
che volano via
mentre l’alba nasce
- ancora -
E so fingere d’essere fragile
perché nel disegno del mondo
la mia ombra si china
E tra i raggi del
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 | C'è qualche cosa
oltre l'andatura ancheggiante
di un'immagine furtiva.
Oltre un vestito cucito
a maschere e bagliori,
incipriato ai primi rintocchi della Luna.
C'è molto di più
di un velo che ondeggia
nel
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 | Con impavido coraggio
sollevò la testa
per dire basta
all’effimera figura
creata con un battito d’ali
consolando amori
squallidi calpestando
la sua dignità.
Vivere e saper soffrire
in silenzio avendo
la forza di sorridere
dietro
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 | Il riverbero del sole
celato alla stanza
nel vuoto, avanza
pochi minuti, la vita
trema in un respiro
e di me
il vento, soffia le radici.
L'oltre
dei giorni, nel passo della notte
sfiora il presente
voce
specchia emozioni
e lascia
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| Se fossi cielo ti poggerei nel sole per farlo splendere di più
se fossi il tempo
avrei già tratteggiato l'eternità col colore dei tuoi istanti istinti
se fossi vento ti porterei nei cuori della gente per poter parlare d'amore
se
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Oltre, il respiro del tempo
in un sogno perenne,
la bellezza riflessa
nello sguardo di una stella
ch’eterna
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Come le note di una
dolce musica insiste la
memoria, sugli attimi
vissuti dell'amore.
Violini che si fondono
col canto dell'anima che
vibra come foglia che
sussurra alla vita.
Una presenza che nella
libertà si espande e vive
solo
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Come in passerella
quei passi alteri
a sfidar sguardi
di famelici occhi
si consumano tragedie
davanti agli specchi
in riflessi uguali
ma sempre diversi
ancor più tragico
il passo dimesso
senza attenzione
soffre il giudizio
ciò
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Se amore deve essere
sia per il calore della tua empatia.
Se giustizia deve essere
sia per il coraggio della tua ragione.
Se famiglia deve essere
sia per la pazienza e la tenacia inesauribili.
Se bellezza deve essere
sia per il tuo
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Racconti di luoghi dietro ad un vetro, salici piangenti inchinati sulla sera
cerchiati da un peso malinconico, indefinibile: nuda via, lungo la spiaggia di quel mare
Delicata, fragile in iridi d'oro perse nel tempo
smarrite dalla ragione, con atti
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Del tuo gioioso urlare ricordo
la voce
Oltre
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L’amor che tutto dona
lascialo vivere nel tuo grembo
mentre intona la parola vita
nel canto di un tesoro mai perduto.
Tu ci sei,
tu ci sarai
nei riflessi dorati della esistenza,
tu vivi,
tu vivrai
nel fiorito campo di perle al sole
Gli
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Un lampo negli occhi,
in risposta,
palesa più cose di un dire,
a sapere vedere
e sentire
il celato rimbombo.
Lo scorgi e non ti scantona
un sorriso
coprire sul viso
un disagio
che sciolto risale
dal cuore
o un cauto dolore.
Aggirala
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Le nostre donne
sono ormai convinto
che attingano la gioia
ed il successo
senza più doverne
chiedere il permesso
sia che cerchino Amore
o solamente Sesso
oppure che li vogliano
insieme tutti e due
Le Donne sono dolci
umane
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 | Con te mi sento libero
in questo cielo a pezzi
bagnato dalle lacrime
di un volo coi rappezzi.
Ed io come tuo complice
recido le catene
che stringono e comprimono
il cuore e le sue vene.
E in questo ballo in maschera
di volto con sorriso
tu
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Sei tu
il mio timido raggio
di luce primaverile
tra tante nuvole grigie
Tu la padrona
dei miei sogni di notte
quando il buio
crescendo
scalfisce le ombre del silenzio
Tu l'angelo
che ha un posto d'onore
più alto delle
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 | Sei la taciturna farfalla
con gli occhi rilucenti
che vive il suo tempo più bello
posata sullo stelo della vita.
Sei l’aurora di tutti i giorni
dalle gradazioni lillà-lavanda
tendenti al pesca- arancio
tinteggiatrice dei nostri
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 | A cavalcioni
del drago inconoscibile,
alienerò un ricordo.
Nello spazio
sedimentando roccia,
mani cotte dal tempo flessibile,
iniettando di bianco il controllo
di freschi flash di fioritura,
avranno nocche rivolte all'esterno
e
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| Ha un modo del tutto particolare
di trattare il suo amante,
ricopre ogni scandalo e ne nasconde il disprezzo.
Una principessa scortese
che non digerisce i cortigiani,
sguardi che non perdono tempo per spiegare
che siamo troppo in basso
per
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 | accoglimi in te
anima del purgatorio
tra i sentieri ramati di nostalgia
prendimi con te perdutamente
vascello sulle onde dell'amor impetuoso
accogli questa tua creatura assetata di sguardi
non allontanarmi da te
sarei polvere nella
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| cavalcando il suo bianco destriero
incurante delle frecce scoccate
fiera la pulzella d' Orleans avanza
con lo stendardo in mano
sul fondo sventola
il giglio bianco di Francia
la fede e il fuoco scorre nelle vene
il percorso è duro
fino alla
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| Lei andava al porto
alle cinque del pomeriggio
le barche che rientravano
le reti che calavano
da quei trabocchi
disegnati da un pittore
con gli occhi di mare.
Ascoltava la musica
quando studiava
mentre alberi
sfioravano
i vetri della sua
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| tu che dipingi
fiori sopra rami nodosi
e le foglie disegni ai tuoi piedi
sussurro di anima in volo
nelle acque fredde colori
le gote ...ascolta
nel vento
la voce di un angelo
canta nell'ombra
ascolta e
nascondi il
tuo tempo nel ristagno
di
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Dolce ma non troppo
Eulalia che mutavi il vento
in un profumo di ricordo
e poi temevi il destino
Per qualcosa di diverso
dal tuo orologio senza volto
che ora svaniva
ed ora segnava ore di perdono
Bianca ma non troppo
la pelle scivolava sul
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Come piume al vento
danzano ancora per te!
Le movenze di Angeli,
morbide mani,
zampillano,
fluttuano, intrecciano,
musica e poesia
creando magia!
Vivaio di farfalle
plasmate, modellate,
ora donne...
Danzano e tu...
vivi felice
il loro
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Strana cosa è la vita
non di falce e martello
ma di dura fatica.
I tuoi occhi Helen
e il tuo sguardo confinato
tra un sepolcro imbiancato
e le lotte operaie.
Dietro quelle mani
c'è il Capitale
dietro il tuo sorriso
un funerale
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Mute cantilene,
nenie notturne di astri scintillanti,
ascolti rapita
Un ebete sorriso
si fa largo sul tuo viso;
mento sollevato
e occhi stupefatti,
provi inspirar l'inebriante profumo
di notte accesa
Volgi lo sguardo alle stelle,
sempre
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Chi sei tu, donna?
Ti vedo esibita in città sui teloni
Ti vedo nel vuoto delle televisioni
Ricordi chi sei?
Sai cosa vuoi?
Non è compiacere la tua natura
E’ nella coscienza che devi esser pura
Educata a dir SI sin da bambina
Devi
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Mina tu non saprai mai
se questo dolore era una morte
o qualcosa che cresceva
dentro al cuore nelle notti pallide
Quando la luna è una maledizione
e l'eternità un perdono
che non si conquista con il sangue
se non per poco, per un
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6633 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 2641 al n° 2670.
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