Visitatori in 24 ore: 13’665
622 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 620
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 363’724Autori attivi: 7’457
Gli ultimi 5 iscritti: Lucia Silvestri - Ivan Catanzaro - Fabio Paci - Simone Michettoni1 - Fiorfiore63 |
_

eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
|
Le 6650 poesie in esclusiva dell'argomento "Donne"
|
 | Non credere al guardare
osserva
assume poesia la vita
occhi attenti dell’anima
e la scia dei pensieri
avvolge l’alone di mistero
del pensare, e l’affetto
di un delicato bacio.
Non riesco a immaginare
ciò che non sono
nel cuore
leggi

| 


|
|
|
è seta il tuo dire
Donna
Gelosamente nascondi dentro al tuo baco
angosce dolori
sorrisi pianti
Tenera all'accudire al passo dei giorni
d'ognuno il volere
Cartocci di speranze delicatamente stendi
a sottili aeree ragnatele
da linfa
leggi

| 

|
|
|
Lasciamoli scorrere tutti ugualmente
impregnati di respiri e sospiri,
i giorni che dividono ciò che c’era
da ciò che non esiste più.
La spugna impolverata
di gesso tra le mani di un bambino
al termine dell’ora di geometria
ha cancellato la forma
leggi

| 
|
|
|
Una farfalla allegra volando sui fiori,
ridendo al sole, senza brutti pensieri,
sono stata prima di capire sui sentieri,
di essere donna e avere doveri.
Quant'ero candida, felice e bella,
ti stavo accanto, mi chiamavi stella,
ero la tua donna,
leggi

| 
|
|
|
vomito la rattrappita solitudine d'un corpo senza sole
rosario di ossa sfiorite d'una bambina stinta d'inferno
digiuni la disperazione d'un giorno senza fine
piccola donna che preghi un'alba senza lacrime
fame di silenzi sorriso
leggi

| 

|
|
|
 | c'è
dall'uscio si vede
appare di fianco timidamente coperta
la dicono musulmana
forse per l'atteggiarsi a dea
portava un uomo sull'ombelico
è aperta
direi spalancata
vicino al caffè solo un'aringa
delle posate un
leggi

| 

|
|
|
| Occhi celano le membra della vergogna,
ma non coprono il dolore della carne,
lei, anima infangata di sudicio sudore,
da mani incallite di brutale ferocia,
sotterra con forza, il suo urlo di vendetta,
nel gelo della solitudine, per non morire.
E
leggi

| 
|
|
|
Voltati, voilà! Viola...
alla finestra non scorrono che pargoli
- volteggia
senza piedi sopra il fratricidio (e la tragedia d’oggi)
nelle amare veglie notturne:
in silenzio tra i bar, valchiria del lampione;
hai infranto il silenzio e
leggi

| 


|
|
|
Come un frusto cappotto
getti il sentimento
ai miei piedi,
senza rimpianto.
Tra spine di cardo
mi serri il cuore,
muto il tempo ascolta,
non sa più del domani.
Accasciata,
come cane bastonato,
lecco aperte ferite,
nelle orecchie il
leggi

| 

|
|
|
Ho lasciato volare via
gli anni migliori
inquadrandoli
con un obbiettivo che
ne deformava i contorni,
sfumandoli dietro un filtro che
sostituiva la luce del giorno
con il buio della notte.
Ora abbraccio l’incoscienza,
con l’illusione di avere
leggi

| 

|
|
|
 | accarezzano le tue mani i giorni ormai perduti
s'agitano -riverse verso l'alto- ombre di passaggi
passi felpati e sorrisi che di notte riservasti al gatto
s'aprono ancor le voci del silenzio che sordo
appoggia su d'un fianco e rimette le
leggi

| 

|
|
|
 | Tutto cambiò
quando ti vidi
La mia anima riconobbe
i battiti furiosi del cuore
Viaggio nel tuo sguardo
il tuo caldo sguardo
venuto a incendiare
ogni parte della mia anima
Voglio correre il rischio
Voglio giocare col fuoco
Baciami
leggi
 | 




|
|
|
Perdute,
piccole gocce
di rugiada,
s'intersecano fra loro
scivolando su freddi
vetri,
è in bilico
col passato
il nuovo domani.
Scivolando
al gelo graffiano,
feriscono la tua anima,
ritagliano in rombi
sottili
la tua
leggi

| 

|
|
|
e, piove a dirotto, piove
se non oggi, forse domani
all'albeggiare di un nuovo giorno,
al ritornar tra noi del meraviglioso sole,
ti condurrò la dove il mare affascina,
il gabbiano ridente rincorre le onde,
un pescatore cantando getta le sue
leggi

| 

|
|
|
 | Tra i sorrisi dell'anima
ti presi vergine
sul lago d'orato
rivestito da ninfee color pesco
Piangenti salici
adornavano con profumi
d'alabastro pregio candore
l’avvenuto passaggio della sposa
sorretta dalle voci dell'acqua.
Librando piedi
leggi

| 
|
|
|
|
 | sembrano fitte quelle strane mosse di fronte al tuo volto
qualcuno le avrebbe classificate come - tradizioni
nessuno avrebbe mai sostenuto che il giorno passa e il fiume scorre
c'era un uomo, poi, che le coprì volentieri e del velato ne fece
leggi

| 

|
|
|
| Odorano di vita spesa...
dalle gambe sempre in fuga
occhi che crocifiggono
ogni vestito un dolore
dalle lacrime asciutte
peso imponderabile
del rosso fan virtù
di nero i sogni tuoi
se ti guardano osservano
quando ti lasciano
senti
leggi

| 
|
|
|
Una lacrima di pioggia,
stilla dal cielo e brilla
sinuosa sul viso di donna.
Occhi verde smeraldo
illuminano lineamenti d’angelo,
mentre una luce cerulea
che sprigiona dal di dentro,
pervade l’ambiente
di una vitalità crescente.
Le parole,
leggi

| 
|
|
|
Ti riempirò di baci, baci a voglia!
E tu sorrisi indietro, e i denti bianchi
saranno soffi d’impeto e i più franchi
inviti perché io ti veda spoglia.
Amante, grazia e furia, vista e tatto,
prurigine e vertigine,
leggi

| 
|
|
|
 | Allargava l'ali e si librava,
incerta al volo.
Poi sempre più ardita fra una soffice nuvola
e un temporale,
avanzava aderendo al sole.
Nella brezza rinveniva note ignote,
s'univa a stellati giochi,
allora che la luna sorniona
leggi

| 

|
|
|
fugge un respiro
-manca l'aria a questo giorno-
e dal tuo petto raggiunge il cuore
lacrime di ghiaccio
rugiada di un fiore
parole mai nate
che fanno rumore
mentre muore il tempo
vaghi come il vento
cercando la porta
che ti apra la
leggi

| 

|
|
Midesa |
29/01/2014 10:49 | 4954 |
|
 | Anna
forse è perché porto il tuo nome
e mi rivedo nel tuo viso
ragazzina,
onde di mare nei capelli e occhi lucenti
spalancati alla speranza
e sorridenti
quasi sorelle, stranamente
somiglianti
che leggendo e rileggendo
t'ho
leggi

| 


|
|
|
| Un Uomo e una Donna
Un uomo e una donna:
si guardano muti, si vedono appena.
Si sanno a memoria,
non c’è mai sorpresa,
non c’è più carezza, ne cosa.
Si sono voluti, una volta,
si sono cercati e poi presi:
e hanno fatto
leggi

| 

|
|
|
Aveva occhi buoni
e riccioli d’oro di un angelo
quando te ne innamorasti
Ben presto di quel cherubino
restò solo la satanica natura
Aggrappata ad un filo di speranza
penzoloni nel vuoto
cadevi negli inferi
Spezzavano i timpani
l’accorate
leggi

|  | 
|
|
|
passi di cuore
a segnare la sera
come un lamento (D)
Quella terra nera ti aveva segnata
sul bordo dei sogni e delle rive
di un fiume troppo impetuoso
per negare male ai primi incanti
Ogni filo d'erba era un peccato
ed ogni goccia un
leggi

| 

|
|
|
Tra le voci famose
che ci furon largite,
quante son quelle "esplose",
da tempo sparite!
Non la Sua: soave, suadente,
che Natura non offre sovente.
L'eterea sua bellezza
e il giovanil sembiante,
ci mostra la cantante
ancora
leggi

| 

|
|
|
Tacque spasimi e percosse,
ingoiò in silenzio il dolore
che artigliante
nel petto s'infiltrò quale aculeo,
spina per lo stelo in sofferenza.
Tutt'uno divenne col nero fiume
in ripetuto incubo
e fu compiuta lascivia
a tatuare di
leggi

| 

|
|
|
Avvinghiato a piovigginose nebbie, esala
profumo afrodisiaco tra vicoli di mistero,
fluidi emanati d’ampolle di luna
come salsedine sale su tempestosi mari.
Donna del mio passato, dal bacio amaro,
veleno oscuro della mia aurora spenta
anima
leggi

| 


|
|
|
Su quella collina marcisco anch'io...
son anima vecchia ormai
ma rammento tutto
il centurione mi guardava sempre
seguiva i miei momenti assurdi
pareva addentarmi
gli altri giocavano a dadi
ridevano
sbrigati a morire urlavano
e tu
TU
figlio
leggi

| 
|
|
|
 | Si poggian code di stelle arruffate
nel mulinare dei sospiri.
Poi occhi quieti in limpide sfere
pel poppare dei sensi.
E narici invase dal fragrare
dell'eterne sensuali nebbie.
Anco lingue sciolte nei vaporosi,
speziati infusi dei
leggi
 | 

|
|
|
 | Intarsiata
in un ramo intrecciato
dai colori sbiaditi,
nel frammento invecchiato,
sei la rosa
della radice intatta,
indimenticata e amata.
Incredibile
lo stelo,
lasci incredula,
i tempi passati
dietro un amore,
i ricordi,
un vivere
leggi

| 




|
|
|
|
6650 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 2911 al n° 2940.
|
|