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Le 6109 poesie in esclusiva dell'argomento "Erotismo"
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Queste poesie sono di contenuto erotico: se possono turbare la tua sensibilita o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerle.
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 | Dolce è la tua idea
che scruta l'anima,
mentre s'inarca
verso fiumi ancora ignoti...
Attraversano le profondità
nuotando nei canali dei silenzi...
Mi trascini nei sogni randagi
sconfinando i confini dello spazio
dove i sensi si
leggi

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ubriaca di te
mi inebrio di sogni
vorrei togliere
ogni velo
donarmi
mentre madre luna
ci bacia
pazza di te
mi stendo
su un enorme coperta
di desiderio d'amore
che percorre la pelle
rendendola crespa
come le ode più audaci
leggi

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Desiderio
è il Tuo nome
scritto
tra i baci
sulle labbra
ne ho raccolto
il sapore ...
-l'Essenza-
scivola l'anima
tra le pieghe di Te
arde lo sguardo
sulla pelle mia
*
NUDA.
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ti voglio sentire
mentre sussurri
e con la mano
sciogli i capelli
come i pensieri
ti vesti di me
in un sospiro
un muto attimo
e scorre la vita
linfa
pompata da Cuore
scorre su di me
per essere colta
e assaporata
dalle labbra
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Forte spingi
vorresti uscire vorresti
entrare
in una crepa nel vetro
morbida la ferita
dura la tua intensione
vorresti avermi vorresti
fin dentro l'odore
ma non arrivi che a gocce
esposto alla decomposizione
sulle mie lame
Forte qui resto
a
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Mela |
05/04/2011 13:01 | 2988 |
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tra le tue braccia assaggio
il paradiso
sospiri di passioni scatenate
silenzi che intrecciano
pensieri
-cambio pelle -
sopra le spighe di grano maturo
profumo si sente
afrore che resta sul derma arrossato
lingua sapiente
leggi

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Assai affamata
nella calda tua
carne
prelibata
sinuose affondo
le mie
grandi labbra
godendo del
sapor salato
per cadere
stremata
negli occhi tuoi
socchiusi
leggi
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Toccami selvaggio
senza pudor mediocre
là nello stanzino
dove mi hai fatto prigioniero
pregherò l'universo
mentre sentirò il tuo tocco
e godrò anch'io
di quell'amore violento...
niente luce in quel luogo
solo i
leggi

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Solo con il riflesso
dei tuoi occhi
sei lontana
mentre bacio
le tue labbra
brivido che scuote
il corpo
la mente offuscata
non rimembra
prende
non desidero
respiro
il tuo respiro
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Con le mani mi accarezzi i seni
di desiderio e brama pieni
le tue labbra roventi sul collo,
sono scia di fuoco rosso corallo.
Mentre duro e pronto ti ergi
a carpire il sapore di cui mi cospargi,
vogliosa e calda scendo,
sempre più forte
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Inginocchiata,
padrona pregante,
contieni i miei glutei
con mani sapienti...
i tuoi occhi,
spalancanti osceni,
mirano l'impotenza del mio volto
teso come rame...
il tuo movimento è sapiente
sai dare cadenza
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 | Allo specchio sciogli la treccia
sparge il mattino
dal balcone fragranza di gelsomino.
Sgranchita pigramente la flessuosa schiena
la pelle ti accarezzi
sotto il palmo umido
all'olio di Argan.
La mano libera i seni
cosi' sodi e
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Sono un arco teso
vibrante
nuda, inginocchiata
le mani alle caviglie
piegata indietro.
In impudica offerta
attendo una lunga carezza
dalle ginocchia al seno
e poi ancora giù
e di una rovente freccia
che scriverà
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 | Ed in fondo, siamo amanti disperati
in quel paradiso terrestre
assaggiamo il sapore proibito
dei nostri corpi voluttuosi.
Sospiri e fremiti, passione fra le mani
dipingono il nostro mondo
scolpiscono ogni istante d'amore
scrivono versi,
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Rubini di cuore.
Frammenti dall'intenso sapore.
Ricordi sulla pelle fotografati
che profumano di morsi vissuti,
di graffi sudati,
di lamenti arditi.
Musica di gemiti
e sguardi languidi.
Cade la pioggia
e il cuor prodigo di
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Palpo i tuoi caldi seni tremanti,
Li annuso con baci costanti
Leggermente, il capo ti sprono
Con l'occhi ti fotografo piano.
Culliamoci nella lussuria sfrenata
Sempre, e solo io t'ho amata
T'ho amata prima che nascessi
Baciandoti a Como tra
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Quando la luce del cuore
osanna l'amore,
la dolce via ardente s'ill'umina
amputando corsia che ne
ostacola, quella del desiderio.
Svegliato che fui dal dolce dormire
dalla mano dei miei sogni in amore,
m'accorsi che, in ameno torpore
nel
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 | Il corpo freme
A quel delicato contatto
Di morbide e vogliose
Labbra
La pelle diventa
Di seta
In quel loro avanzare
Seguendo quell'erotico
Percorso
Sempre nuovo
Suggerito dalle sue
Vibrazioni
Raggiungendo
La sua umida
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 | Lucida follia
desiderio
spogliato
il corpo nudo .
-di Te -
la voglia
esplode
scorre
scivola
languida .
*
umide carezze
nidi caldi
attendono
il Volo .
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Ti vedo ovunque...
Non c'è tregua,
il desiderio brucia indecente.
E' invadente, nella mia profondità.
Il pensiero di te m' intriga la mente...
mi hai stregata.
Ha le note di un tam tam incessante
...senza pietà!
Mi
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Era il giorno della poesia,
avevo 8- 9 anni, un bel paio di occhi azzurri
limpidi come stagni,
capelli a caschetto tipo angelo della pubblicità,
un gran fiocco blu,
e davanti a tutti recitai a memoria,
"A Silvia"
Volevo essere
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Insaziabile e famelica
mi trovo nella notte
a voler sbranar la sua carne calda
con balzo felino mi avvicino
trasudo ardore
con fervore mi strappo ogni pudore
assaporo possesso
nel sentir tra le mie gambe il suo sesso
è l'oblio della
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Al cinguettar d'uccello
anco s'alza pur il mio
ché già di mattin vien desio
E s'inarca tanto quello
che a stemperar il fuoco mio
ci vorria un gran freddo rio
Oppur un dolce peloso ugello
che in tana si ponga il mio
a
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Le parole aprono
la bocca e le gambe
al respiro lascivo
diverso nelle carezze
di una lussuria avida
d'eccesso di pathos
La luce brama e invade
il vaso che trabocca
di stille di splendore
Che tu sia uno o mille
Il passato
o
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ombre prensili
al mare candido
di poesie oscene
a cui ti svesti
quando voglie di seta pura
lambiscono
vanti di firmamenti
che ogni
poro annusa a cane
secretando
lamenti e orgasmi
nel gettar perpetuo e insonne
che le passioni vibrano
a corde
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Una favola magica
che narra al cuore
un Amore di dolce e tenero sogno
nel cielo nuvolette sparse
si rincorrono
ascoltano il cuore che batte
ansioso di assaporare il sapore dell'Amore
un sogno di magica fantasia
tenera allegria
di
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 | Suonami
fai di me la tua dolce arpa
con tocchi leggeri
pizzica le mie corde, falle vibrare
Suonami
come fossi un violino tzigano
con la stessa passione
d'una rapsodia ungherese
Suonami
con la magia del flauto di Pan
posa la tua bocca su di
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| Sentir l'apice
Del morbido dardo
Scendere con quel
Suo lento divenire
Lungo l'arcuata schiena
Dalle contrazioni del desiderio
Raggiungere il delicato
Orifizio dispensatore
Di dolci stille d'orgasmo
Disegnandone i delicati contorni
E
Tra
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 | Abboccamento,
concupiscenza,
sfrenata lussuria.
Aderenze di labbra scuotono sessi frenetici,
impazienti.
Paura strozzata.
L’impeto che c’assale nella smania accolta.
Lingue curiose danzano in madidi palati.
Dita impazienti percorrono gote
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oggi il sole ha un respiro caldo
ho indossato un abito leggero
e sotto
solo la voglia delle tue mani...
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Amara |
29/03/2011 17:59 | 9337 |
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con spatole di fiato
detergo il passaggio
scivola la mia inconsistenza
nella percezione di un battito
fragorose mani
delineano
la tua presenza
il tuo corpo
mi fa prigioniero
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6109 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 3751 al n° 3780.
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